29/10/2011
2 recensioniE' da un anno che vivo in Argentina. E' da un anno che ho mollato tutto e sono venuta qua. Un anno fa quell'episodio ha segnato per sempre la mia vita. E' rimasta una cicatrice sulla spalla e un pò di amarezza nel cuore. Amarezza perchè dà come l'impressione di aver buttato dieci anni della propria esistenza. Dopo quell'episodio so che Mick venne arrestato per tentato omicidio, grazie al padre venne scagionato ed ora è chiuso in una clinica privata, è in cura con uno psichiatra perchè oltre me allora perse anche il suo lavoro e lui impazzì... So che sta meglio comunque, anche se dovrà essere seguito ancora...
Mio fratello si è sposato solo legalmente, ha rimandato la funzione religiosa perchè ha detto che si sarebbe sposato quando le cose sarebbero andate meglio per tutti... Saeko è comunque incinta di quattro mesi, hanno appena scoperto che sarà maschietto, ovviamente sono al settimo cielo e il nonno soprattutto attendeva un erede con ansia...
Sono le 19.30 qui a Buenos Aires, tra poco mi chiamerà Ryo... Lui è rimasto in Giappone, non è venuto con me, perchè gliel'ho chiesto io... quell'avvenimento ha segnato una tappa della mia vita. Ho capito che avevo passato troppo tempo a disposizione degli altri, avevo bisogno di ritrovare la mia dimensione, cosi ho preso in mano le redini della mia vita ed ho deciso di andarmene... Lui è stato molto comprensivo con me, non ha oppsto un minimo di resistenza, anzi, mi ha detto di godermi questo tempo perchè mi avrebbe aiutato molto; lui aveva già vissuto quest'esperienza, ecco perchè è stato così accondiscendente...
Ora collaboro con una associazione che si occupa di aiutare i bisognosi, qui c' è molta povertà e la gente è davvero disperata... E' bello poter aiutare le persone, ti fa sentire utile a qualcosa. Io e Ryo ci sentiamo ogni venerdì, quanto mi manca a volte, oggi è uno di quei giorni... Alla fine si è trasferito a Shinjuku nella casa che era mia e di mio fratello, lui è andato comunque a vivere con Saeko nella casa che avevano acquistato per loro, così quando l'ha messa in vendità Ryo decise di acquistarla, anche se noi gli avevamo detto di trasferirsi senza acquistarla lui ha preferito così... Ovviamente Hide gli ha fatto un prezzo speciale.
Sono diventati molto amici loro due, si vedono quasi ogni sera al bar e fanno qualche partita di calcio balilla... Sono contenta anche perchè così mio fratello si distrae un pò dal lavoro, e lui distrae Ryo da me... Hide dice che gli manco tanto, e che non vede l'ora che io torni in città... pensa che a me non l'ha mai detto, non abbiamo mai fatto una telefonata triste, cerchiamo di fare finta di niente, perchè se no chiudere diventa più pesante... Ecco che squilla il telefono, ci chiamiamo al fisso perchè così spendiamo meno e riusciamo a sentirci un pò di più durante la chiamata... Rispondo:
-Ryo?-
-Ehi ciao, come hai fatto a sapere che ero io...-
-Ti stavo aspettando... come stai?-
-Ora che ti sento meglio... tu?-
-Anche io...-
Restiamo qualche secondo in silenzio, ci capita a volte quando ci telefoniamo, ci piace stare anche senza parlare così come ora... ora parla lui:
-Che stai facendo di bello???-
-Niente di che, ho appena finito di fare la doccia ed ora sono in accappatoio...-
-Come il nostro primo incontro...-
-Già...-
Nuovamente silenzio... che strano, oggi per la prima volta la nostra telefonata è malinconica, ed io so già che quando chiuderemo la conversazione sarà dura riprendermi...
