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Autore: Perfidia    28/06/2006    3 recensioni
e se all'ultimo, vi rendeste conto di amare il vostro/a migliore amico/a...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Hermione Granger, Ron Weasley, Tom Riddle/Voldermort | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 12

CAPITOLO 12

Ma niente è per sempre… e anche quel momento così perfetto, così magico, così tremendamente meraviglioso, terminò con le ultime note del valzer.

Ma se ne stava per aprire un altro ancora migliore. Quello che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato. Quello che era il compimento dei loro desideri più profondi e reconditi. Quello che in un amore come il loro, con tanto affiatamento, affetto e amore non poteva mancare.

Finito di ballare Harry chiese alla sua incantevole dama, se le faceva l’immenso e graditissimo onore di seguirlo. Verso quello che definì il suo più grande desiderio.

Lei disse si, con un sorriso, puro e semplice, senza malizia alcuna, e senza alcun pregiudizio particolare.

Stava così bene quella sera che nulla al mondo avrebbe potuto turbare la sua felicità, e tanto meno avrebbe potuto farlo, la fonte principale della sua gioia, il suo Harry.

Si congedarono dagli altri, cercando di non essere notati. Dissero il minimo indispensabile a Ron, perché nessuno andasse a cercarli. E questo è il breve colloquio con Ron…

-         Allora ragazzi come va??- chiese Ron sorridendo.

-         Noi usciamo per un po’ d’aria.- disse Harry alludendo. Ma Ron non colse affatto l’allusione.

-         Bene! Allora credo che vi seguirò!- disse più allegro che mai.- ho bisogno di un po’ d’aria anche io.

-         Ehm!!! Rooon … vedi… io non so proprio come dirtelo, ma ad aver bisogno d’aria siamo io e Harry… solo…io e Harry.- disse Hermione in tono inequivocabile. Che tuttavia Ron non recepì.

-         Ma dai… non è giusto solo voi!… anche io ne ho diritto o no?

-         No Ron!

-         Davvero! Mi sembri esausto… perché non vai a letto?

-         Ma…

-          vai tranquillo…

-         Ma…

-         Ron! Vaaiii! – fece Hermione esasperata, lanciando  a Ron un occhiata molto più che eloquente.

-         Ah…- disse lui arrossendo.- e…ok….io vi..vi lascio soli.- disse tornando verso la sala grande.

-         Graaaziieeeeeeee Ron!- poi Ron si voltò.

-         Buona notte! – disse ammiccando… ora ad arrossire fu Hermione.

-         Notte!

-         Già notte Ron!- disse lei in tono più scherzoso. Ron poi li fisso per un momento, riprese a camminare poi si voltò nuovamente.

-         Ah! Ragazzi? – disse facendo una voce vagamente simile a quella della McGrannit .- voglio tutti i dettagli!

-         Si come no! – fece Harry ad Hermione che lo guardò incerta. – non ci badare, non saprà nulla da me che tu non voglia!

-         Per me puoi dire tutto quello che vuoi a Ron!- fece Hermione indifferente. Harry la guardò sconcertato. Allora lei…- non guardarmi così! È il  nostro migliore amico! Con lui non ho segreti! – Harry la guardava ancora molto scioccato dalla tranquillità della sua ragazza, la quale decise di dare una scossa alla cosa, o rischiavano di restare sotto l’architrave del portone d’ingresso alla sala grande per tutto il tempo.- se però non ci spostiamo da qui… credo che non avrai nulla da raccontare a Ron!- Harry si riscosse un  momento.

-         Stavi scherzando un momento fa vero?

-         Pensala come vuoi, ma credo di non voler tener nascosto a Ron quello faremo…

-         Perché?

-         Perché lo farò con le dovute omissioni e gran parte di fantasia!- disse ridendo di averla data a bere al suo ragazzo.

 Il quale si senti un vero idiota a non averla capita al volo! E decise che per vendicarsi della sua impeccabile performance, iniziò a rincorrerla lungo i giardini di Hogwarts, e una volta raggiunta si buttarono a terra e iniziarono a  farsi i dispetti, da li gli scherzi, gli sguardi intensi, i baci e quello che la natura porta di seguito.

