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Autore: NekoShadi    19/10/2011    4 recensioni
Noel e Imizu sono due adolescenti qualunque che un giorno si trovano coinvolte in una missione incredibile.
Il destino le ha scelte come Poker Protettrici, e il loro compito sarà quello di difendere lo Shaku Kessho, un gioiello dotato di straordinario potere e quattro ragazzi, principi di un mondo favoloso, Kizuna.
La storia vede l'intreccio di 3 racconti diversi; due amori contrastanti dai mille problemi della vita che seguono la storia principale e cioè la missione delle due ragazze.
Genere: Fantasy, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Imizu aveva gli occhi infuocati: -Befana.. A CHI?!??!- a momenti mi spaventai più di lei che di colui che aveva pronunciato quelle parole all'improvviso: -Ehehehe! I-Imizu! Calmati!- -MA NEANCHE PER SOGNO!- Con passo pesante si avviò da dove era venuta la voce felina di un ragazzino. -Imizu! Potrebbe essere pericoloso!- Imizu mi guardò malissimo. -Ok, non parlo più!-
In quel momento, dopo aver assistito a una scena incredibile e impossibile, mi pietrificai.
-Razza di puzzone! Dove sei?! Fatti vedere!- Un ragazzino tutto pepe pese da un albero di fronte a lei: -Beh, che vuoi?!- Imizu lo individuò: -Sei tu che mi hai chiamato befana, PER CASO?!- Lui scese dall'albero: -Certo! Tu mi hai detto che sono puzzolente!- Imizu socchiuse gli occhi: -Non l'ho detto a te, ma ad un gatto!- In quel momento non potevo più trattenermi dopo quello che avevo visto: -I-I-I-Imizu.. l-l-l-ui è il g-g-g-g-at-to!!!!- Lei mi guardò delusa: -Ma cosa vai blaterando?- e mentre mi guardava al ragazzo spuntarono la coda e le orecchie da gatto. Imizu si girò verso di lui e i suoi capelli divennero bianchi. -Ha le orecchie e la coda di un gatto... AAAAAAHHHHHHHHHH!-
Era ora che se ne accorgesse! E ci aveva pure parlato!
-C-c-c-c-c-cosa sei??!?! U-u-un alieno?!?!- Imizu, che prima sembrava la temibile guerriera si nascose dietro di me.
-La smetti di offendere befana? Mi chiamo Lio, e sono Lio, punto e basta!-
-C-c-c-c-c-cosa mangi?!??!- Inizialmente pensavo che Imizu fosse rincitrullita, ma poi avevo capito che aveva paura che quel neko boy fosse un cannibale.
-Cosa mangio?- in quel momento i suoi occhi si riempirono di stelline: -pesceee, niente meno che pesceeee trallalà!!- Io lo guardai con due occhi mooolto delusi.
Lio si fece improvvisamente serio: -Bando alle ciance! Ora venite con me!-
Io lo guardai ancora più delusa: -Scusami eh, vieni qui, ci spaventi, sei un gattino inoffensivo che mangia pesce e pretendi che veniamo con te?- Non credevo alle mie orecchie, avevo risposto come fa una ragazza coraggiosa, cosa che non era assolutamente da me.
-N-Noel stai bene? Adesso anche tu mi spaventi!- Imizu mi guardò dal basso verso l'alto.
Lio, vedendo che non gli stavamo dando assolutamente retta, si avvicinò: -Hei voi due! Mi volete ascoltare?!-
Imizu, come al suo solito, cambiò stato d'animo in un istante: -Ma tu, Lio, perché hai le orecchie da gatto?- Lio si sorprese: -Perché è strano? A Kizuna c'è una parte della popolazione che ha le orecchie da gatto!-
Kizuna; quel nome mi evocò ancora quella strana sensazione di novità che avevo già provato quella stessa mattina.
-Ehm come dire.. PORTACI A KIZUNA!!!!- Imizu cominciò a saltellare come una pazzoide in mezzo alla strada deserta.
-Sì giusto.. COSA HAI DETTO?- Mi ci volle un po' per riordinare le idee e per capire che Imizu aveva chiesto a Lio di portarci a Kizuna, che non sapevamo cosa fosse, dove fosse e soprattutto come fosse!
-Perché no? Questa città così vuota mi annoia, andiamo a fare un giro in un posto nuovo no?- Io la rimproverai: -Spero che tu abbia la vaga idea di quello che vuoi fare! Vuoi andare in un mondo sconosciuto?! Stai scherzando??!-
Lio si mise a fissarmi: -Non è sconosciuto! È il mio mondo, stupendo, florido e accogliente! E in ogni caso voi siete le prescelte, quindi dovete venire per forza!-
Io esitai, ma poi fui costretta a seguire Lio poiché Imizu non mi aveva aspettato e come al solito aveva fatto di testa sua.