-Mi manche così tanto amore mio...-
-Ryo, non dirmi così ti prego...-
-Ho tanta voglia di vederti...-
-Ryo...-
-Di abbracciarti...-
-Lo so Ryo, anche io ne ho tanta voglia mi manchi tantissimo...-
-Kaori...-
-Dimmi...-
-Sono sotto casa tua...-
-......-
-Kaori?-
-Non stai scherzando vero?-
-Affacciati alla finestra...-
Corro alla finestra, adesso che ci penso sento delle macchine in sottofondo alla conversazione, la apro e lo vedo, dall'altra parte della strada, mi saluta con la mano ed io non capisco più niente, lancio la cornetta all'aria e comincio a correre a perdifiato... Faccio i gradini a due a due sono ancora in accappatoio ma non mi importa nulla, si scioglie la salvietta che avevo in testa per tamponare i capelli che ora svolazzano nell'aria... Sono all'ingresso apro il portone e lo vedo che comincia a correre verso di me, lacrime di felicità escono dai miei occhi ora e non le comando più, corro anche io verso di lui chiamando il suo nome... Gli salto letteralmente addosso e lo abbraccio e lo stringo con tutta la forza che ho in corpo... Dandoci tanti baci a stampo gli dico piano:
-Grazie, grazie, grazie amore...-
e lui con la voce un pò smorzata dall'emozione mi dice:
-Scusami amore non ce l'ho fatta più...- e nel frattempo mi riempie il volto di baci... -Non ce l'ho fatta ad aspettare, avevo bisogno di vederti, di respirarti, scusami amore scusa scusa scusa...-
Gli ultimi tre scusa me li sussurra ed io sento il cuore che si potrebbe frantumare perchè non riesco a reggere l'emozione... Ora lo abbraccio e rimango così attaccata a lui perchè ho paura che questo sia solo un sogno e che lui sparisca...
-E' meglio che rientriamo a casa tua, sei ancora in accappatoio...-
mi guardo, sorridiamo entrambi, lo afferro per la mano e lo porto da me... Camminiamo felici, lui mi mette un braccio nel fianco, io metto il mio di braccio attorno alla sua vita ed appoggio la testa alla sua spalla. Risaliamo così le scale, gradino per gradino con la consapevolezza che ormai i tempi sono maturi, che ora è arrivato il momento di costruirci il nostro futuro assieme, che per tutto il tempo che ci sarà dato non ci saranno più divisioni.
Saliamo lo scale con la convinzione che oltre la porta del mio appartamento ci aspetta una nuova vita, l'inizio di una nuova era uno affianco all'altro. E ci sarà il tempo di decidere dove, come e quando, ora non ci importa, dopo tanto tempo non ci interessa. L'unica cosa che mi interessa è che lui ora è qui, a completare finalmente l'altra metà di me.
END
CONSIDERAZIONI FINALI:
Ecco qua siamo arrivati all'epilogo di questa storia. Volevo scusarmi con le lettrici perchè sicuramente ci sono degli errori strutturali di base, a parte gli errori grammaticali dovuti ad errori di digitatura, ma questa è la mia prima "opera" dove mi sono lasciata completamente trasportare dalle emozioni. E' nata con una grandissima ispirazione che mi ha accompagnato in tutta la ff, e questo purtroppo mi ha portato a dover trascurare degli aspetti perchè mi ero prefissata di seguire esattamente la storia che avevo in mente. Mi rendo anche conto che alla fine la trama è abbastanza banale, ma da eterna romanticona mi piace raccontare storie d'amore, per quelle d'azione che caratterizzano infine il manga non mi sento ancora pronta!
Tuttavia, credo che le ff che vengono scritte debbano piacere comunque in primis a chi la scrive, ed io mi sono appassionata tanto nel scriverla, spero di essere riuscita un pochino a trasmettere quella sensazione anche a voi.
Ringrazio infine tutte le persone che l'hanno letta e che la leggeranno, ma in particolare Kao-chan e Anna Veronica che commentandola, mi hanno dato l'imput per continuare a pubblicarla. GRAZIE a tutte e alla prossima!!!