*...qualcosa si è
rotto...non so neanch'io cosa...ma
so che nulla sarà come prima...tu capisci, vero?...
...capire cosa?...
...non rendere tutto più complicato...
...complicato?Tu mi vuoi...lasciare...
...non voglio..ma devo...scusami,è meglio che
vada...meno tempo passo con te...meno tempo impiegherò per
dimenticarti...addio...*
-Pansy?-
La ragazza si voltò di scatto -Cosa c'è?-
-Eri fissa con lo sguardo nel vuoto...parevi morta...-
-Sto bene sto bene...-
Draco annuì -Se lo dici tu...-
-Dico dico!- sbottò la ragazza sprofondando nella poltrona -Certo
però...avrebbero potuto farle più comode...sembrano imbottite di pelle dis paraschioppo!!- Commentò artigliando il bracciolo.
-Ti mancano quelle di Hogwarts?-Blaise
alzò gli occhi al cielo -Pan, quante volte te lo devo dire che ...-
-Si si, Drumstrang è molto meglio di Hogwarts...- Pansy sorrise -me lo
avrai detto mille volte...e non chiamarmi Pan!!-
-Ok...Pan...-
-Blaise!!!-
-Piantatela!- li avvertì Draco crocchiandosi
minacciosamente le dita -siete veramente estenuanti...non potreste mettervi
insieme e basta??-
Blaise avvampò, perdendo l'aria strafottente adottata
fino a qualche secondo prima. -Cazzo dici Malfoy?-chiese ordinando mentalmente alla sua faccia di non
surriscaldarsi.
Pansy fissò Draco
socchiudendogli occhi -Già...finiscila una buona volta. Lo scherzo è bello se
non dura un secolo. Dovresti saperlo...furetto Malfoy...-
Il biondo sollevò le mani ridendo -Dicevo così per dire!Non ti scaldare!-
inclinò la testa di lato -Però...vedo che un pò di
rossore ha colorato le tue guance cadaveri...- non potè
dire pià nulla poichè una
scodella in creta sfiorò il suo bel viso.
-Vaffanculo Malfoy!-strillò Pansy
correndo su per le scale del dormitorio femminile. Inciampò più e più volte,
attirò su di se gli sguardi di molte ragazze , ma ciò
non parve preoccuparla più ditanto.Ciò che voleva,
era solo fuggire il più lontano possibile .Era
arrossita....ma perchè? Blaise
era bello, tutte le persone viventi lo sapevano. Ma non era lui, che avrebbe
voluto stringere in un abbraccio. No, non Blaise Zabini.
Mentre scivolava sull'ultimo gradino, il cerchietto che portava sui liscicapelli, cadde di fronte a lei. Rimase lì,a fissarlo, conscia solo in parte che esso non avrebbe mai
risolto i suoi problemi. Col cuore ci credeva ancora...ma
la parte razionale, la mente, rifiutava di rivivere i ricordi. Chi era lui per
averla stregata a tal punto da essere costretta ad abbandonare Hogwarts? Non osava neanche pensarci,per
paura che il volto gentile si riaffacciasse sulla mente,che la affascinasse
facendola ricadere come prima, inquell'incantesimo
oscuro,che nessun mago vecchio o giovane, potente o inesperto, sarebbe riuscito
a sciogliere.
Finalmente riuscì a tornare in sè. -Dannati
scalini...- borbottò per evitare commenti sarcastici da parte delle tre ragazze
che la scrutavano sedute sul davanzale.Fingendo di
non vederle,camminò rapidamente per il corridoio fino
alla sua camera.
Lì,si abbandonò contro il muro,scivolando seduta.
Al buio, perchè era una maga oscura.
Senza versare una lacrima, perchè era a Drumstrang.
Sola, perchè lui era rimasto a Hogwarts.