Soul Eater, 'Sono piccoli problemi di cuore' di NatashaChrome Mikaelson (Cap 13) su EFP Fanfiction

*Sono piccoli problemi di cuore*
Capitolo 11 ...Parte 1

Finalmente, dopo tanti progetti per il grande evento di Halloween, il giorno tanto atteso da tutti arrivò. Titti i ragazzi erano al settimo celo, c’era chi aveva già preparato tutto nei minimi dettagli e chi invece non aveva la minima idea di cosa mettersi.
Le nostre due piccole ragazze erano afflitte da questo piccolo problema, ma che per loro era davvero molto tragico. Cioè avevano fatto per ben due settimane progetti su progetti per una serata strepitosa e alla fine si ritrovarono senza sapere da cosa vestirsi.
Erano sedute sotto un albero nel grande cortile della scuola a decidere sul da farsi, ma ogni idea che Maka proponevano non sembrava ideale per Patty:
-Senti Patty abbiamo scartato la bellezza di 20 modi di come potremmo vestirci stasera, ma nessuno ti andava bene. Da streghe è troppo infantile, da diavolette non va bene, da vampire nemmeno, cioè si può sapere da cosa dovremmo vestirci stasera?- domandò la bionda all’amica che era intenta a trovare una soluzione al problema, ma senza avere successo.
Si scervellava in un modo impressionante, ma non riusciva a trovare nulla che potesse piacerle, pensava una cosa e immediatamente la scartava perché per lei era troppo infantile. Halloween era una festa meravigliosa e doveva essere passata in modo altre tanto meraviglioso ed è per questo che non andavano bene le idee sue e quelle della sua migliore amica.
L’enorme problema sembrava affliggerla sempre di più ma tutto si aggiustò non appena una ragazza vestita in modo strano, in stile Dark, si sedette all’albero adiacente a quello dove erano sedute le due ragazze. La biondina l’osservò per qualche secondo, poi si girò verso l’amica, le sorrise e le disse:
-Amica mia ho trovato. Strasera ci vestiremo da Dark.-
-Ma sei impazzita?- domandò l’amica con una faccia sconvolta
-No. E vedrai che i nostri cari ragazzi saranno molto contenti di vederci in versione Dark, fidati.-
-Se lo dici tu. Però c’è un piccolo problema, io non ho niente in stile Dark.-
-Non ti preoccupare, mio padre conosce tutti i negozi della città, di sicuro ne conoscerà uno che vende vestiti e accessori di questo genere.-
-Ok, mi affido a te allora. Dai adesso rientriamo altrimenti Black e Hero ci daranno per disperse.- disse Maka sorridendo in modo allegro all’amica.
E così si alzarono e si incamminarono verso la scuola, ma due ragazzi le fermarono:
-Ehi Maka, Patty, finalmente, vi abbiamo cercato per circa 5 minuti, perché siete scappate via non appena è suonata la campanella dell’intervallo, senza aspettarci?- domandò Black Star arrabbiato alla sua ragazza
-Scusateci ma dovevamo parlare di cose importanti private.-
-Si, del tipo come vestirvi stasera?- domandò Hero sorridendo soddisfatto di aver fatto centro
-Si Hero e sai la tua ragazza ha avuto un idea molto geniale, stasera ci travestiremo da…-
ma la bionda non finì la frase perché l’amica le diete una gomitata
-Ahi! Ma sei scema Patty?-
-Zitta, gli faremo una bella sorpresa stasera.- le sussurrò
Detto ciò poi la prese per mano e se la trascinò dietro lasciando i loro ragazzi con una faccia alquanto sconvolta, poi si girò verso i ragazzi e gli disse:
-Ragazzi ci vediamo stasera alle 21:00 in punto vicino alla discoteca “ChupaCabras” mi raccomando, siate puntuali. Ah i biglietti li ho io, evito di darveli altrimenti di sicuro entrereste senza di noi. Un ultima cosa, non aspettateci all’uscita, io e Maka abbiamo delle commissioni da fare. Sayonara.-
E così le due ragazze si avviarono alla loro classe, sperando che le ultime due ore passino in fretta.
-Chissà da cosa si travestiranno, sono curioso di scoprirlo.- disse l’azzurrò vicino all’amico
-Speriamo che la mia Patty si vesta in modo sexy, però se si mette cose troppo corte o attillate dovrò farle la guardia tutto il tempo, altrimenti con i cretini che ci staranno stasera per le strade della città di sicuro qualcuno ci proverà con lei, ma io non lo permetterò, lei è solo mia e nessuno la sfiorerà neanche con un dito. Muahahaha.- ribattè il biondo con gli occhi a forma di stellina e un aura rossa, piena di ira intorno a lui
-Si vabbè tu sei proprio fuori amico. Non ti preoccupare qui ci sono io più Big di tutti e nessuno oserà avvicinarsi alle ragazze- sbottò l’amico sorridendogli.
–Dai su adesso andiamo che se arriveremo tardi sono guai seri.-
-Ok. Allora ci vediamo stasera vicino alla discoteca, vieni puntuale mi raccomando.-
-Scherzi? Io sono sempre puntuale, perché io sono il più grande di tutti.-
-Si, lo so, lo dici tutti i giorni ormai. vabbè a stasera allora.-
-Ok!-
E anche i due ragazzi s’incamminarono verso le loro aule allegramente, provando ad immaginare come si vestiranno le loro ragazze. Però non sapevano che seduto sul ramo del’albero dove fino a pochi secondi fa i 4 ragazzi stavano chiacchierando allegramente, c’era un tipo che per caso aveva sentito tutto, sia il discorso delle ragazze, che quello dei ragazzi.
Scese agilmente dall’albero, prese il suo cellulare e chiamò ad un suo amico:
-Ehi ciao Ox, mi conservi due biglietti per la festa in discoteca di questa sera? Grazie, vengo a prenderli nel pomeriggio.- staccò la telefonata e non appena suonò la campanella che annunciava la fine dell’intervallo si avviò nella sua aula con un ghigno terrificante, che avrebbe fatto paura anche al mostro più brutto in assoluto.

