Capitolo tre.
Siamo qui al centro commerciale da ormai un’ora, non ce la faccio più ho bisogno di cibo.
Liz e Liam litigano per dove mangiare.
- Ti dico che qui la pizza è ottima. –
- Sì ma i prezzi sono alti, Mc Donald’s è più economico. – dice Liz.
- Sì ma da Mc Donald’s ci mangio sempre a Londra. Sono a LA fammi mangiare qualcosa di diverso! – conclude Liam.
- Facciamo scegliere a Darcy, è il suo compleanno dopo tutto. – decide Liz.
- Grazie eh. Io direi di andare a mangiare messicano. –
- Non se ne parla, mi crea aria nella pancia. – dice Zayn.
- Si ma non vi va bene niente! – sbotto.
- Vuoi tu, Darcy, sentirmi petorare tutta la giornata? – dice Zayn divertito.
- Assolutamente no, mio caro Zayn. – sorrido – cinese? Oppure possiamo mangiare qualche sandwich alla “fabbrica del magico sandwich” – dico indicando il negozio.
- Cinese. – dice Liam.
- Sandwich. – Liz.
- Cinese. – dice Zayn.
- Vada per il cinese. Liz, accontentami per oggi. – la supplico. Lei annuisce.
Ci sediamo al tavolo e aspettiamo che arrivi una cameriera. Liz è seduta di fronte a me, Liam di fianco a lei e Zayn di fianco a me.
- Devo fare una cosa. – dice alzandosi Liam.
- Dove vai? – chiedo-
- Devo fare una cosa, poi vi dico. – Liam esce dal centro commerciale.
- Non ti ho ancora fatto gli auguri di compleanno, o se te li ho fatti non me lo ricordo… comunque tanti auguri! – dice Zayn aprendo le braccia. Lo abbraccio. Liz è scoppiata a ridere.
- Volete ordinare? – chiede la cameriera.
- Sì, ma manca un ragazzo che sarebbe seduto qua, può passare tra dieci minuti? – chiede Liz.
- Certo! – la cameriera sorride guardandoci e si gira tornando in cucina.
- Non fissarle troppo il sedere, Zayn. – dico.
- Non le fissavo il sedere. –
- No? –
- No. –
- Ma non si direbbe, caro. –
- Smettila. – dice sorridendomi.
- Sei tutto rosso! – grida Liz.
- Annuncialo hai sette mari! – risponde Zayn.
- Se proprio ci tieni. – Liz si sta alzando, Zayn si alza e la blocca tenendole una mano sulla spalla.
- Siediti o te ne pentirai. – dice ridendo.
- E come? –
- Dopo la pagherai. –
- Non ho dietro molti soldi, mi siedo. – dice Liz sedendosi.
- Ottima scelta. – risponde Zayn.
- Eccolo! – dice Liam sedendosi accanto a Liz.
- Ce l’hai fatta. – affermo. Liam tira fuori dalla tasca un pacchetto azzurro, gli occhi mi brillavano.
- Io e i ragazzi abbiamo pensato di farti un regalo. – dice Liam.
- Ma non ce n’era bisogno, mi mettete a disagio. Cavolo. –
- Li hai invitati alla festa? – si intromette Liz.
- No, perché non so ancora dove fare la festa. – dico.
- Cretina, avevamo deciso di farla da me visto che i miei non ci sono. –
- Ah già. Volete venirci? –
Zayn e Liam si guardano per un istante. – Dovremmo chiedere agli altri. – dice Liam.
- Beh se verrete, questo è l’indirizzo. – Liz prende una penna e un pezzo di carta dalla sua borsa e scrive il suo indirizzo di casa, lo porge a Zayn che lo mette nel portafoglio.
- Tornando a questa scatolina azzurra, non è molto, non sappiamo i tuoi gusti e mia sorella ha detto che con Tiffany sono sicuro di azzeccare. – dice Liam.
- Oh cazzo. Tiffany. Merda. –
- Sei l’unica ragazza sulla terra ad odiare Tiffany? – chiede Liam.
- Tua sorella non capisce niente, ci voleva Chanel! – esclama Zayn. Rido.
- Ma no! Che dite? Come vi è venuto in mente di spendere un patrimonio per una che conoscete da ieri? Siete assurdi. –
- Tieni. – dice Liam porgendomi la scatola. La apro.
- Quella collana! – esclama Liz.
- Questa collana! Oddio! Voi siete scemi. È la collana che mio padre doveva regalarmi! –
- Già! Tuo padre non l’ha presa ma l’hai avuta lo stesso! Che culo. – dice Liz divertita. Abbraccio Zayn, poi Liam.
- Grazie ragazzi è stupenda. – dico sorridente.
La cameriera torna – Oh che bella collana! – dice. Le sorrido e ordiniamo.
Liam e Zayn hanno ordinato un casino di roba.
- Mangiate peggio dei maiali. – affermo guardandoli mangiare.
- Si ma noi siamo più carini. – dice Zayn.