-         Harry aspetta!- disse ad un tratto Hermione. Harry si fermò temendo di aver sbagliato qualcosa. Ma non era affatto così Hermione prese la bacchetta e fece apparire una coperta imbottita su cui si ritrovarono sdraiati come un istante prima sull’erba.- scusa! Ma stavo scomoda! – Harry scosse la testa sorridendo, si rese conto che non sarebbe mai cambiata! Che avrebbe sempre cercato la perfezione. Che sarebbe sempre stata prima di tutto, la sua migliore amica! La sua ragazza, la sua confidente. Quella incredibilmente fragile, determinata, testarda, saputella che lo aveva fatto innamorare. Che sarebbe sempre stata semplicemente la sua imprevedibile Hermione. Quella in grado di stupirlo con ogni suo gesto. Con ogni sua semplice espressione. Con un sorriso, uno sguardo, o come in quel momento, con un bacio, improvviso, mentre era assorto nei suoi pensieri. Che fu ricambiato da lui immediatamente, con la stessa passione di lei.

 

 

 

 

-         Ti amo Herm! – gli sussurrò lui all’orecchio, dopo averlo fatto. Lei si voltò abbracciandolo.

-         Anche io Harry!- poi guardando il suo orologio da polso.- forse è meglio tornare alla festa.

-         Perché? Non ti è piaciuto?- disse lui tra il preoccupato e l’allarmato.

-         Oh si! – si affrettò a dire lei.- è stata la cosa più bella della mia vita!

-         Anche della mia… - disse lui ammusandosi leggermente.

-          solo che vedi Harry…- disse lei prendendogli il viso tra le mani, come la mamma al suo bambino quando cerca di spiegargli che non è giusto prendersela per una sgridata dopo un capriccio.-dobbiamo proprio, ma proprio proprio proprio rientrare.

-         Ma..?

-         Credimi! Non ne ho voglia neanche io…sto così bene che non  desidero altro…

-         E allora….

-         Ma non è giusto che sia egoista…

-         Che vuoi dire?

-         Che dobbiamo farlo per gli altri! Vuoi mandare in fumo tutto il nostro lavoro?- disse Hermione alzandosi in cerca dei suoi vestiti.- forza! C’è ancora una cosa che manca… e poi ti giuro… sarò tutta tua!- convinto da quest’ultima allettante prospettiva anche Harry si rivestì, e tutti e due dopo una risistemata si diressero verso la sala grande.

 

Quando entrarono era l’una meno un quarto, e tutti danzavano senza essersi accorti del loro rientro. Fu allora che Hermione, dopo aver lasciato un momento Harry in compagnia di Semus, andò a cercare Ron e gli altri per la sorpresa finale.

-         oh! Herm! – si voltò di scatto sentendosi chiamare da Ronald.- avevo paura che te ne fossi dimenticata e stavo per venire a cercarvi.

-         È tutto pronto?- chiese lei in fretta.

-         Si Ginny e le altre sono pronte.

-         E Neville?

-         Neville è già in postazione che aspetta un mio cenno.

-         Bene allora che aspettiamo? Vado a prendere Harry. Ci vediamo qui tra due minuti esatti. Tanto tutto è ok giusto?

-         Si Herm! Tranquilla! È tutto perfetto… - disse vedendola allontanandosi.- non potrebbe non esserlo con te…- aggiunse quando era certo di non poter essere sentito da lei.

Hermione tornò da Harry lo prese per mano…

-         dai seguimi! – disse baciandolo.

-         Ok! Non posso rifiutare una richiesta così dolce…- disse lui da perfetto “ latin lover”

-         Smettila amore! Fai il serio trenta secondi ti prego!- disse in tono secco e asciutto, quasi acido, ma non intenzionale.

-         Che c’è piccola?- disse lui bloccandola e tirandola a se, per guardarla negli occhi.

-         Assolutamente nulla!- disse lei  sforzandosi di sorridere, pur essendo stanca morta.

-         Se lo dici tu.

Finalmente riuscirono ad arrivare nel punto convenuto. Ron fece cenno a Neville che abbasso la musica.

 Allo stesso tempo Calì spense le luci colorate, stile disco, e riaccese quelle grandi.

Tutti i ragazzi della scuola, stavano aspettando quel momento. Si fermarono tutti e si voltarono verso di loro.

A quel punto Ron iniziò a parlare.

- un momento di attenzione per favore. – fece in tono plateale rivolto a tutti.- come di certo saprete, siamo qui questa sera per festeggiare tutti insieme un nostro compagno. E che compagno! Aggiungerei io… si parliamo di te…- rivolto a Harry.-Non ti nascondere dietro alla tua ragazza e Sali qui sopra!- Harry imbarazzato esitò. Poi con un energica spinta di Hermione salì. Ron continuò.- lui ha sconfitto il male supremo, lui, il prescelto, il miglior cercatore di grifondoro, lui il mio migliore amico.- Harry si stava sotterrando.- ragazzi facciamo sentire il nostro calore,  a Harry Potter!