Passarono le ultime ore e finalmente la campanella che annunciava la fine delle lezioni suonò.
Tutti quanti uscirono dalla scuola in modo euforico ed anche le due giovani ragazze fecero lo stesso. Presero le loro borse e s’incamminarono verso l’uscita però il loro amico le fermò:
-Ehi Patty è vero che andate di fretta ma almeno un bacio glielo posso dare a Maka no?- domandò l’azzurro abbracciando la sua ragazza
-Mhm, si, penso che almeno un bacio non costa nulla.- rispose Patty e così Maka baciò il suo dolce amore.
Quel bacio che doveva durare appena qualche secondo, durò un po’ di più e mandò su tutte le furie alla povera biondina:
-Ehi che ne dite la finite di sbaciucchiarvi? Dai Maka i negozi non aspettano a noi.- disse per poi staccare i due piccioncini e trascinare la sua amica fuori dalla scuola.
Ma dopo qualche passo si fermò e lasciò a Black Star un messaggio per il suo ragazzo:
-Black, chiedi scusa a Hero da parte mia, in questi giorni sono stata molto lontana da lui, ma stasera mi farò perdonare. Hai capito devi dirgli così e non dimenticarti.-
-Ok! A stasera ragazze. Ah Maka mi raccomando, non vestirti troppo sexy, altrimenti non rispondo delle mie azioni.-
La bionda si girò, gli sorrise e gli disse:
-Fidati, ti piacerà come mi vestirò stasera.-

Ormai era arrivato il pomeriggio e sia Patty che Maka avevano trovato dei vestitini in stile Dark adatte a loro. Quello di Maka era formato da una mini gonna piena di pizzo e merletti e da un corpino nero a fascia con ai bordi dei merletti bianchi, un paio di stivali neri in pelle con 10 cm di tacco. Mentre quello di Patty era un vestitino molto, forse anche troppo, corto anche il suo piano di pizzi e merletti e un paio di scarpe nere lucine con 12 cm di tacco.
Dopo aver fatto compere, si fermarono a prendersi un gelato e appena lo ebbero finito ognuna si avviò verso la propria casa e si diedero appuntamento a casa della biondina verso le 19:00:
-Maka, mi raccomando, sii puntuale, altrimenti ti uccido. Anzi sai che c’è di nuovo, ti mando io una macchina a prenderti, così sarai di sicuro puntuale.-
-Ehm grazie Patty, sono contenta che tu ti metta a mia completa disposizione ogni volta, ma non credi che adesso stai esagerando? Già mi hai comprato il vestito le scarpe e gli accessori vari, poi mi hai detto che posso benissimo venire da te a vestirmi e adesso mi mandi anche a prendere. Non è troppo?-
-Cerco che no. Io lo faccio perché ti voglio bene, ma soprattutto perché sei l’amica migliore del mondo. E poi tuo padre ti permetterebbe di uscire se ti vedrebbe vestita in quel modo?-
-No.-
-E te li avrebbe mai dati i soldi per comprarti questo vestito e queste scarpe?-
-Mhm, penso di no.-
-Visto, quindi non ti preoccupare. Dai adesso andiamocene altrimenti i nostri padri ci daranno per disperse.-
-Già.- rispose Maka sorridendo all’amica –Ci vediamo stasera allora. Ciao Patty.-
-Ciao Maka a stasera. E mi raccomando dici a tuo padre che la festa è a casa mia.-
-Okeyyy!- E così le due ragazze si avviarono verso le loro abitazioni.

