18/06/2006
6 recensioniIncubi & Inganni
Salve, sono tornata con una nuova fanfiction!!!
Contenti??? ( NOOOOO Ndvoi ) Come no??? 0\/0 ( hehehe...SCHERZOOOOOO ndvoi )
Bene...iniziamo col dire che questa fic è diversa dalle altre, ( lo dicono tutti...ndvoi ) La smettete??? ( ...ndvoi ) Finalmente!
Dicevo...questa fic è diversa, perchè inizialmente vi sarà dolore, poi umorismo e infine...amoooore... ( come tutte le altre! ndvoi )
Insomma! E' diversa punto e stop! é________é
Bene...ora vi lascio alla lettura, ma prima, mi raccomando: RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE! ( esagerata! ndvoi ) zitti voi! ( ... Ndvoi ) Hihihihi
Ciao! Dalla vostra amata ( come no! ndvoi ) basta!
Dicevo, dalla vostra am...ehm ehm Delyla o Dely-chan!!!
Legenda
I = Inuyasha
K = Kagome
S = Sango
M = Miroku
Ky = Kykio
N = Naraku
Sh = Shippou
Capitolo I°
.: Sonno profondo :.
K - “Ma sei sicuro???”
I – “ma certo che ne sono sicuro!” – urlò voltandosi verso la ragazza – “Che c’è, non ti fidi di me?” – aggiunse poi fuggendo come un lampo verso nord-est
K – [ Inuyasha...quando c’è di mezzo Naraku diventi così irascibile.. ] – soggiunse mentre si strofinava gli occhi lucidi
I – [ oh cavolo! ] – pensò mentre correva veloce attraverso la foresta – [ Questo è odore di lacrime...lacrime di Kagome! ] – si bloccò un attimo, ma poi riprese a correre -[ Mi dispiace Kagome...ma oggi finalmente riuscirò ad uccidere Naraku! ]
= = Al villaggio della vecchia Kaede = =
S – “Vecchia Kaede?” – soggiunse la giovane spostando la tenda che faceva da porta alla capanna – “Dobbiamo parlarle”
M – “Sango!” – urlò il monaco
S – “Houshi-sama?” – si voltò stupita verso di lui – “Ma...non eravate con Shippou?”
M – “Si..e no! Insomma, c’è qualcosa di più urgente!” – disse lui prendendo di colpa la mano della sterminatrice e correndo verso la foresta
S – [ Houshi-sama... ] °/////°
= = All’inizio della foresta = =
Kagome scorse il monaco e l’amica sopraggiungere verso di lei...
K – “SANGO-CHAN! MIROKU-SAMA!” – urlò alzando le braccia di colpo
M – “Oh...Divina Kagome...dov’è Inuyasha?”
K – “E’ andato alla ricerca di Naraku!” – poi spostò lo sguardo verso Sango, che era completamente rossa – “Ehm...” – azzardò indicando le mani dei due, ancora unite
Sango arrossì ancora di più, mentre Miroku, stranamente, spostò lo sguardo verso il paesaggio circostante.
S – “sarà meglio seguirlo!” – urlò, notando poi che Kagome era già in sella sulla sua bicicletta.
K – “Finalmente!”
= = Nella foresta = =
I – [ Naraku... lurido basta*do! Ti troverò e oggi la tua vita avrà fine! ]
N – “pensi a me?” – chiese il viscido essere, comparendo alle spalle del mezzodemone
I – “Tu!” – urlò furioso
N – “Si...io!”
I – “Oggi morirai Naraku!”
N – “Non credo...”
E dettò ciò, Inuyasha cominciò a combattere furiosamente con Naraku...
K – “Sango!” – urlò in preda al terrore, l’amica era completamente scomparsa – “Miroku!”
La giovane si ritrovò avvolta nell’oblio, finchè una figura non comparve nel buio....
K – “Oh Inuyasha!” – urlò vedendolo – “Finalmente! Quanto mi sei mancato!”
Ma correndo verso di lui...si accorse dei suoi artigli e dei suoi occhi rossi...
K – “In-nu-yasha!” – pronunciò in preda alla paura – “Do-dov’è Te-tessaiga?”
I – “...tu, essere ignobile, umana senza ragione, inutile radar cerca frammenti, sei solo la reincarnazione della donna che amavo...e che amo tutt’ora!”( lo so, non è possibile che provi sentimenti umani quando è demone...è tutta mia invenzione, fate finta di niente! Nda ^^''' )
K – “N-non è-è p-possibi-bile-e!” – pronunciò rotta dal pianto, mentre si accasciava a terra
I- “Si...è così...hai sempre avuto la speranza che io ti amassi..ma non è così...stupida umana...ora che sono un demone completo, vivrò per sempre con Kykio!”
K – “N-o...” – singhiozzò coprendosi le orecchie con le mani, e chiudendosi a riccio nel suo dolore...
