Videogiochi > Sonic
Ricorda la storia  |       
Autore: blazethecat31    24/10/2011    0 recensioni
Mi sono sempre chiesta come mai Blaze fosse così sola e perchè ha avuto un carattere chiuso, riservato, ligio al dovere. Non trovando una risposta ho deciso di scrivere questa fanfiction, per esprimere come, secondo me, sono andate le cose
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era una sera tiepida di primavera e Blaze stava sorvegliando i Sol Emeralds come al suo solito, ma proprio quel giorno si sentiva strana, quasi vuota dentro, era il giorno del suo compleanno.

Sonic, Amy e tutti i suoi amici avevano proposto di festeggiarlo insieme a lei ma Blaze come tutti gli anni preferiva restare sola quel giorno, che per lei pareva maledetto.

Tutto iniziò quando aveva otto anni, Blaze viveva felice con mamma, papà e il suo unico amico: Silver, che per lei era davvero importante. La sua famiglia ha sempre combattuto il dr. Eggman Nega, e i suoi antenati da generazione in generazione; ma nessun componente della famiglia è mai riuscito a sconfiggerlo.

Intanto nello stesso anno Eggman Nega ebbe un’idea geniale che avrebbe sterminato tutta la famiglia The Cat. Ci lavorava da anni…Eggman n.:” Finalmente, dopo tanti anni di studio riuscirò a distruggere quell’inutile famiglia!”

Robot:” Seguiamo gli ordini capo!”

Eggman n.:” Sapete cosa fare, vero?”

Robot e robot2:”Si signore!”

Il piano di Eggman Nega era quello di costruire un robot identico a Silver con le sue stesse sembianze e capacità in grado di distruggere chiunque. Per completare la missione aveva bisogno del Silver originale. I robot si avviarono a casa del riccio argentato.

Robot:” Questo dovrebbe farlo addormentare”

 Robot2:”Non ti sembra di esagerare?”

 Robot:” Zitto testa di latta, ci potrebbe sentire! E poi.. gli ordini del capo bisogna rispettarli!!” Con questo i due robot lo rapirono, Silver incominciò ad avere gli occhi pesanti, finché non si addormentò.

Arrivati nel laboratorio di Eggman Nega distesero il corpo di Silver su un lettino da laboratorio, e dall’altra parte c’era il corpo di “Metal Silver”.

 Eggman n.:” Manca poco, solo un microchip contenente tutti i dati e sarà pronto! Muhahah!!!”

I robot lo guardarono con aria preoccupata. Dopo poche ore Eggman Nega finì con il suo lavoro. Eggman n.:” Ed ecco a voi la creatura perfetta, Metal Silver!” I robot lo lodavano, facendogli applausi, intanto Metal Silver si era svegliato, girandosi verso Eggman Nega.

Metal Silver:” Al suo servizio padrone!”

Eggman n.” Visto!? Che vi avevo detto? Funziona già a meraviglia!” I robot erano gelosi di quel Metal Silver.

In poco tempo Eggman Nega spiegò a Metal Silver qual era il suo compito da svolgere, ovvero distruggere tutta la famiglia di Blaze. Così si avviò al castello, mentre Eggman n. lo monitorava nel suo laboratorio dove il corpo del riccio argento era ancora disteso sul lettino.

Metal Silver intanto era arrivato alla porta del castello e bussò. La piccola Blaze si affrettò ad aprire sperando che fosse il suo amico Silver venuto per farle gli auguri.

 Blaze:” Chissà se è lui!” Tutta contenta si avviò verso la porta, dove notò qualcosa di strano, non era un rumore normale di mani che sbattevano contro la porta, le sembrò un rumore metallico tipo un ticchettio. Blaze si affrettò ad aprire, anche se abbastanza spaventata, quasi con il cuore in gola. Aprì e vide la perfetta figura di Silver, era identico… solo un particolare l’aveva colpita: il suo sguardo, non era quello di sempre.

 Blaze:” C’è qualcosa di diverso… forse dovrei chiedergli se c’è qualcosa che non va”. Fece per aprire bocca ma subito “Silver” la scaraventò a terra con brutalità. Blaze non capì, vide solo la figura di Silver che si allontanava diretto nella stanza dei genitori, lei lo seguì preoccupata come non mai. Quando Blaze raggiunse il ciglio della porta la scena che vide fu orrenda.