Nel frattempo sia Hero che Black Star per la prima volta erano occupati a parlare a cellulare e a decidere cosa metetrsi per la serata:
-Ehi amico, so che non è un argomento per un Dio ma secondo te cosa potrei mettermi stasera? Non posso fare una brutta figura con Maka.-
-[Oh beh Black Star non chiederlo a me perché sono nella tua stessa situazione, ho l’armadio sotto sopra mi credi?]-
-Si che ti credo, lo stesso vale per me.-
-[Io avrei pensato ad un bel completo elegante, secondo te?]-
-Hero guarda che dobbiamo andare in discoteca, no ad una serata romantica. Che ne dici di jeans e camicia?-
-[Ma si dai, secondo me va più che bene, infondo siamo ragazzi, non siamo tanto complessati come le nostre ragazze ahah.]-
-Hai ragione. Ok, allora ci vediamo dopo. Ciao scemo. Ah mi ha detto Patty di dirti che si scusa se ultimamente non ti ha pensato, stasera si farà perdonare.-
-[Ok, grazie per avermelo detto.Ciao cretino.]-
I due ragazzi staccarono all’unisono la telefonata e si andarono a preparare per il grande evento.

Ore 17:30 casa Nakatsukasa Una ragazza dai lunghi capelli neri si stava per entrare sotto la doccia ma la sua operazione fu interrotta dal suono del campanello. Uscì dal bagno ed andò a vedere chi mai potesse essere. Appena aprì la porta si trovò davanti un ragazzo dai capelli argento e occhi color del fuoco:
-Ciao Soul, qual buon vento ti porta qui?- domandò la mora sorpresa della sua visita
-Ciao Tsubaki, scusa non pensavo di trovarti in questo stato.-
Infatti la ragazza aveva a dosso una semplice asciugamano che le copriva dal seno fino a sopra al ginocchio.
-Stavo per farmi una doccia, dimmi per caso hai bisogno di qualcosa?- domandò arrossendo
-Uhm beh ecco…-
-Prego accomodati, non stare sulla porta, se mi dai qualche secondo vado a mettermi un vestito.-
-Ok.-
Dopo essersi vestita la dolce Tsubaki si accomodò vicino all’amico e gli chiese:
-Beh allora perché sei venuto qui?-
-Ecco senti Tsubaki ti ricordi del nostro piano no?-
La mora annuì
-Ho sentito per caso una conversazione di Maka e Patty e diceva che stasera sarebbero andate a ballare con Black Star e Hero al “chupacabras” allora ho pensato che non ci fosse stato posto migliore di quello per attuare il nostro piano non trovi?-
-Beh si mi sembra un ottima idea, ma come facciamo con i biglietti?-
-Ho già provveduto, fra poco ho appuntamento con colui che mi deve vendere i biglietti.-
-Ok, dimmi quanto ti devo di soldi?- domandò la ragazza alzandosi dal divano, ma l’ambino la fermò:
-Niente, non ti preoccupare, l’iniziativa è stata mia e quindi pago io.- le rispose dolcemente.
Si guardarono l’uno negli occhi dell’altro per circa qualche secondo, sembravano entrati in una specie di trans e pian piano iniziarono ad avvicinarsi. Però non appena i due ripresero coscienza e capirono l’errore che stavano per rifare, l’albino si alzò dal divano e si avviò verso la porta salutanto la sua amica:
-Vabbè allora passo a prenderti alle 20:30 ok Tsubaki?- domandò il ragazzo leggermente rosso in volto
-O-Ok, a dopo allora. Ah scusa Soul.- rispose la ragazza anche essa nella stessa situazione del’amico
-Figurati,anzi scusami tu, ci vediamo dopo.-
E così l’albino se ne andò e la mora rientrò in camera, cacciò tutti gli abiti dal suo armadio e dopo qualche minuto trovò quello adatto a lei. Era un vestito lungo nero con le maniche a tre quarti di pizzo e un paio di decolté neri il camoscio.