- Mi sembra ovvio. – sussurra Liz.
- Liz, ti ho sentito. – dice Zayn.
- Beh ma è la verità, siete più carini dei maiali. – guardo Liz, lei guarda me, scoppiamo a ridere.
Liz è una ragazza fantastica, l’ho già detto? È diversa da me. È mora, carnagione chiara, e occhi verdi/marroni. Io sono più estroversa di lei, ho più amici maschi che femmine, anzi a dire la verità ne ho tre di amiche, Elizabeth, chiamata da tutti Liz, cioè la mia migliore amica, Emma, la capo cheerleader della scuola, che diversamente dallo stereotipo, lei non è fidanzata con il quarterback della squadra di football, ma con il più bravo del corso di chimica, Edward Cullen, povero lui, si chiama come il vampiro di Twilight, almeno lui è più bello. Basta parlare del ragazzo di Emma, anche se è veramente figo, alto, occhi verdi e capelli neri petrolio, bellissimo, intelligente con un fisico degno di essere chiamato fisico. Parliamo dell’altra mia amica, la conosco da un anno e mi fido di lei, è una ragazza meravigliosa, capace di farti ridere anche quando non riesci a sorridere. Si chiama Hilary, mora, riccia di carnagione medio scura, con occhi color nocciola, una ragazza bellissima fuori e ancora più bella dentro. Anche lei è iscritta al corso d’arte ed è per questo che abbiamo iniziato a parlarci.
Lei ama disegnare nature morte o comunque oggetti, io preferisco disegnare persone. Quindi io aiuto lei a fare ritratti e cose così, lei aiuta me negli oggetti che non mi riescono.
Liam mi fissa da mezz’ora ormai.
- Ho qualcosa che non va? – stiamo camminando all’interno di H&M, Liz sta cercando qualcosa da mettersi sta sera con l’aiuto di Zayn, Liam vuole aiutare me, anche se so già che non comprerò niente e metterò il vestito verde che ho a casa, ma è comunque carino vederlo interessato a ciò che potrei indossare.
- Questo? È carino. – dice Liam con un vestito corto in mano.
- Troppo corto. –
- Appunto. –
- Liam. –
- Scusa. – sorride.
Liz con l’aiuto di Zayn compra un abito stupendo. Turchese, semplice, ma le sta d’incanto.
- So già che sta sera ruberò i gioielli di Chanel a mia madre. – dice.
- Beh, starai d’incanto. – le rispondo.
- Ottime notizie, sta sera siamo liberi, verremo alla festa. – annuncia Liam riponendo il cellulare in tasca.
- Anche Harry, Louis e occhi belli verranno? –
- Occhi belli? – mi chiede.
- Niall! – rispondo.
- Ahah! Si verranno anche loro. –
- Fico! – esclamai.
Mi sento meravigliosamente felice dopo questa notizia, non posso non sorridere. Liam e i ragazzi verranno alla festa dei miei diciotto anni. Sono troppo felice, dei VIP al mio compleanno. Wow.
Liz mi prende a braccetto e con il naso all’insù camminiamo verso l’uscita del centro commerciale.
- Ok ci portate a casa di Liz? – chiedo ai ragazzi.
- Metto l’indirizzo sul navigatore e andiamo. – dice Zayn.
Guardo Liam, lo fisso proprio mentre Liz parla con Zayn, o meglio lo tartassa di domande e lui paziente le risponde con garbo.
- Dobbiamo fissarci per molto? – chiede rompendo il silenzio.
- E’ divertente, no? –
- Quello che immagino io è divertente, non so. –
- Che immagini? – mi guarda con aria maliziosa.
- Te. –
- Me. Me e basta? –
- Più o meno. – sorride.
- O Liam come sei pervertito. –
- Ma per niente. Sei te la maliziosa che pensa subito male. –
- La tua faccia esprime maliziosità non la mia. –
- Ho solo questa faccia, non posso cambiarla. –
- Non dico che tu debba cambiarla. –
- E cosa dovrei fare? –
- Non dovresti guardare tutto il tempo con quell’aria da “ora ti salto addosso”. – lui ride.
- Scusi cara! – mi sorride, che tenero. Credo di essere arrossita, sento le guancie calde, tanto calde.
- Salite in macchina o ve la fate a piedi? – chiede Zayn.
- Io salirei! – grido. Salgo in macchina sedendomi ancora di fianco a Liz.
Vestiti Liz.
Liz.
(la ragazza della foto è Kimmy Hays, in caso vorreste vederla meglio, su weheartit era l'unica foto dove si vedeva bene il viso ._.)
Spazio autrice.
Grazie per le recensioni, anche se erano brevi e mi sono arrivate nella posta.
Che vi costa scrivere dieci parole? ahah
Per favore cercate di lasciarne una un po' lunga? anche con parole a caso dopo la parte che dice: bella! o Brutta, orrenda, cancella tutto! Rovini il sito con certe FF!
Grazie :D
Il solito bacio, Manuela.