Metal Silver usò la telecinesi contro i genitori di Blaze, che rimasero immobili. Poi li spostò in direzione della finestra e in quel momento li defenestrò. Blaze non credette ai suoi occhi.

 Blaze:” Quel… mostro.. non può essere il mio amico Silver..”. E intanto le scivolò una piccola lacrima sul viso. Con il sangue che le ribolliva nelle vene, e colma di tutta la rabbia che non aveva mai posseduto fin ora, Blaze tirò un pugno sul viso di quel mostro che assomigliava così tanto Silver. Subito sentì un gran male alla mano, cercò di soffrire in silenzio, perché il dolore che provava nel cuore era molto più grande. Quando si accorse che Silver non era quello vero, e che rappresentava una minaccia, si ricordò improvvisamente l’insegnamento dei suoi genitori, i Sol Emeralds erano l’unica soluzione. Blaze a quel punto si diresse alla tesoriera, ripetendosi” va tutto bene, stai tranquilla…va tutto bene, stai tranquilla.” Ma non era affatto vero. In quel giorno, quel terribile giorno in pochi attimi Blaze aveva perso due delle persone più care che possedeva.

In quel momento le venne in mente Silver, quello che aveva riconosciuto falso, chiedendosi che strana creatura fosse. Riunì i Sol Emeralds, pensando a che destino le sarebbe toccato andare incontro dopo. Magicamente uno strano bagliore di luce chiara la avvolse.

Tornò nella stanza da cui pochi attimi prima era fuggita da quel brutto spettacolo. Iniziò a gridare, ma nessuno rispose, l’unica risposta era quella della sua voce che rimbombava nella stanza decorata, una voce che le riempiva il cuore vuoto e stramazzato.  Con le lacrime agli occhi Blaze lasciò la stanza.

A quel punto vide la figura di un uomo robusto, alto e tozzo con un paio di baffi di color grigio, e al suo fianco il mostro che aveva fatto fuori i suoi genitori.

Eggman Nega:” Buongiorno micetta mia..”

Blaze:” Cosa  hai fatto ai miei genitori?!rispondi!” Rispose lei, colma di ira.

Eggman n.:” Calmiamoci! Innanzitutto sono venuto qui per presentarti il mio nuovo giocattolo, Metal Silver: esso è stato creato dal sottoscritto per eliminare la tua famiglia, la tua inutile famiglia che ha sempre cercato di mettermi i bastoni fra le ruote qualunque cosa facessi io e i miei antenati!”

Blaze:” Loro cercavano solo di svolgere il loro compito, salvare il regno! Tu.. tu..”

Eggman n.:”…Tu sei l’ultima rimasta… piccola mocciosa, ora vedrai! Attacca Metal Silver!”

Blaze:” Tu… tu lurido verme, ora te la vedrai con me!!!”A quel punto il corpo della piccola gattina si infuocò a tal punto da surriscaldarsi, Blaze si sentiva colma di collera verso Metal Silver, ma ancor più verso il suo creatore. I due iniziarono a lottare senza alcun freno, Metal Silver era un avversario molto forte, ma nonostante la tenera età la gattina lo sconfisse grazie alla sua trasformazione in Burning Blaze.

Eggman Nega terrorizzato da quel corpo surriscaldato si affrettò a recuperare il microchip caduto dal corpo ormai fracassato di Metal Silver e se ne andò pronunciando queste parole.

 Eggman n.: “Blaze, piccola mocciosa… non finisce qui! Te lo assicuro!”

Blaze a quel punto cadde a terra priva di sensi, per il troppo sforzo che il suo corpicino esile aveva fatto. Dopo qualche ora si risvegliò come da un incubo fatto durante la notte.

Tornò in casa, cercò inutilmente i suoi genitori chiamandoli, ma l’unica che le rispose era la sua vocina spaventata che tremava nell’aria. Era la conferma, Blaze era sola. Con lo sguardo cercò di trovare qualcosa che la rassicurasse e si disse:” Ora so a che cosa servono i Sol Emeralds.” Si sedette e ripensò a quel potere così strano che le era stato affidato da quegli smeraldi che fino a quel momento non aveva mai capito come funzionassero. Immediatamente ripensò alle parole di Eggman n.:” Blaze… non finisce qui!”

Blaze:” Devo allenarmi. Devo gestire meglio il potere del fuoco e sconfiggere quell’assassino!”

              

 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Sonic / Vai alla pagina dell'autore: blazethecat31