Un applauso si levò nella sala, e un unico grido Grande Harry! Venne sparato a gran voce dalle bocche di decine e decine di studenti.

Poi entrarono lavanda con un mazzo di fiori e Ginny, con una “ medaglia al valore” firmata a nome degli studenti di Hogwarts con su inciso… “ A Harry per esprimere l’immensa gratitudine di tutti i compagni!”

Harry l’accetto visibilmente commosso, come chi gliela porgeva, e la sua ragazza che gliela appuntava sullo smoking.

Di nuovo si levò con un grido, commosso che stavolta diceva, come prevedibile… Discorso! Discorso! Discorso!

Harry si asciugò le lacrime.

-         che dire Ragazzi…Grazie… veramente Grazie a tutti, tutti, tutti! Scusatemi ma sono veramente commosso! Non so che dire… Grazie!

-         Questo l’hai già detto…- gridò una voce solitaria dalla mischia… e di chi poteva essere se non di Ronald che era sceso proprio un attimo prima per prenderlo un po’ in giro… per una volta non era lui ad arrossire.

-         È vero Ronald… mi avete fatto davvero una grandissima sorpresa. Vi sarò per sempre grato per questo momento. Veramente grazie.- poi con un inchino scese. Tra abbracci e pacche sulle spalle, incitazioni e complimenti, Ginny prese la parola.

-         Ragazzi mi dispiace fare la guasta feste ma avevamo assicurato alla McGrannit che sarebbe finita per le due… perciò mi duole veramente chiedervi di andare… colgo l’occasione per ringraziarvi di aver partecipato. E vi auguro sinceramente una Buona Notte!

Erano ormai quasi le due. Dopo il gentile invito di Ginny, molti studenti erano già rientrati ai loro dormitori, e quelli che rimanevano, si accingevano a farlo.

Nell’attesa che l’aula si liberasse, Ginny Neville Lavanda e Calì si erano seduti a rilassarsi sul divano. Ginny poggiava la testa sulla spalla di Neville. Era completamente distrutta, e neanche Lavanda e Calì stavano meglio… Ron arrivò e si accasciò sul divano.

-         sono a pezzi! – esclamò.

-         Già…- disse Calì

-         Concordo…- fu il commento di Lavanda.

-         Io appoggio e non contesto…- disse Neville!

-         E tu Ginny?

-         …è…- Ginny si era addormentata.- cosa?

-         Lasciamo perdere…

-         Ma io ho sonno!- disse Ginny rannicchiandosi di nuovo vicino al suo Neville, il quale la baciò dolcemente…

Ron Calì e Lavanda si voltarono all’ unisono quasi disgustati da tutto quel dolce… ma purtroppo per loro non era finito, infatti in quel momento arrivarono Harry e Hermione mano nella mano, che si davano un bacio di tanto in tanto avvicinandosi.

-         Ragazzi ma che mortorio! – esclamò Hermione appena li vide…

-         Parli tu che fino a una settimana fa, non scendevi neanche a pranzo…- disse Calì con un tono vagamente mellifluo..

-         Ha ragione Calì! Herm … fino al ritorno di Harry, eri una mummia…- Disse Lavanda in tono scherzoso .Hermione arrossì, non poteva controbattere, in effetti non era stata esattamente “ di compagnia” in quel periodo.

-         Anche fosse è la mia mummia!- disse Harry per difenderla.

-         Herm fossi in te mi offenderei… non è esattamente un bel complimento…- disse Ron giocoso,- e poi – ammiccando un po’.- secondo me dovrebbe andare da un oculista… uno bravo però! Darti della mummia ora che sei così terribilmente affascinante…

-         Ehi! Non ci provare bello! Lei è mia!!!- disse Harry con fare minaccioso…(si fa per dire!)

-         Okokok!- disse Ron con le mani avanti- Perdonami Herm! Ma… sei la sua mummia!

-         Grazie Ronald!

-         Si ok… ora però diamoci da fare, che io ho sonno.- disse Lavanda, che non aveva più voglia di ascoltarli.

-         Si … anche io sono esausta. – aggiunse Calì.

-         Gi..ginny!- fece Neville dolcemente per svegliarla.

-         No lasciala dormire, ci pensiamo noi…- fece Hermione, lanciando un occhiatina eloquente ad Harry. Il quale non colse al volo e chiese…

-         A fare cosa?

