Caroline
aprì piano gli occhi, la luce del sole le dava sempre
fastidio appena si
svegliava, per colpa degli occhi chiari. Si stiracchiò con
le braccia e toccò
qualcosa. No, qualcuno. No meglio ancora: toccò il petto di
Louis che dormiva
accanto a lei.
–OHMIODIO
LOUIS! – urlò appena si accorse chi fosse.
–Che ti
urli? Stavo dormendo– disse l’amico con la voce
impastata di sonno e gli occhi
ancora chiusi.
–Louis
cazzo, svegliati! – lei le diede una botta sulla spalla per
incitarlo ad aprire
gli occhi.
Quando
furono del tutto aperti, si spalancarono di botto.
–Oh porca.. –
–Lo sooo!
Cioè, si me lo ricordo che lo abbiamo fatto
ma…–
–Ma appena
ti sei svegliata non l’hai ricordato subito? –
concluse Louis.
–Esatto! Era
come se per un minuto mi fossi dimenticata tutto! E.. –
Caroline si
bloccò sentendo dei colpi alla porta. Si girò e
aggrottò la fronte guardando
Louis
–Chi sarà? –
sussurrò, lui alzò le spalle e scosse la testa.
–Caroline..
sei qui? Ti prego apri, devo parlarti. Ti prego Caroline non me ne vado
finché
non apri. – Harry.
–Merda! –
mimò Louis.
–Vattene
via! – urlò Caroline tutto d’un fiato.
–No!
Dobbiamo parlare, esci. –
–Io non
esco, oggi voglio rimanere a letto, okay? E non mi rompere. Intanto vai da quella
lì, magari sa come
intrattenerti mentre io rimango in camera mia a ricordare la scena di
ieri. –
–Ti aspetto
di sotto, scendi tra un’ora. Ti prego C, dobbiamo davvero
parlare. Devo darti
delle spiegazioni. –
–Si beh devi
darmele, ma ora non mi va di vederti. E non mi va di scendere
giù tra un’ora.
Ti chiamo quando mi va. – rispose lei con voce fredda.
Sentì Harry
sbuffare dall’altra parte e dare un pugno alla porta.
–Va bene.
Ciao. –
Dopo due
minuti di silenzio, Louis parlò. –Pensi che..
–
–Si. –
rispose lei di fretta –si se n’è andato.
–
Lei
si alzò
e andò in bagno per farsi la doccia.
Cosa era
successo? Perché si era lasciata andare così
ieri? La sua prima volta, con
Louis! Doveva essere qualcosa di romantico, qualcosa di bellissimo.
Doveva
essere con Harry. E poi lui ha rovinato tutto. E lei si è
ritrovata tra le
braccia di Louis, quelle che negli ultimi tempi erano sempre
lì a consolarla
nel momento del bisogno. Lui era lì, e lei si è
fatta prendere dal momento. Ma
perché non sentiva che tutto questo non
fosse
sbagliato? Perché era sbagliato, sbagliatissimo.
L’aveva fatto col suo migliore
amico! Ed il migliore amico del suo ragazzo! E la cosa peggiore era che
non si
sentiva in colpa, anzi era.. felice. Era come se farlo con Louis fosse
stato
quasi giusto.
Ma doveva parlarne con Louis. Lei non capiva
perché fosse così estremamente tranquilla, invece
di essere impaurita e
preoccupata di aver tradito Harry. E doveva capire cosa provava per
Louis,
perché chiaramente non era amicizia. Ma allora cosa?
Quando
uscì
dal bagno lui era ancora lì, seduto sul letto che si stava
allacciando le
scarpe.
–Dobbiamo
parlare.. – iniziò lei.
–Emh già..
senti per ieri.. io davvero, non mi sono voluto approfittare di te
perché eri
in un momento critico, delicato.. non ho pensato.. ti ho vista
lì, fragile e
vulnerabile e volevo toglierti tutto questo così ti ho
baciata perché pensavo
fosse la cosa giusta da fare però poi ho visto che tu hai
ricambiato e.. –
Louis stava parlando velocemente, tipico di lui: quando è
nervoso o dice cose
senza senso, o parla velocemente.
–A me è
piaciuto– lo fermò
lei prima che andasse
oltre. Louis alzò lo sguardo ed incontrò i suoi
occhi.
–Cosa? Cioè.
Cosa? –
–Si
insomma.. lo so è sbagliato, molto sbagliato. Lo so certo.
Però.. a me è
piaciuto e non mi pento di averlo fatto con te ieri.–
–Ah.. – fu
tutto quello che Louis riuscì a dire.
–Però prima
voglio parlare con Harry. Deve saperlo. E devo dirglielo io, intesi?
Non una
parola. A nessuno! – disse Caroline.
–Okay,
promesso. – rispose l’amico prima di uscire dalla
stanza.
–Ah
comunque, è piaciuto anche a me.– disse lui
accennandole un sorriso e scomparendo dalla vista della
ragazza.
Ci mancava solo questa..
pensò lei
buttandosi sul letto.
–Ma salve
bella gente! Come va? – urlò Louis appena
arrivò al tavolo dei suoi amici.
–Siamo
felici oggi, eh? Chi è stata la fortunata questa volta?
– disse Zayn ridendo
tra un boccone e l’altro.
Louis fece
spallucce –ma nessuno, non posso essere felice? –
–Hai visto
Caroline in corridoio? Sei andata a trovarla? Come sta? –
disse Harry con aria
preoccupata. Aveva una bruttissima cera, i capelli scompigliati
più del solito
e gli occhi leggermente rossi dal sonno. Evidentemente non aveva
dormito.