Casa Albarn, ore 18:30
-Papà io vado da Patty, penso che rimango a dormire da lei, oppure rientrò abbastanza tardi. Ciao.- disse Maka allegramente a suo padre per poi aprire la porta ed andarsene, ma mentre stava per uscire il padre la fermò:
-Maka è vero che vai da Patty? Non è che vai dal tuo amichetto?- domandò Spirir quasi furioso
-No, fidati papà, io e Patty abbiamo deciso di passare una serata solo fra ragazze, ci saranno anche molte altre ragazze di classe nostra, quindi non ti preoccupare.- rispose la bionda con un sorrisetto
-Ok. Ti credo, però mi raccomando.-
-Si,si ci vediamo domani. Ciao.-
-Ciao tesoro di papà.-
-Meno male c’è cascato, mio padre è proprio un cretino.- pensò la bionda.
Uscì dal palazzo ed entrò nella macchina che l’amica le aveva mandato, come promesso.
Passò mezz’ora e le bionda era finalmente arrivata a casa dell’amica. Patty la stava aspettando impazientemente in giardino e quando la vide scendere dalla macchina buttò un urlo e le saltò a dosso allegramente:
-Dai Maka, andiamo, è già tutto pronto, ci sono sia l’estetiste che le parrucchiere, una per te e una per me, così finiremo prima. Ah a proposito com’è andata con tuo padre?-
-Bene, gli ho detto che avevi organizzato una festa fra ragazze e che forse rimanevo a dormire da te o tornavo a casa molto tardi.-
-Brava tesoro mio, sei troppo intelligente.-
-Beh nonostante tutto sono la prima della classe no?- domandò con un sorriso smagliante
-Infatti, sei proprio una secchiona amica mia.- rispose la biondina con lo stesso sorriso.
E subito iniziarono a ridere allegramente.
Appena finirono di ridere entrarono in casa e si avviarono verso la camera di Patty, ma prima però pensò che sarebbe stato meglio fare uno spuntino:
-Ehi Kid, visto che oggi è il giorno libero dei camerieri non è che potresti portare in camera mia del tè con qual cosina da mangiare?- urlò a squarcia gola per farsi sentire dal fratello che era intento nella lettura
-Uffa e che rottura, non puoi prenderli tu? Devi scocciare sempre a me eh sorellina?- domandò il ragazzo al quanto irritato
-Dai non rompere, è arrivata Maka e adesso dobbiamo andare a prepararci, dai fai il bravo.-
Non appena il ragazzo udì il nome Maka uscì immediatamente dall’enorme libreria e si precipitò subito dalla sorella:
-Ok, ok adesso vado a prendervi qualcosa.- disse sorridendo. Poi si girò verso la bionda e la salutò dolcemente baciandole il dorso della mano e dicendole:
-Buona sera signorina Maka, come sta? È da tanto che non ci vediamo.-
La bionda divenne magicamente rossa come un pomodoro, anzi forse anche di più.
-Ehm s-scu-scusa Kid, ma non c’è bisogno di tante formalità, e poi chiamami semplicemente Maka.- le disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi più belli
-Come desideri! Maka.-
I due si guardarono per molto tempo negli occhi, si era crata una bella atmosfera fra i due, ma purtroppo fu interrotta dalla dolce Patty:
-Ok, dai Kid non rubarci altro tempo, abbiamo i minuti contati, sparisci.-
-Ehi ma che modi sono di trattare tuo fratello così?- E Patty per dovuta risposta lo guardò in malo modo.
-Ok, ho capito, vi vado a preparare il tè ed i biscotti. Ciao Maka mi ha fatto molto piacere rivederti, spero che accada più spesso- le disse il ragazzo sorridendole dolcemente
-Sicuramente. E poi anche a me ha fatto piacere rivederti.- ribattè la bionda ricambiando il sorriso
-Vabbè dai andiamo Maka, che abbiamo molte cose da fare e poco tempo.-
E così le due ragazze si avviarono al piano superiore, precisamente nella camera della biondina.
-Ok, diamo inizio ai preparativi sei d’accordo con me Maka?-
-Si, mi raccomando, dovete renderci favolose.-
Mentre le parrucchiere e l’estetiste stavano svolgendo il loro lavoro Kid bussò alla porta della camera della sorella e non appena lei gli diete il permesso di entrare lui entrò e posò il vassoio su un tavolino:
-Ecco fatto, ti ho portato il tè con i biscotti sorellina.-
-Grazie Kid, senti ci verseresti il tè e poi ci dai le tazze per favore, abbiamo lo smalto e se ci muoviamo si sbaverà tutto.-
-Ma dai Patty, aspettiamo mica è pena di morte se il tè lo beviamo fra 10 minuti anziché adesso.-
-Vabbè figurati Maka,abbiamo fatto 30 facciamo 31 eh sorellina?- domandò il moro alla sua dolce sorellina mentre versava il tè nelle tazze –sentite ma da cose vi travestirete stasera?-
-Da Dark.- rispose Maka
-Eh cosa? Maka in versione dark, sai come sarà bella, non posso perdermela, appena hanno finito di prepararsi entrò in camera con la scusa di riprendere le tazze. Eheh.- pensò il moro per poi dire vicino all’amica e alla sorella: -Mhm secondo me sareste molto carine.-
-Appena abbiamo finito ti faremo vedere se stiamo bene oppure no contento?- sbottò la biondina
-Si, mi farebbe molto piacere vedervi in versione dark. Vabbè adesso vi lascio ai vostri preparativi.- disse il ragazzo lasciando la stanza
-Ciao.- dissero all’unisono le due ragazze
-Sai Maka credo che tu piaccia a mio fratello.-
-Eheeee? No starai scherzando vero?-
-No, non hai visto come ti guarda? Prima ti ha squadrata da testa a piedi e non appena gli hai detto che ci vestivamo in stile dark ha fatto una faccia, come dire,molto allegra.-
-A te lui mica piace?- domandò all’amica guardandola profondamente negli occhi
-No scema, ma se sto con Black, come può piacermi un altro ragazzo? E poi io a Black gli voglio bene e non lo cambierei per nessuno altro al mondo.- le rispose lei schiettamente sorridendole
-Ok, ti credo. Vabbè basta chiacchiere, su ragazze continuate il vostro lavoro.-
E così le due estetiste e le due parrucchiere ritornarono all’opera.