Finimmo in un tunnel spazio-dimensionale incredibile: era scuro, ma illuminato da bagliori colorati e improvvisi, sembrava di stare in una galleria stradale di notte, solo che le luci non erano solo bianche.
Imizu ammirava i vortici che si formavano dinnanzi a lei: -Wow! Meglio di qualsiasi cosa che ci sia sulla Terra!-
Anche io rimasi stupita davanti a tale maestosità, ma ero spaventata da quello che ci avrebbe atteso dopo.
All'improvviso venimmo investiti da una luce potente che ci costrinse a chiudere gli occhi.
Quando riaprimmo gli occhi vedemmo Lio che si era piazzato davanti a noi, coprendoci la visuale: -Bhe che dire.. benvenute a Kizuna!-
Nel momento in cui si spostò fu come se il tempo per me si fosse fermato qualche istante. Era maestoso, divino, paradisiaco; nono, non esiste parola per descrivere quel paesaggio meraviglioso cui ci trovammo davanti.
C'era una verdissima prateria con cavalli e altri animali che correvano liberi. Ai lati una foresta di abeti altissimi tra i quali si faceva strada un piccolo sentiero.
Lio ci fece contemplare il paesaggio per qualche minuto, poi disse: -Dobbiamo passare di lì.. qualche minuto di camminata e saremo al mio villaggio; lì potrete mangiare, e dormire, domani si va al palazzo di Hikaru!!-
Ci addentrammo nella foresta, tra i cui cespugli e prati giocavano animali di tutti le specie, anche diversi da quelli che c'erano sulla terra.

Dopo circa un quarto d'ora di cammino, finalmente giungemmo al villaggio di Lio.
Era come aveva detto lui. Molta gente aveva la coda e le orecchie da gatto.
-Venite, per di qua!!- Lio indicò una delle casette del villaggio, fatte di legno e tetti di paglia, probabilmente era casa sua.
-Ma benvenute! Vedo che finalmente hai compiuto la tua missione figliolo!- Lio assunse un'aria da saputello: -Certo mamma! Che ti credevi? Che sarei tornato a casa a mani vuote?- La madre sorrise: -Infatti è quello che hai fatto! Ti avevo raccomandato di prendere anche l'acqua del ruscello prima di tornare a casa!-
Lio, sentendosi sminuito dalla madre che aveva fatto notare una sua mancanza decise di andare subito a prendere quello che lei aveva chiesto.
Così uscimmo tutti e tre di casa e ci dirigemmo verso un ruscello lì vicino.
-Liooooo! Heilà!- Una voce dietro di noi chiamava il ragazzo-gatto.
-Miroku! Ciao!- Il ragazzo, anche lui gatto, si avvicinò al nostro gruppo.
-Ma chi sono queste due dolcezze?! Eeeh Lio, Lio! Cosa fai mi tieni il piede in due scarpe?! Haha furbacchione! E io che faccio fatica a trovare una ragazza!-
Lio si mise a ridere: -Ma cosa hai capito?! Sono le prescelte che mi ha mandato a chiamare sua maestà! E poi, tu non hai ragazze?! Ma se sei il sosia di Shirai!-
Miroku si mise a fare strani gesti: -Certo, io sono il più figo del mondo, i cuori sono il mio simbolo, nulla può eguagliare la mia bellezza! Muhahaha!-
Io lo guardai delusa mentre Imizu era già stracotta di quel buffone.
-Hahah lo imiti troppo bene!- Miroku si ricompose: -Questa è tutta arte! Beh dai ci si vede! Ciao Lio! Ciao anche a voi!- Miroku si allontanò facendoci l'occhiolino.
Imizu arrossì completamente in volto: -I-Imizu? Non dirmi che..- -Si Noel, il mio cuore è stato rapito dalle parole di Miroku!-
Lio cominciò a prendere in giro: -Se rimani cotta di Miroku cosa farai davanti al principe di cuori? Il Don Giovanni da strapazzo! Di sicuro tutte e due ne rimarrete estasiate- io mi feci seria: -Se fossi in te non ne sarei così sicuro! Toglimi una curiosità, anche il principe di cuori ha le orecchie e la coda da gatto?-
Lio: -Oh no, no.. loro sono nobili! Queste caratteristiche sono tipiche della gente comune!- io mi sorpresi: -Scusa ma quanti principi ci sono?- lui mi fece cenno con la mano: -Quattro!-
A Imizu vennero gli occhi a stelline: -N-Noel! La mia predizione.. la mia predizione si sta avverando! Sembrava improbabile e invece!- -Hai proprio ragione accidenti! Ma quanti sono in tutto i figli della regina? Ce ne sono altri oltre a quei 4?- Lio si mise a ridere sonoramente: -Ma mica sono figli della regina quelli! Ognuno è il principe ereditario di uno dei quattro regni subordinati tutto qua!- -Quattro regni?!- Lio sbuffò: -Ma vi devo spiegare tutto?!- e io: -Sai com'è è la prima volta che mettiamo piede qui!-
Lio si sedette e cominciò a raccontare: -Ebbene; Kizuna è formata da 5 regioni in cui ci sono 5 regnanti: la principale è la regione di Hikaru, dove vive la regina Cattleya, poi ce ne sono altre quattro: i regni subordinati primari, quelli di Kokoro a sud e di Supedo a nord e i subordinati secondari, quelli di Kuroba a est e Daiyamondo a ovest. Ognuno di questi 4 subordinati ha una famiglia reale che ha un principe ereditario ciascuna, detto asso-
-Incredibile!- mentre io ero meravigliata Imizu partì con una domanda sul suo interesse principale: -Ma noi conosceremo i principi?!- Lio: -Ovvio, sarete nominate Poker Protettrici quindi per forza dovrete conoscerli!-
Si era fatto buio e nel cielo erano comparse due bellissime lune, una bianca e una rossa, che coloravano il cielo tramite un'affascinante luce fioca; menomale che Imizu è impulsiva, altrimenti non avrei mai potuto conoscere tale meraviglia, così vicino, così lontano dalla nostra Terra.
   
 
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