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Autore: Electricblue    23/10/2011    1 recensioni
-Posso spiegarti tutto Lily.
-Oh sentiamo.Spiegarmi cosa ?
perchè te ne sei andato via senza dare spiegazioni?
che avevi paura del giudizio degli altri ?
Andiamo James,sei stato tu il primo che mi ha insegnato a fregarmene.
Ed ora tu vorressti giudicare le mie scelte?
Forse è vero,questa pausa di riflessione,come dici tu,
ti ha cambiato.
Io non ho più un fratello.
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-Su dillo che non mi ami più.
Silenzio.
-Dillo,infondo lo sappiamo tutti e due.
Le sue parole gli rimbombavano nella mente.
-Io non ti amo più.
Disse,guardandola negli occhi,anche se con la voce tremante.
In fondo,tutto questo tempo non si poteva dimenticare così,o almeno
cosi credeva lei.
-Visto,non è stato difficile.
Saaaaaaaalve a tutti ! Ebbeni sì,alcuni di voi si chiederanno il perchè ho ricominciato la mia fic :\ma non mi convinceva molto ! Spero che vi piaccia. whit loove, Blu ^^
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Scorpius Hyperion Malfoy
 
Attenzione: Questo sarà l’unico capitolo con un titolo,proprio per  far capire che questa volta non parlerò di Lily,ma bensì di Scorpius. Buona lettura ^^
 
-Mamma ! –

Silenzio.

-Mamma ! –

-Mammaaaaaa !-

Il piccolo Scorpius era a letto da ormai quasi un’ora.
Per i suoi otto anni ,era un bambino abbastanza perspicace,infatti si preoccupava subito.
Era molto sensibile.
Scese dal letto,appongiando i piedini nudi sul pavimento freddo.
Le pantofole erano chissà dove.
Prese il suo orsacchiotto bianco,Babe,e si addentrò nell’oscurità.

-Andiamo,Babe- sussurrò.

Scorpius aveva molta paura del buio,infatti per attraversare la stanza gli ci volle quasì un eternità.
Aprì la porta,la luce in corridoio era aperta.

-Lasciami andare,ti prego! Ahhhhh !-

Era la voce di sua madre,l’avrebbe riconosciuta fra mille.

-Mamma..-sussurrò prima.

-Mamma ! Mamma ! – poi,più forte.

Scese le scale di Malfoy Manor di corsa,quasi ruzzolando.Si dovette arreggere alla ringhiera per non rompersi l’osso del collo.
Le urla , provenivano dalla cucina.
Quando Scorpius aprì la porta,la scena fu agghiacciante.
La madre,era accasciata alla cucina,piangente,con il padre che le teneva i bracci uniti per non farla muovere.
Draco aveva la cravatta slacciata,così come la camicia.
Sul tavolo,c’erano delle foto.
“Si sarà ribellata a papà , un’altra volta” pensò il bambino.
A quella scena,gli occhi di Scorpius ,si inondarono di lacrime.
Iniziò a singhiozzare rumorosamente,così da attirare l’attenzione dei genitori.
I due si girarono,non sapevano che fare.
Draco,era a bocca aperta.
Astoria,invece,continuava a piangere.

-Amore- sussurrò quasi impercettibile -Non ti preoccupare,amore mio,dopo la mamma viene a darti la buona notte- Continuò Astoria,sempre piangendo.

-Non è vero,non va bene,papà ti sta picchiando ! – capì Scorpius –Papà ti prego,lascia stare la mamma , perfavore!- disse,piangendo più rumorosamente.

-Scorpius va’ a letto ,non è il momento ! – disse,lasciando i polsi della moglie.

Eppure,l’aveva sposata per amore.


 
Cinque anni dopo.

 
“I always knew this day would come
We'd be standing one by one
With our future in our hands
So many dreams so many plans

Always knew after all these years
There'd be laughter there'd be tears
But never thought that I'd walk away
With so much join but so much pain
And it's so hard to say goodbye”

(Miley Cyrus-I’ll always remember you.)
 
Era Natale,la famiglia Malfoy al completo a Malfoy Manor.
Tranne uno.
Nonna Narcissa e Scorpius,a sedere a tavola,erano di fronte.
Si lanciavano sguardi complici.
Fuori nevicava.

-Allora, Draco- iniziò Narcissa,per rompere il silenzio di quella sera – come va a lavoro?-

-Bene,mamma,grazie.-Rispose Draco,freddo come il colore dei suoi occhi.

-Hai gli stessi occhi di tuo padre.- disse Narcissa,cambiano discorso.

