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Autore: Future_wag    15/10/2011    4 recensioni
M. è una ragazzza semplice che ha come migliore amico Zayn e conosce Louis. Sarà una persona importante per lei? Venite e vedrete (?)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rieccomi finalmente con un nuovo capitolo! Sono rimasta un po' dispiaciuta per le poche recensioni dell'ultimo capitolo che avevo postato, ma ho continuato la storia comunque. Vi sono mancata eh(?)! Cooomunque.. non parlerò di Meredith e Louis, ma la storia sarà arrapante (?) lo stesso. Buona lettura!

“Ehy stasera c’è una festa al pub in fondo alla mia strada, ti va di venire?”. Zayn aveva chiamato Harry per sentire se aveva voglia di sballarsi un po’ quella sera. Prima l’avrebbe sicuramente chiesto a Meredith, ma ora che lei era fidanzata con Louis e non lo calcolava più di tanto, aveva trovato in Harry un ottimo compagno per ubriacarsi e fare conquiste.
“Certo! Tanto non ho niente da fare. Ci troviamo alle otto e mezza sotto casa tua, ok?”
“Va bene. Ci vediamo stasera. Ciao Harry!” rispose infine Zayn riattaccando il telefono.
Negli ultimi giorni aveva sentito poco Meredith, ma la sua sottospecie di cotta per lei non sembrava essergli del tutto  svanita. A questo però non dava molto peso, gli sarebbe passata, prima o poi. Pensò che quella sera sarebbe proprio stato il momento giusto per rimorchiare qualche bella ragazza. Sorrise leggermente inarcando le sopracciglia. Chiamò anche Liam, che però rifiutò l’invito perché aveva una festa di compleanno in famiglia e infine Niall, che accettò e gli annunciò che avrebbe portato con sé la sua nuova fiamma: Julie. Era indeciso se chiamare anche Meredith. Certo sarebbe andata accompagnata da Louis, quindi a Zayn avrebbe fatto ancora più male vederli insieme. No! Quella sera si sarebbe divertito, senza pensare alle sue cottarelle passeggere.
Si mise i pantaloni della tuta, una felpa con il cappuccio, prese l’iPod e andò a correre. Gli piaceva andare a correre perché gli sembrava di vivere in un mondo parallelo, dove lui era solo un osservatore e dove tutto scorreva velocissimo. Iniziò a percorrere la via che portava alla scuola. Passò davanti alla casa di M. e notò che la luce di camera sua era accesa. Fece finta di niente e proseguì. Attraversò tutto l’isolato e poi, notando che si stava facendo tardi, ritornò indietro.
Risalì in camera, si spogliò nudo e andò in bagno a fare una doccia rilassante e defaticante: dopo poco meno di un’ora sarebbe arrivato Harry.
Uscì dalla doccia e ritornò in camera. Si vestì velocemente mettendosi un po’ più elegante del solito. Ritornò in bagno per pettinarsi, accese lo stereo con un cd di Chris Brown e si sdraiò sul letto a pensare. Il tempo volò e in men che non si dica suonarono al campanello: era arrivato Harry.
“Ciao amico!” disse Zayn salutando Harry all’ingresso di casa sua.
“Hey ciao!”. Harry gli diede una pacca sulla spalla.
“Possiamo andare?”
“Sì, Niall ci raggiunge al pub”.
Si incamminarono lungo la via che portava al locale nel quale si sarebbe tenuta la festa. I primi due minuti di tragitto rimasero in silenzio, ognuno con  le mani al caldo nelle tasche dei rispettivi giacconi.
Poi Harry parlò: “Allora, viene anche Meredith?”
Zayn rispose: “Avevo pensato di invitarla, ma poi sarebbe venuta con Louis e..” si fermò. Tossicchiò leggermente come per far intuire all’amico che Tomlinson non gli andasse proprio a genio.
“Eee..” Harry non capì.
“Sì, insomma..” farfugliò Zayn.
“Non mi dirai che ti sei preso una cotta per Maredith! Proprio ora!” notò stupito Harry bloccandosi sul marciapiede.