–Umh no non
l’ho vista.. – mentì Louis. Harry
annuì e tornò a bere il succo d’arancia.
Dopo diversi
minuti di silenzio, imbarazzanti per Louis, decise di parlare.
–Ragazzi,
ultimamente mi è successa una cosa strana.. –
iniziò lui.
–Cioè? –
chiese Niall.
–Cioè, mi
piace una ma per un motivo e l’altro non possiamo stare
insieme, diciamo che è
proibito.. e poi è successa una cosa sbagliata..
però io la sento giusta e lei
anche.. cioè non dovremmo sentirci così, no? E
poi non so se mi piace davvero o
è solo attrazione.. magari alla fine non mi piace sul serio.
Non so neanche io
quello che provo! – sbuffò Louis.
–Wow che
casino, sembra Beautiful– disse Liam ridendo.
–Io sono serio.
Aiutatemi. –
–Beh è
semplice: quando lei è vicino a te cosa senti? –
chiese Zayn.
–Sono..
felice. Non so bene se è giusto dire che sia felice quando
sono accanto a lei,
ma è quello che provo. Quando sorride è come se
il mondo si fermasse, e
soprattutto quando sorride grazie a qualche mio gesto. E poi mi capisce
davvero. –
–Beh amico
allora ti piace davvero. Secondo me Tomlinson si sta innamorando!
– disse Niall
accennando un sorriso.
–Ma chi è
questa? Voglio conoscerla! O forse la conosciamo già?
– chiese Liam.
–No! –
rispose Louis troppo velocemente che Liam se ne accorse e
inarcò un
sopracciglio. –Cioè, no non la conoscete.
L’ho conosciuta tanto tempo fa, ad
una festa.. – mentì Louis.
Harry, che
in quel momento non aveva aperto bocca ma aveva ascoltato tutto, decise
di
parlare. –Ti piace. E tanto. Diglielo e basta, non
complicarti la vita. –
rispose quasi scocciato. Alzò lo sguardo dal bicchiere quasi
vuoto e alla vista
della persona che stava entrando nel ristorante quasi si
strozzò con la sua
stessa saliva.
–Che succede…?–
disse Louis girandosi per vedere chi stava fissando Louis. Caroline era
appena
entrata nella sala e stava andando dritta dai ragazzi. Lui
abbassò lo sguardo e
si girò facendo finta di niente.
–Caroline.. –
Harry si alzò e andò vicino a lei, che si
allontanò velocemente e squadrò il
ragazzo.
–Mi volevi?
Ora ci sono, parla. – disse lei scocciata.
–Non qui.
Andiamo fuori.– disse lui indicandole la porta a vetri che
dava al giardino
dell’hotel. Lei annuì e si incamminò
verso l’uscita, seguita da Harry.
Louis che
aveva quasi trattenuto il fiato per tutto quel tempo,
sospirò rumorosamente e
si alzò per andarsene.
–Hey dove
vai? – chiese Liam.
–In camera,
qui mi annoio. – disse lui prima di andarsene.
Zayn intanto
guardava la scena con occhi sospetti. Aveva notato come Louis si era
girato di
scatto alla vista di Caroline e come lei l’aveva guardato
prima di andarsene
con Harry. E ora Louis era scocciato e se ne stava andando. Magari..
–TI PIACE
CAROLINE! – urlò Zayn indicando l’amico
che se ne stava andando.
Louis
sbiancò di botto e si fermò di colpo. Si
girò e vide le facce scioccate di
Zayn, Liam e Niall che lo guardavano.
–Come..
Cioè.. No! – disse lui avvicinandosi. –E
parla a bassa voce! –
–Allora ti
piace! – disse Niall sorpreso.
Louis sbuffò
–Potrebbe anche essere, quindi? –
–E’ lei la
ragazza di cui parlavi prima? – chiese Liam alzando un
sopracciglio.
–Non lo so. Forse.
–
–Oh andiamo
Louis, ormai l’abbiamo capito! Dicci che è lei e
falla finita. – sbuffò Zayn.
–Okay, okay!
E’ lei. Caroline mi piace. E tanto. Contenti ora? –
Louis fece per alzarsi ma
fu bloccato dalla mano di Zayn che lo strattonò
–Ti conviene nascondere questi
sentimenti bello, o Harry ti uccide. Letteralmente. –
–Wow che
consiglio! Grazie Zayn, non lo sapevo sai? La mia vita ora ha senso.
– si alzò
di scattò e andò via dalla stanza. Non ce la
faceva più, doveva riposare e
soprattutto pensare a quello che avrebbe detto a Caroline
più tardi. Doveva
dirlo che gli altri l’avevano scoperto. Stranamente aveva
più paura di Caroline
che di Harry, lei si che l’avrebbe ucciso veramente.
–Ah e zitti!
Giuro che vi uccido io con le mie mani se dite o fate intendere
qualcosa. Chiaro?
– i ragazzi annuirono e guardarono l’amico
allontanarsi per andare a prendere l’ascensore.
La giornata si prospetta proprio bella! Ironizzò
Louis tra sé e sé.
-- mahspace
sdcfvgdbjhkl non ci credo, 6 recensioni in meno di quanti? 5 giorni?
asdfghdsazsdfg posso constatare allora che vi è piaciuto!
ahahah e quindi ecco qua un nuovo capitolo, giusto perchè mi
avete resa felice u.u spero vi piaccia <3 e grazie ancora :')