20/10/2011
2 recensioniCapitolo quinto: Dante e Zhalia
Mentre Lok e Sophie ardevano di passione a casa della ragazza, Dante e Zhalia sono usciti per mangare qualche cosa in un posto possibilmente romantico perché, entrambi vogliono fare colpo l'una sull'altro.
Un'oretta prima lo avevano trovato.
è un posto davvero carino, sulla spiaggia.
Il tramonto è magnifico, anzi l'atmosfera è magnifica.
-non hai fraddo?- chiede Dante alla ragazza con il vestitino.
-per ora no.... ma mi sa che se stiamo fuori al lungo poi mi verrà freddo- le sorride lei.
-signori il conto!- dice il cameriere dando il conto a Dante, che da vero gentil'uomo, paga, nonostante le proteste della donna che vuole per una volta offrire la cena lei.
-è ancora presto... ti va se prima di tornare a casa andiamo a fare una passeggiata?- propone Dante
-si, in centro storico ho sentito dire che oggi ci sarebbero state le bancarelle... ti va se andiamo a dare una curiosata per le bancarelle?- propone Zhalia
-certo-
-allora andiamo!!- esclama lei entusiasta tirando lui per la mano e continuando la strada mano nella mano come veri e propri fidanzatini.
Nessuno dei due ci dà troppo peso a quella stretta di mano.
Entrambi si trovano bene, è un contatto che ad entrambi piace.
DUE ORE CIRCA DOPO
Zhalia ha comprato qualche cosetta, qualche cavolatina da portare a Venezia come ricordo della prima vacanza con le persone alla quale tiene davvero.
La temperatura è diminuita e per non far patire il freddo a Zhalia Dante le ha dato il suo maglione blu.
I due ragazzi stanno tornando a casa.
La porta d'ingresso è sorvegliata dalle guardie che fanno entrare i giovani senza problemi.
All'entrata abbandonano scarpe e calze per non fare troppo riumore per le scale.
Sono le dieci e mezza e mentre salgono le scale Dante dice -vado a controllare Lok-
-passiamo prima a controllare Sophie, magari ha bisogno di qualche cosa!-
La donna dai capelli color notte bussa alla porta dell'amica.
Niente.
La apre e non ci trova nessuno.
-Dante non è qua... Sophie non è nella sua stanza!-
-Tranquilla, vieni a vedere!- dice il moro che è arrivato alla porta di Lok e con non curanza l'ha aperta trovando i due ragazzi addormentati sotto il lenzuolo completamente nudi.
A quella visione Zhalia non può fare a meno che sorridere, la sera prima Sophie le aveva detto che non le interessava Lok... beh si vede ;)
-ti accompagno in camera così appoggio la tua roba!- s'offre Dante che spera di riuscire a parlare a Zhalia ed edternarle i suoi sentimenti.
La ragazza annuisce e si indirizza verso la sua camera da letto.
Entrata dice all'amico, indirizzandosi verso la finestra per ammirare la luna piena -grazie, metti pure tutto sul letto-
Il moro abbandona i sacchetti, però, su una sedia e si avvicina alla sua amata prendendola da dietro la schiena e cingendola in un dolce e tenero abbraccio.
-è tutto oggi che cerco di dirti una cosa...- inizia lui
-si...-balbetta lei temendo il peggio ma, sperando il meglio
Una pausa di silenzio.
Solo due cuori che battono a mille all'ora.
-...ed è che-
La ragazza ora si è girata, le braccia di lui le cingono la vita andando a toccarle il sedere mentre le braccia di lei circondano il collo del ragazzo che non riuscendo ad esternare i suoi sentimenti con le parole decide di usare i fatti e se la avicina, baciandola dolcemente.
-Ti amo!- sussurrà lui
-Ti amo anche io!- dice lei infilandogli le mani sotto la maglietta, andando a toccare quei muscoli scolpiti nel marmo, e levandogli di conseguenza la maglietta.
Senza farsi attendere Dante leva di dosso il maglione e inizia a baciare la ragazza sul collo, percorrendo con le sue mani tutto il corpo, quel suo corpo dannatamente perfetto.
Le mani di lui arrivano alla zip del vestito e senza pensarci due volte la slacciano lasciando così la giovane in biancheria.
-sei bellissima!- dice lui prendendola in braccio e adagiandola sul letto proprio sotto di lui.
I suoi baci risuonano sul corpo della ragazza come incendi e mano a mano che vanno avanti iniziano a scendere arrivando al suo properoso seno coperto dal reggiseno bianco che, Dante va subito a slacciare per giocare con i capezzoli della ragazza, toccarli, morderli, leccarli, baciarli.
Zhalia inizia a gemere.
Ma quando si accorge che Dante ha ancora i pantaloni con un colpo di reni ribalta la situazione ritrovandosi sopra di lui.
Senza farsi aspettare la ragazza gli toglie i pantaloni e inizia a baciarli il basso ventre povocandogli piacere mentre con le mani giocherella con l'elastico dei boxer i quali con un muovimento fulmineo ed elegante vengono abbandonati per terra.
Mantenendo il contatto visivo con il suo uomo la donna passa le sue mani sul suo membro muovendolo su e giù, su e giù provocando la sua erezione.
Dante sente che è il momento per ribaltare le situazioni e, con un altro suo colpo di reni si ritrovano alla posizione iniziale.
L'uomo riprende da dove aveva finito ovvero: toruturare i seni della ragazza con una aggiunta.
Una delle sue mani intanto, è arrivata alla femminilità di Zhalia e togliendole lo slip, lascia perdere i seni, allarga le gamebe della ragazza e inizia a penetrarla.
Le entra dentro totalmente assaporando il piacere, il sapore di entrare in una così meravigliosa creatura dal corpo magnifico e dalla faccia altrettanto magnifica.
Zhalia inizia a gemere.
Dante inizia ad entrare e poi uscire in lei, prima piano, con delicatezza ma poi, con passione accesa.
Dentro e fuori.
Una danza che unisce i due corpi fino ad arrivare all'appice del piacere quando, Dante cade al fianco Zhalia che s'avvicina a lui facendosi abbracciare per poi crollare in un sonno profondo.