“Diciamo che cotta è il termine adatto, sì. Ma è una cosa passeggera. Qualche giorno fa l’ho anche baciata, ma non è successo niente di più”.
“L’hai baciata?” Harry era ancora più sorpreso di prima.
“Ehm sì..” sembrava che Zayn si stesse vergognando di ciò che aveva fatto e quindi si affrettò subito ad aggiungere: “Louis però non sa niente!”
“Lasciamo perdere va. Non voglio immischiarmi in questi triangoli amorosi. Piuttosto: ti conviene dimenticarla. Mi dispiace ammetterlo ma è evidentemente cotta di Louis.”
“Me n’ero accorto Styles, non credi? E comunque stasera mi voglio divertire, la voglio dimenticare.”
“Così mi piaci Malik!” disse porgendogli la mano aperta per battere un cinque.
Arrivarono così rapidamente davanti al locale, dove Niall era evidentemente occupato a baciare in modo spinto la sua “fidanzata”. Era una ragazza sul metro e settanta, piuttosto magra, bionda platino e occhi scuri. Una ragazza normale. Indossava un vestito molto corto nero e rosa, un giubbotto di pelle nero e un paio di scarpe con un tacco vertiginoso.
“Piacere, io sono Zayn” disse il moro accennando un saluto con la mano destra.
“Io sono Juile, piacere” rispose lei accennando un finto sorriso. Che razza di ragazza era andato a trovarsi Niall? Era davvero di cattivo gusto. Zayn pensò che tra i due non sarebbe durata troppo. Anche Harry si presentò e insieme entrarono nel locale.
L’interno era molto scuro e ogni tanto veniva illuminato da luci colorate. Sulla destra si trovava il bancone del bar e infondo alla stanza la pista da ballo con un palco.
“Noi prendiamo qualcosa da bere” disse Harry a Niall che però era evidentemente perso in un suo mondo.
“Mmm? Ah sì”. Chissà che aveva capito?
Insieme a Zayn si sedette alle sedie alte del bancone e ordinarono una birra e un cocktail.
“Ma hai visto con chi esce Niall? Come si è ridotto?” osservò subito Zayn.
“Oh mio Dio! L’ho pensato subito anche io! Quella ragazza non sembra per niente il suo tipo! Chissà cosa gli è successo!” erano insieme preoccupati e inorriditi. Il cameriere porse loro i due bicchieri e iniziarono a sorseggiare le loro bevande. Poco dopo arrivarono due ragazze che si sedettero imparte a loro. Erano sole, molto carine e probabilmente della loro età. Una era molto alta, mora con la frangia e indossava un paio di pantaloni neri di pelle e una giacca gessata. L’altra era un po’ più bassa, castana chiara e indossava una minigonna di jeans, calze nere coprenti e una maglietta appariscente.
Harry si girò verso Zayn: “Io prendo la castana chiara, tu la mora. Ci stai?”.  Zayn gli schiacciò l’occhio sinistro e si alzò in piedi.
Insieme si diressero verso le due ragazze. Si appoggiarono al bancone e con un cenno d’intesa a Zayn, Harry chiese alle ragazze: “Possiamo offrirvi qualcosa?”
“Oh.. ehm.. va bene, grazie” rispose la castana, quella che sarebbe toccata a lui.
Dopo aver ordinato da bere si misero a chiacchierare del più e del meno. La mora si chiamava Sophie, mentre la castana Kathy avevano davvero l’età dei due ragazzi e frequentavano il liceo linguistico. Abitavano poco distanti dal locale, anche se Zayn non le aveva mai viste.
Zayn si avvicinò all’orecchio di Sophie: “Che begl’occhi che hai”.
Lei si girò, lo guardò e gli sorrise leggermente, iniziando ad arrotolarsi i capelli con l’indice della mano destra. Portava un vistoso anello con una pietra nera al dito medio. Effettivamente Zayn aveva ragione: la ragazza era proprio bella. Era poco truccata e gli occhi verde chiaro erano ben visibili.
“Ti va di ballare?”
