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Autore: Alison_95    24/10/2011    1 recensioni
Ho sedici anni e da oggi, 5 giugno 2011, ho deciso di raccontare una parte della mia storia. Sono sconvolta dagli eventi che mi sono accaduti, sono cresciuta e ho deciso di riportarli in una semplice storia che inizia appunto dal 5 giugno.
Perchè questa storia mi ha insegnato a crescere, a comprendere le persone, ad amare e a cogliere le occasioni nella vita.
Se avete piacere, leggete e recensite ^^
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qua! Mi scuso per il gigantesco ritardo ma, come vedrete nel capitolo, me ne sono successe tante. Se avessi iniziato a narrare tutto avrei dovuto scrivere un'altra storia quindi ho deciso di riassumere il tutto con dei flashback, in modo particolare. Ma non vi anticipo tutto. CI vediamo a fine capitolo per i ringraziamenti.

Nella fine, il principio

Quattro mesi dopo
 
Il mio letto stasera è particolarmente comodo, il cuscino è morbido e cerca disperatamente di aiutare l’arrivo del sonno dopo una devastante giornata scolastica e una canzone risuona nella mia mente.
Ronza, non vuole uscire e mi riporta indietro a quest’estate, quella che credevo sarebbe stata la migliore della mia vita. Di sicuro è stata la più emozionante, ma non sempre questo è sinonimo di positività.
Sapete, i ricordi di dolore vengono sempre accompagnati da un senso di tristezza, rimandano il nostro cuore a quel momento preciso in cui un coltello ha trafitto la nostra anima, e solo il tempo può cucire le cicatrici. E poi ci sono quei ricordi di momenti felici con cui vuoi sostituire l’infelicità ma non serve perché comprendi come la gioia che hai provato in un particolare istante non tornerà più indietro.
E navigo indietro. E ricordo quei momenti che hanno segnato le mie scelte. Li ricordo come se fossero ieri.
 
“Devo dirti una cosa…”
“Stefano, dimmi tutto, non sarai mica in ansia per l’esame della patente vero?”
“No… Ecco, io sono triste perché sono stato uno stupido, ho aspettato troppo tempo per dirti quello che penso davvero di te…”
“Scusami ma non riesco a capirti…”
“Mi piaci, mi sei sempre piaciuta. Lo sai, non ho mai provato niente di simile, sei la prima e saresti perfetta per me, ma purtroppo ormai ti ho perso…”
“Stefano… perché non me l’hai detto a maggio? A quest’ora…”
“Lo so… ma adesso…”
“Io sono tornata da lui, mi dispiace…”
 
In quel momento mi dispiaceva anche troppo. Sapevo, l’avevo sempre saputo che non eravamo mai stati amici, sapevo che lo stavo perdendo e non volevo. E’ stato quel 24 luglio l’inizio della crisi, l’inizio di una serie di settimane di riflessioni, di indecisioni per giungere a una scelta. E’ stato quello, l’inizio della fine.
 
“La verità è che penso mi piacevi e non so perché provo ancora qualcosa per te, anche se non dovrei, anche se sono fidanzata..”
 
Non avrei mai dovuto dirlo. Non volevo perderlo. Ma da quel momento lui decise di combattere per me. Una guerra che l’avrebbe solo portato a soffrire, a scalfire la sua corazza di forza, a scendere in campo privo di difese e ad esporsi per me. Perché mi voleva. Perché sapeva che anche Luca mi voleva.
Ma io volevo entrambi.
 
Luca, devo parlarti…”
“E’ successo qualcosa? Sei strana in questi giorni..”
“Ecco, vedi… io non ti ho mai parlato di quello che provavo per Stefano… e adesso non so più che fare…”
“Che significa? Sei indecisa?”
“Sì… e so che tu non vorrai combattere, so che lascerai perdere e…”
“No, mai! Non lo farò.. sono cambiato, non sono più la persona che ti ha spezzato il cuore, voglio te nella mia vita perché ti amo”
“Mi… ami?”
“Sì e volevo dirtelo in un’altra occasione anche se adesso so di non essere corrisposto…”
“Mi dispiace..”
“No, non devi. Non ho capito la fortuna che avevo quando eri mia… Ti prego, scegli bene.”
 
