«Ehi, un'altra birra per me!»
Sono arrivato alla ottava, credo, birra della serata. Volevo ubriacarmi e i ragazzi sono con me. Ho litigato con Michelle, mia moglie da un anno e, credetemi, rimpiango il giono in cui le ho chiesto di sposarmi. Comunque, ora mi trovo al Johnny's con il resto dei ragazzi a bere per distrarmi.
«Immagino che ora Michelle sta' raccontando tutto a Val.» dice Matt dopo aver riordinato quattro heineken.
«E vaffanculo, sai che mi frega di quella stron- Ehi perché c'è del Jack Daniel's nel mio bicchiere?!»
«Perché è mio, idiota!» mi dice Zacky riprendendosi il bicchiere.
Poco dopo arrivano le nostre birre e mi fiondo a prendere la mia, quasi non cado dalla sedia.
«Solo dieci birre e già non ti reggi in piedi, Haner?»
Sbuffo e mi rimetto al mio posto, borbottando. Certo che Johnny a volte sa' essere proprio rompi palle.
«Che vuoi nano, io almeno ci arrivo dall'altra parte del tavolo senza alzarmi.»
Gli altri due ridacchiano, Johnny rimane in silenzio lanciandomi occhiatacce. Intanto ordino altra roba, bere dal bicchiere di Zacky mi ha fatto venire voglia di Jack Daniel's.
Tutto arriva subito, come sempre, e mi ritrovo a girare come un coglione per il locale con due bottiglie di Jack Daniel's semivuote e due di birra nelle stesse condizioni, una doveva essere di Matt da come mi stava guardando storto. Vado da una bella ragazza rossa e le chiedo se posso toccarle quelle tette enormi o quel culo sodo che si ritrova e, come risposta, ricevo una bella sberla in piena guancia. Sono ubriaco fradicio e cado col culo a terra, valle a capire queste donne: fai complimenti e ti prendono a sberle, non li fai e ti prendono a sberle lo stesso.
«Senti Bri, mi sa' che è arrivato il momento di andare a casa.»
«No! Baker io resto qui, non vedi che sto' conversando con una signora? Ehi ehi, lasciatemi!»
Matt e Zacky mi hanno preso per le braccia e tirato su mentre Johnny mi ha confiscato l'alcool e se lo sta' gustando con quella faccia da ebete che si ritrova.  Mi trascinano via e io mi libero appena siamo fuori.
«Perché mi rovinate la festa?! Guardate che sto' bene!»
Johnny ride sorseggiando birra e scuote la testa, Matt sembra una mamma cattiva con le braccia conserte e un sopracciglio alzato e Zacky ha una mano in faccia e ripete qualcosa tipo "Perché il mio amico è così scemo?".
«Puah, me ne torno a casa da solo!» mi volto e attraverso la strada senza guardare se le macchine stavano passando o meno. Dalla luce bianca che mi sta' accecando ho capito che quella che avevo davanti era una macchina nera che mi ha preso in pieno. E' stato così veloce che non mi sono reso conto di nulla, così mi ritrovo a terra senza alcun graffio o altro.


Qualcosa mi solletica il naso, comincio a starnutire e mi sveglio: che cazzo ci faccio in un prato? Non era nemmeno verde, ma nero. Mi alzo a sedere stroppicciandomi gli occhi e li riapro. Niente, solo una selva nera. Mi alzo in piedi e continuo a guardarmi intorno un po' spaventato e spaesato.. Io mi trovavo ad Huntington Beach, come cazzo ci sono arrivato qui? Sbadiglio, ho un po' sonno a dire il vero.. Mi avvicino sotto un albero e mi rimetto seduto, chiudendo gli occhi sperando di ritrovarmi a casa, sotto le coperte e senza mia moglie che rompe le palle.

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Sono nuova da queste parti, ciao a tutti! :3
Non so' come mi sia venuta in mente una cosa del genere, va bé. E ora non so' più che scrivere nel mio angolino, mi ero anche preparata.. Ma ho dimenticato tutto, scusate. ._. Posso dirvi che non so' quando aggiornerò, la scuola mi prende un bel po' di tempo e, per concludere, potete anche buttarmi in un fiume pieno di coccodrilli per questo schifo che ho appena pubblicato. D: Okay, me ne vado!
Arrivederci, se non cancello prima tutto.  :3