S – “Kagome-chan!” – urlò – “Miroku-sama!”
M – “Ciao Sango...” – pronunciò sensuale
S – “Houshi-sama!” – corse verso di lui – “Finalmente! Ho avuto così paura!”
M – “ma di cosa?” – sorrise enigmatico – “Di me per caso?” - sghignazzò – “O forse...di loro?”
Moltissime donne corserò verso di lei, mentre il suo viso si increspava in un autentica smorfia di paura...
M – [ dove...sono? ]
N – “Sei qui con me, Monaco!” – sorrise malizioso mentre la figura di una donna compariva nell’ombra – “O meglio...con noi!”
M – “Sango!” – urlò vedendola abbracciata al nemico – “Cosa ci fai li con lui?”
S – “Io sono sua...” – pronunciò a bassa voce muovendo una mano sul petto di naraku
M – [ n-on è po-possibile...] “Reagisci Sango!” – urlò, tuttavia notando che la giovane non lo ascoltava
Fu un attimo... Sango si avvicinò al viso di Naraku, e al suono di un tuono, si baciarono...
A Miroku il mondo cadde in testa, come se fosse stato colpito da mille spade invisibili si accasciò per terra...e forse, per la prima volta pianse per amore...
= = Nella foresta = =
I - “Naraku!” – urlò – “Smettila di difenderti e combatti!”
N - “Dimmi Inuyasha...” – sorrise maligno – “Ci tieni ai tuoi amici?”
I- [ i miei... ] – “Cosa gli hai fatto???” – urlò furioso
N - “Ma nulla...qualche scherzetto...” – e detto ciò fece comparire una nube che andò come a riunirsi.
I - “Ma...ma quella è Sango!” – urlò – “Perchè è legata? E Miroku? Perchè tutte quelle donne...” – non riuscì a finire che comparve la figura del monaco – “Miroku!” – non credette ai suoi occhi – “Ma quella è Sango! E Miroku sta... piangendo!”
N – “Carina...no? Mi sta baciando...che dolce!”
La nube si dissolse...
I - “E KAGOME? COSA HAI FATTO A KAGOME!”
N - “Io nulla... il suo incubo...SEI TU!” – disse scomparendo
I – “Naraku...Naraku!”
= = Nell’incubo di Kagome = =
I “Ehi...qui c’è qualcuno che vorrebbe salutarti...” – ghignò ridendo crudele
Kagome alzò lieve lo sguardo, tirando su il naso rumorosamente
Ky – “Ciao...” – fece atona – “Ma ti rompe sempre le scatole, caro?” – chiese rivolta verso Inuyasha
I – “si, tesoro...” – soggiunge lui – “Ma ora le ho detto chiaro e tondo tutto...non ti preoccupare...”
Ky – “Bene, ora andiamocene!” – e detto ciò lo baciò ( lui rispose al bacio, Nda °__° )
Kagome osservava la scena, si sentiva...come dire...morta? Stava peggio di Kykio, e se ne rendeva conto. Aveva da sempre pensato che sfiorare, tutti i giorni, la morte con accanto Inuyasha non l’avrebbe fatta soffrire. Ma veder morire il proprio amore per causa dell’uomo che amava...equivaleva come alla morte colpita da un demone. Si buttò a terra, a pancia in sù, senza piangere. Non ci riusciva. Osservava solo quell’immensa nube nera che la circondava, e dalla quale, sapeva, non sarebbe mai uscita. Così chiuse gli occhi.
= = Nell’incubo di Sango = =
Piangeva. La nostra intrepida sterminatrice piangeva. E per chi? Per uno stupido Houshi che stava lì, davanti a lei, e che baciava tutte le donne che gli venivano a tiro. Una era perfino un demone, ma il monaco non lo aveva capito. Più volte cercava di urlarne il nome, ma non ci riusciva. Si era oramai rassegnata, non riusciva nemmeno a soffrire, perchè era troppo. Il dolore si sente quando una cosa è inaspettata, non costante. E lei, di donne a cui il monaco faceva il filo, ne aveva viste un sacco. Era appesa. Non sapeva a cosa. Sapeva solo di avere mani e piedi legati, ad “X”. Per un attimo aveva temuto che volesse ucciderla. Però a quanto pare voleva solo farla soffrire. Così chiuse gli occhi.
= = Nell’incubo di Miroku = =
Piageva. Si, il nostro monaco don giovanni, piangeva. Lui sapeva per quale motivo. Perchè amava quella donna; donna, amica, ragazza, sterminatrice. Bella e inafferrabile per lui. Le sembrava un vaso di porcellana da aprire. Solo che non riusciva a togliere il coperchio. E a quanto pare ci era riuscito Naraku. Come aveva potuto quell’essere viscido toccare la sua donna? Aspetta, Sango non era la sua donna. Non lo era mai stata. E mai lo sarà. Così chiuse gli occhi.
Fine capitolo I°