Le persone non facevano altro che ripetermelo. Di scegliere. Ma io non potevo. Come potermi prendere la responsabilità di far soffrire una persona che ci teneva così tanto a me?
Ora so che è stato questo il mio errore. Non avrei dovuto farli aspettare così tanto.
 
“Sono qui per dirti che Luca ed io siamo in pausa di riflessione e che… mi hai davvero messo in crisi…”
“Sono nato per quello”
“Tu non puoi, non puoi presentarti nel momento meno opportuno quando sto cercando di costruire un vero e proprio rapporto con una persona e mandare all’aria tutta la perfezione?!”
“Se l’ho mandata all’aria non era perfetta… e poi non è quello che fa il tuo amore col codino in Sailor Moon?”
“Si chiama Seiya! E lui è quarantamila volte meglio di te, razza di scemo! Ti presenti all’improvviso, ti svegli tardi e cosa pretendi che…”
 
Quel 29 luglio non riuscii a terminare la frase che le sue labbra si posarono sulle mie. E per quanto sapevo che fosse sbagliato, non mi tirai indietro. Lo volevo. In quel momento era lui che volevo. Ma non fu così semplice. Dentro di me avevo già scelto, ma sapevo che tutto sarebbe cambiato, che la mia vita avrebbe subito delle enormi e radicali trasformazioni e che non avrei potuto più ritornare indietro. In quel momento capii che era lui quello con cui volevo stare, ma che avevo paura, troppa. Non volevo che mi spezzasse il cuore, non sapevo come si sarebbe comportato. Mi resi conto che con Luca non c’era tutta quella chimica perché lui mi dava la stabilità di cui ero perennemente alla ricerca. Con Stefano c’era il rischio, l’avventura, non esisteva la noia, c’era un rapporto speciale.
Ma sbagliai nuovamente.
 
“Ora partirai per una vacanza di tre settimane, pensaci bene. Quando tornerai mi dirai con chi vuoi stare e se scegli lui dovrai dirmi di uscire dalla tua vita per sempre.”
 
Non successe mai.
Scelsi Luca perché pensavo avrebbe sofferto di meno, perché mi dimostrava il suo amore in tutti i modi possibili. Ma Stefano non uscì dalla mia vita. Non ce la fece. Semplicemente accettammo la situazione.
 
Ho una nuova ragazza sai… Anche se lei non sarà mai come te, con i tuoi occhi e con il tuo sorriso, col tuo modo di rendermi la giornata speciale… Purtoppo non ti ho dimenticata”
“Neanche io…”
“Ti prego promettimi che quando tu e Luca vi lascerete mi darai un’occasione per dimostrarti che ci tengo..”
 
Era il 7 settembre.
Dieci giorni dopo capii che era inutile continuare a illudere Luca e lo lasciai. Non per Stefano. Ma semplicemente perché non provavo niente per lui.
 
Ti giuro che ti tratterò bene… perché sei la persona più importante per me”
“E tu non sai quanto significhi per me Stefano..”
“Capirai che ne vale la pena, ti dimostrerò ogni giorno quanto ci tengo”
 
Anche questo non successe mai.
Non mi chiese mai di diventare la sua ragazza. Di conseguenza cominciai a distaccarmi da lui.
Scrissi una lettera per chiedere scusa a Luca, per dirgli che volevo che fosse felice. Lo volevo davvero. Lo vedevo solo come un amico. Volevo la sua felicità.
E intanto mi autoconvinsi che Stefano non era il ragazzo giusto con me. Ma questa volta l’allontanamento causato dai miei soliti pensieri portò a dimenticarlo sul serio. Non superficialmente. L’ho dimenticato standogli vicino, quindi questo era un addio. Forse un arrivederci.
Era l’8 ottobre.
 
