"E' stato ma-gni-fi-co!"
Shane era una delle più entusiaste, al ritorno dal viaggio.
Non si poteva negare, era stata davvero un'esperienza stupenda.
Ma più dei luoghi che avevano visitato, delle risate e i canti in pullman, delle abbuffate in camera fino a tarda notte, a Abby era rimasta impressa una persona.
Antony.
Anche se all'inizio di quel viaggio era ancora un pò diffidente nei suoi confronti, era stata costretta a ricredersi.
Durante i numerosi tragitti in pullman da un luogo all'altro, Antony era sempre seduto proprio dietro lei.
Continuava a fare battute, a ridere, scherzare, cantare canzoni stupide. E Abby proprio non riusciva a non riderci su.
'In fondo... Non è poi così tanto odioso', si era detta.
Ci aveva anche parlato, qualche volta, e no, non era per niente odioso.
'E' anche carino...' si ritrovò a pensare, stupendosi da sola.
Che le stava prendendo?
Ormai le lezioni erano riprese. E nonostante tutte le lezioni, e il violino, -si, poteva sembrare strano che una come lei suonasse uno strumento del genere, ma lo faceva e le piaceva anche- Abby proprio non riusciva a togliersi Antony dalla testa.
Non capiva come qualche giorno passato a stretto contatto, e appena qualche parola scambiata potessero averla colpita così.
Stufa di pensarci su, un giorno iniziò a parlarci.
'A volte anche facebook serve a qualcosa', pensò.
Scoprì che era davvero un ragazzo gentile. Non avevano molte cose in comune, anzi, era proprio il contrario di lei, anche fisicamente.
Lei che a stento arrivava al metro e cinquanta, lui alto oltre un metro e settanta.
Lei con i capelli sul rosso-castano, lisci, lui moro e riccio.
Lei mingherlina, lui muscoloso.
Lei con gli occhi chiari come quelli di un gatto, lui con gli occhi scuri come la notte.
Eppure, inspiegabilmente, quel ragazzo le piaceva.
E anche tanto.
Il problema, ora, era capire se fosse lo stesso per lui.
Ok. Ci sono riuscita, gente. Mi sento fiera di me! *si fa i complimenti*
Per quanto riguarda il capitolo... Devo dire che fa sempre un certo effetto rileggere e ripensare a certe cose.
E' una cosa estremamente masochista da fare, lo so, eppure proprio non riesco a farne a meno.
Non mi piace come l'ho scritto, l'ho riletto un trigarzialone di volte, ma proprio non mi convince.
Un grazie immenso a Bunshi che ha trovato il tempo per leggere questo delirio :D
Hasta la vista xx