“Credo che a Kathy non dispiaccia. Andiamo”. Si alzarono  e insieme si diressero verso la pista da ballo che era gremita.
Il moro intravide Niall, ma poi lo riperse tra la gente. A Zayn piaceva andare a ballare, rimorchiava facilmente. Finita la canzone ne misero un’altra lenta. Sophie gli si avvicinò pian piano e gli mise un braccio attorno al collo, uno in vita e appoggiò la testa sulla sua spalla sinistra. Lui le prese i fianchi e iniziò a pensare che forse lei avrebbe ceduto alle sue avance. Sophie poteva sentire il profumo del suo dopobarba, era buonissimo.
“Che buon profumo hai” disse sfiorandogli la guancia con le labbra. Era tutto così stranamente romantico e provocante.
Ad un certo punto sentì il  telefono vibrare nella tasca. Vide il nome di Meredith illuminarsi e il suo volto comparire. Senza pensarci due volte premette il pulsante rosso in modo istintivo: quella sera non avrebbe dovuto pensare a lei.
“C’è qualche problema?” chiese Sophie dopo aver osservato la scena.
“No, non preoccuparti. Ti va se usciamo da qui? Con la musica alta mi sta venendo mal di testa”.
“Certo! Neanche a me piace la musica così forte”.
Zayn mise il braccio attorno alla spalla della ragazza e la condusse fuori dal locale. Poi prese il cellulare e mandò un messaggio a Harry: “Sono uscito. Ci vediamo domani a scuola”. La risposta arrivò repentina: “Non ti preoccupare, sono in buona compagnia ;)”. Evidentemente anche lui era riuscito a conquistare la sua preda.
Iniziarono a camminare lungo la via e a raccontarsi delle loro vite. Una volta arrivati sotto casa sua Sophie si fermò.
“Questa è casa mia” disse. Nel buio si intravedeva la porta illuminata da una luce appesa fuori.
“Carina”. Zayn sembrava quasi dispiaciuto.
“I miei non ci sono, ti va di entrare?” chiese lei.
“Certo!” rispose lui gioendo tra sé e sé. Colpita e affondata!
Lei aprì il cancellino e fece passare lui, poi aprì la porta ed entrarono. All’interno la casa era spaziosa: a destra si entrava in salotto, a sinistra in cucina e dritto c’erano le scale, probabilmente per salire nelle camere.
“Ti va qualcosa da bere?” chiese Sophie togliendosi il cappotto e appendendolo all’ingresso.
“Se hai un goccio d’acqua volentieri, mi è venuta sete”.
“Certo!”
Entrarono in cucina e Sophie aprì il frigo. Prese dalla mensola il bicchiere e iniziò a versare l’acqua. Zayn le si avvicinò da dietro e le spostò i capelli tutti da un lato, iniziando a baciarle sensualmente il collo. Era ora di arrivare al punto! I brividi assalirono il corpo di lei, evidentemente attratta dal ragazzo.
“E l’acqua?” chiese innocentemente lei con voce tremante.
“Chi se ne fotte dell’acqua!”. La girò verso di sè e la baciò sulla bocca. Lei aprì le labbra e le loro lingue si scontrarono.
“Saliamo in camera” propose Sophie trascinando Zayn.
Salirono le scale ed entrarono in camera. Zayn sbatté Sophie al muro e iniziò a levarle i pantaloni. Lei prese gli estremi del maglione di lui glielo sfilò dalla testa. Poi le tolse la giacca e la trovò direttamente in reggiseno. Indossava un reggiseno di pizzo nero che giocava sul vedo-non vedo incredibilmente sexy. Lui si slacciò i pantaloni e li tolse, poi levò la maglietta, rimanendo a torso nudo. Si stava veramente facendo trascinare da Sophie, come accadeva nei film smielati che piacevano a Meredith.
Zayn spinse Sophie sul letto e riprese a baciarla. Il suo obiettivo per quella sera si stava per compiere.

Che ne pensate? Come vi sembrano i due insieme? E che ve ne pare di Niall? Dai, recensite in tanti e commentate, anche se avete qualcosa di negativo da dire, non mi offendo!
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As.
  
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