Al suono di  queste parole,Draco si alzò bruscamente e si diresse in camera sua.
Astoria si alzò per raggiungerlo.

-Scusatelo-mormorò.

-Nonna,ma che sta succedendo? E perché,il nonno oggi non è venuto??.- chiese Scorpius,curioso.

-Fra poco lo saprai,tesoro.-
 

-L’ha detto apposta,lo so.L’ha detto per rinfacciarmi la sua morte.Lei crede che sia colpa mia.-

Draco Malfoy,era in piedi davanti alla finestra,con la voce tremante,parlando con la moglie seduta sul letto.

-Ma ora,anche la sua malattia sta avanzando. Se ne andrà anche lei,fra poco.-

Astoria,non aveva proferito parola.L’aveva ascoltato per  tutto il tempo.
Si alzò,e cinse il marito per la vita. Appoggiò la sua testa sulla sua spalla.

-Sapevi che sarebbe arrivato questo momento.-

-Sì,ma non pensavo così presto.-


 
Tre anni dopo.


-Papà,sai dov’è la mia scopa da Quiddicth ??- Scorpius Malfoy stava preparando le valige per un nuo nuovo anno ad Hogwarts.

-Dovrebbe essere nel mio studio,guarda lì!- Rispose Draco Malfoy,a rovistare cartacce in salotto.

Chissà come ci erano finite lì.

Scorpius era diventato proprio un bel ragazzo. Alto,fisico da cacciatore,pelle diafana. La fotocopia del padre.
Aveva  intercettato la scopa in un’angolo della stanza,accanto al cestino.
Brutta mossa appoggiarla in quel punto.
Nel cestino,c’erano delle foto.
Ritraevano una donna,alta ,mora e con un vestito nero,amoreggiare con un uomo muscoloso e con i capelli color biondo oro.
Non assomigliava per nulla a suo padre.
Trovò anche un certificato di morte.

Certificato di morte di Lucius Malfoy.

E lui,lo stupido che credeva che fosse tornato in prigione.
Sospirò.Un sospiro amaro.

-Scorpius,allora hai trovato la scopa?- chiese il padre,con gli occhiali addosso e qualche foglio in mano.

-Si,ma anche qualcos’altro.-rispose,mentre si incamminava verso la porta con la scopa in mano.

Sbattè le foto e il certificato sul petto del padre,che sentendosi terribilmente in colpa,si sedette e si prese il capo tra le mani.
 
 
-Draco ! Draco !-

La voce squillante di Astoria chiamava Draco.

-Che vuoi.- Chiese Draco,veramente infastidito.

-Scorpius non c’è.-

-Lo so.-

-Come lo sai ?-

-Ha scoperto delle foto e di mio padre.-

-Non è possibile! Non li avevi buttati?-

-Si,ma oggi,e per di più nel cestino del mio studio.-

-E ora dov’è nostro figlio?-

-Sarà a sfogarsi un po’.Io lo lascierei stare.-

-Se non torna entro le nove,chiamo la polizia magica.-

-come vuoi.
 

Notte fonda.I coniugi Malfoy erano nel loro letto.
Draco aveva convinto la moglie a non chiamare il dipartimento.
Il campanello suonò.Andò ad aprire.
Vide due poliziotti di Azkaban,che tenevano Scorpius accanto a loro.

-Posso aiutarvi ?- Intervenne,confuso.

-Abbiamo sorpreso suo figlio,a fare uso di sostanze magiche compulsive per l’organismo, e gare di scope clandestine.Lo abbiamo riportato a casa.-

-Grazie.Non ricapiterà.Buonanotte.- E con questo prese il figlio per la camicia e lo tirò dentro.

-Cosa devo fare ora io con te?- chiese.

- Di certo non tutti gli sbagli che hai commesso in passato.-Dicendo questo,il ragazzo salì le scale due a due,fino ad arrivare in camera sua.

-Buona notte anche a te,figliolo.- disse fra se e sé Draco.


 
 Spazio autrice:
Lo so,è uno schifo. L’ho tirato via abbastanza çç è solo che ero impaziente di scrivere questo capitolo,ma avendo poco tempo e tante idee per la testa,non sapevo come fare .-. Mi sono promessa che l’avrei piazzato questa sera,e ce l’ho fattaaa !Ho voluto complicare un po’ la vita del nostro piccolo Scorpius,per poi far sentire lui e Lily non così diversi…ma vedrete poi ! Un  bacio,blueeeeee JAl prossimo capitolo ! ( si spera,meno tirato via ) !
  
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