-         Ci pensiamo io e Harry a mettere a posto…- fece lei senza curarsene.- voi andate pure a letto, ve lo meritate.- disse sorridendo…

-         Sei sicura Herm?- fecero Calì e Lavanda all’unisono.

-         Si andate.- disse con ferma tranquillità.

-         Allora buona notte…- dissero andandosene.

-         Neville, porta Ginny a letto, poverina era distrutta!- disse Harry 

-         D’ac…cordo ma si..siete si..sicuri di far…cela da s..soli?- chiese Neville.

-         Si

-         Si!

-         Ok allora…- i due andarono via e rimasero da soli… Harry Hermione e Ron.

-         Allora ragazzi che si fa?- chiese Ron pronto a fare il suo dovere.

-         Noi risistemiamo!- disse Harry alludendo a lui e Herm. Ma Ron non colse affatto l’allusione.

-         Bene! Allora mettiamoci sotto!- disse più attivo di prima.

-         Ron non preoccuparti. Vai a riposare, sarai distrutto.

-         Ma dai… non è giusto che fatichiate solo voi…

-         Ron sul serio vai a riposare, ci penso io!- disse Harry tranquillo.

-         Davvero! Sarai esausto… vai tranquillo.

-         Ma ragazzi davvero non è giusto, poi in tre ci spicceremo prima, e avrete più tempo per voi. A proposito che mi dite di prima?- disse allusivo. Harry lanciò un occhiata ad Hermione la quale gli fece cenno di rimettersi nelle sue mani, e Harry la lasciò fare.

-         Assolutamente nulla!- disse Hermione sorridendo risoluta.

-         Ma non erano questi i patti!

-         Che patti? Harry ti ricordi di qualche patto con Ron?- fece lei facendo la falsa inconsapevole. E Harry dal canto suo fece lo stesso.

-         No! Non ricordo assolutamente nulla a proposito di un patto.

-         A bene! Questa è una congiura bella e buona…ok ok! - Fece Ron fingendosi offeso, si diresse verso un divano sul quale si sedette ammusato. Harry e Hermione gli si avvicinarono, cercando di scuoterlo dalla sua posizione imbronciata. Allora sul suo viso si aprì un sorrisetto, di chi sotto sotto ti sta fregando, un po’ stile Grinch. Prese due cuscini e li tirò rispettivamente, uno ciascuno, ai suoi amici. Da lì iniziò una battaglia a cucinate, all’ultimo cuscino. Che finì però presto, un po’ per la loro stanchezza, un po’, soprattutto, per il loro compito, di risistemare, al quale adempirono alla svelta con un paio di incantesimi ciascuno. Poi esausti salirono alla torre di Grfondoro. Dove si salutarono. Ron diede un bacio sulla guancia ad Hermione, e disse ad Harry che si sarebbero ritrovati di sopra. Lasciando in tal modo i suoi amici da soli. Harry prese le mani di Hermione.

-         Grazie di tutto Herm.

-         Di cosa Harry? Non ho fatto poi un gran che io!

-         Shhhh! Non dire sciocchezze… sei stata fantastica! Sei bellissima, e grazie a te… per la prima volta ho scoperto quale sia il vero significato della parola felicità!

-         Ma non è solo merito mio… e poi anche io devo ringraziarti.

-         Shhhh! Non c’è bisogno. – Harry la baciò!- ora vai a riposare, sei distrutta…

-         In effetti! Non posso negarlo- disse lei ricambiando con un altro dolce bacio, quello di lui. poi disse- Buona notte amore!- e lui altrettanto dolcemente mentre lei si dirigeva verso il suo dormitorio.

-         Buona notte anche a te Herm!

 

Eccolo qui! Devo ammetterlo, c’ho messo un po’ più del solito, e mi scuso di questo. Spero che vi piaccia, anche se io a dire il vero non ne sono pienamente soddisfatta… comunque…

Veniamo a noi.

desdeus: grazie per il commento, e spero che continui a piacerti.

lisepotter: grazie anche a te. Finalmente Harry ha avuto quello che voleva. E in fondo lo voleva anche Herm… ^ _*

marco: ho seguito il tuo consiglio e questa volta è un po’ più lungo… spero di ottenere presto una versione soddisfacente della guerra Harry Voldemort. Perché come ti ho detto al capitolo 10, sto cercando di aggiustare la mia versione in modo che non sia patetica e scontata. Spero di riuscire ad ottenerla e di aggiungerla al più presto…

Grazie a tutti… un mega kiss e alla prossima!  

 

 

 

   
 
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