This sweet enemy
Ti
odio.
Hai rubato i miei sogni, i miei pensieri,
i
miei segreti.
Ti sei presa il mio cuore, la mia
mente, il mio corpo.
Ti detesto. Tutto ciò che sei mi
provoca ribrezzo.
Quella cicatrice sul mio collo.
In
quella cicatrice ci sei tu.
E la odio quanto odio te.
Non
ho più pace.
Tu sai tutto di me.
Devo aggrapparmi con tutta la
forza che mi resta ai miei segreti per
nasconderteli.
Eppure
riesci ad aggirare la mie difese.
Perchè, in fondo, la mia
mente è anche la tua.
Per questo non posso fare a meno di
odiarti.
La
mia vita.
La
rivoglio indietro.
Ma ormai anche quella ti appartiene.
Se
potessi, ti strapperei via con le mie stesse mani.
Vorrei poterti
stringere tra le mie dita, schiacciarti.
Vorrei distruggerti.
Non
sei altro che un verme argentato, del resto.
La consapevolezza che
una creatura tanto insulsa possa essersi presa tutta la mia esistenza
mi fa impazzire.
Cerchi
di penetrare i miei silenzi.
Vuoi i miei segreti,
maledetta.
Ma li proteggerò a costo della vita.
Loro sono
più importanti di qualunque altra cosa.
Le
mie mani. Le tue mani. Le nostre mani.
I miei pensieri. I
tuoi pensieri. I nostri pensieri.
E' dannatamente difficile
accettarlo.
Eppure è così facile parlare al plurale...
Perchè
io?
Perchè non mi hanno uccisa?
Perchè tu?
Perchè non a
qualcun altro?
Mi
celo nel silenzio, rannicchiata in un angolo della mia mente.
La
nostra mente.
Non faccio che pensare a te.
A te, che ti
sei presa il mio mondo.
Pensavo
fossi come gli altri.
Eppure c'è qualcosa di speciale in te,
dannato verme.
Qualcosa di quasi umano.
Oppure fingi
spudoratamente.
Ma quelli come te non possono fingere.
Mi
aiuterai a cercarli?
Perchè?
Tu vuoi consegnarli a loro,
vero?
Vuoi che anche loro facciano la mia stessa fine...
Ti
detesto.
Mi fai ricordare i loro volti.
Mi costringi a
indicarti la via.
Perchè
continuo a fidarmi di te?
So che vuoi far loro del male.
Perchè?
Non
capisco.
Non capisco più nulla.
Le mie certezze crollano, una
dietro l'altra.
Insieme alle mie ultime difese.
Chi
sei in realtà?
Perchè mi stai aiutando?
Ho
paura di te.
Ma non riesco più ad odiarti.
Perchè tu sei
me.
Noi siamo.
Insieme.
Sto
tremando.
Sento le loro voci, posso vedere i loro volti, sentire
il loro respiro tiepido.
Non zittirmi, maledetta!
Perchè li
cerchi?
Perchè mi aiuti, nonostante tutto?
Perchè
non rispondi alle mie domande?
So che le stai ascoltando...
Ascoltami.
So
che puoi sentirmi.
Ho bisogno di risposte.
Tu sai tutto di me.
E io così poco di te...
Perchè?
Senti
anche tu le loro voci, vero?
Ormai li ami anche tu quanto li amo
io?
Ormai siamo un unico essere.
Ma quando parlo con
te...
Perchè posso parlare con te?
Perchè anche questo
dolore?
Vorrei
fuggire.
Ma come si può abbandonare il proprio corpo?
Ho
troppe domande.
Ho bisogno di risposte.
Adesso.
Non
capisco.
Continuo a non capire.
Ma credo di essermi abituata a
te, parassita del mio essere.
A volte riesco addirittura a
trovarti simpatica.
Noi
siamo speciali, vero?
Non dovremmo neppure esistere.
Eppure
siamo qui. Sia io che tu.
Insieme.
Credo
di aver capito.
Solo ora.
Ora so perchè sono
sopravvissuta.
Perchè sono stata assegnata a te.
Perchè
abbiamo condiviso ogni istante, come un solo essere.
Perchè
noi siamo l'eccezione.
Noi siamo ciò che nessuno si
aspetta.
Nè umane, nè aliene.
Noi siamo noi.
Melanie
e Viandante.
Insieme.