Da quando Sai si era scoperto omosessuale, Sasuke non smetteva di tormentarlo con epiteti poco gradevoli e piccole violenze fisiche.
“Io odio i gay” dichiarò fieramente “Non si riproducono, sono dannosi per la specie. Bisognerebbe eliminarli tutti.”
Sai lo ignorò e si rivolse a Naruto, poggiandogli una mano sulla spalla.
[...]
Sasuke li raggiunse in un attimo.
“Ehi, che cazzo stai facendo?” urlò in faccia all’altro moro. Lo agguantò e lo scagliò contro il tronco di un albero. “Non ti avvicinare a Naruto! Non provare nemmeno a farlo diventare come te!”
Sai rimase per un attimo piegato su sé stesso per il dolore, poi alzò la testa, sorrise in segno di sfida e guardò l’avversario diritto negli occhi, senza paura.
“Lo sai che l’omofobia può nascondere un’omosessualità latente?”
Narusasunaru, Saisaku