“Non so come sia potuto succedere… Io non volevo darti fretta, io pensavo che non volessi…io…”
“Non lo so neanche io… ma la verità è che hai dimostrato di volermi solo quando non mi hai e improvvisamente quando hai ottenuto il premio, mi hai lasciato andare”
“Non è vero! Tu non sai quanto sei importante per me…”
“Mi dispiace…”
 
E’ stato in quel momento che ho chiuso con lui definitivamente. Ho detto la parola fine a qualsiasi tipo di amore che potesse sbocciare per stare bene con me stessa, per non dimenticare che io ho un orgoglio e che non mi faccio mettere i piedi in testa.
 
“Sai, tutti hanno visto la mia tristezza e mi hanno chiesto… Sei innamorato Stefano? E io ho detto di sì perché è la verità. Sei tutto per me, sei perfetta, non posso stare senza di te per neanche cinque minuti perché dopo mi manchi  e darei la mia vita per te. Ti prometto che non oggi, non domani, ma un giorno ce la farò a fartelo capire, riuscirò a stare con te.”
 
Sono state quelle le sue ultime parole dolci. Ho pianto leggendole. Forse le sue intenzioni erano vere. Eppure non volevo prenderlo in giro.
Mi sono riavvicinata a Luca e non so come andrà.
 
E adesso sono nel mio letto a ripensare a tutto questo. Come è strana la vita.
La verità? Purtroppo è cruda e amara. Non mi sono mai innamorata. Non so cosa significhi provare quel sentimento che tutti definiscono come un completo annebbiamento dei sensi, le farfalle nello stomaco, gli occhi che si illuminano al solo pensiero.
Io sono fredda. Non l’ho mai provato. L’unica mia consolazione è che sono ancora giovane.
E ho tanta paura, tanta paura, Stefano, di perdere il nostro rapporto speciale. Il migliore rapporto che abbia mai avuto. Perché so che, anche se tu mi dici di no, ti allontanerai quando mi dimenticherai. E io tornerò a essere la ragazza di sempre, senza però la tua chimica. E io so che non provo amore verso di te però ti voglio bene. E vorrei restassi sempre al mio fianco, ma non succederà.
Non posso dirtelo. Ti ferirei. Ti illuderei inutilmente.
E così piango in silenzio.
Piango perché, nonostante Luca sia tornato da me, mi mancherai sempre tu.
Ma, in fondo, io so chi ho scelto.
Ho scelto me stessa. Non voglio inginocchiarmi di fronte a un ragazzo che potrebbe spezzarmi il cuore, non voglio che lui diventi il mio mondo. Se questo significa creare una barriera, allora lo farò. Ma sceglierò sempre me stessa. Porterò avanti il mio orgoglio. Perché so che un giorno arriverà quel qualcuno capace di abbattere le mie difese e ve lo farò sapere.
Ricorderò sempre di quanto ho imparato e di quanto ho sofferto.
E una lacrima scende lungo il volto.
Spengo la luce.
Nella fine, il principio.

FINE


Angolo dell'autrice: Lo so! il capitolo forse riassume troppi momenti ma è fatto proprio per non approfondirli e per dare una traccia di quello che è successo dopo. Purtroppo quando ho iniziato questa storia non pensavo mi sarebbe successo tutto questo. Pensavo che avrei concluso la storia dicendo che vivevo felice e contenta col mio Luca, ma non è andata così. Poi la storia ha avuto una pausa in cui sono successe un sacco di cose che ho preferito quindi non raccontare ma sintetizzare qui.
Spero che vi sia piaciuta questa storia.
Fatemi sapere cosa ne pensate e soprattutto se le vicende vi sono piaciute :)
Ringrazio Daphne, Cristal e Dudy che mi hanno seguito qui sempre :)
Un bacio^^
Alison_95
  
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