Passarono le ore e le nostre ragazze erano quasi pronte, era tutto perfetto, sia i capelli che il trucco, mancava solo il tocco finale, ovvero il vestito. E non appena le due indossarono i loro vestiti, si guardarono allo specchio, entusiaste.
Però Patty non era del tutto convinta, secondo lei mancava ancora qualcosa, infatti prese da un cofanetto, molto antico, degli accessori che secondo lei sarebbero stati perfetti sia per lei che per l’amica:
-Maka secondo me ci manca qualcosa.-
-Mhm e cosa?-
-Questi.- disse agitando due collane e due coppie di orecchini con croci
-Oh, ma che carini, si secondo me ci si addicono allo stile di stasera. Dai mettiamoceli.-
A operazione completata uscirono dalla camera e si avviarono alla porta:
-Uh aspetta Patty.- disse la bionda fermandosi
-Che c’è?- le domandò l’amica
-Devo salutare tuo fratello e ringraziarlo per il tè. E poi gli avevamo promesso che gli facevamo vedere come stavamo in versione dark-
-Non lo pensare. Lo saluterai e lo ringrazierai la prossima volta, sono le 21:00 dobbiamo muoverci, altrimenti i ragazzi ci uccidono-
-Beh si in effetti hai ragione, vabbè verrò la prossima volta e lo ringrazierò.-
-Brava, dai andiamo adesso.-
-Ok, e che la serata abbia inizio.-
E così le ragazze uscirono dall’enorme villa, salirono in macchina e si avviarono al luogo dove le stavano aspettando già da una buona mezz’ora i loro cari ragazzi.

To be continued...

*Angolo Autrice*
Soulina=Scusate l'enorme ritardo nell'aggiornare, ma fra una cosa e l'altra non abbiamo avuto molto tempo per vederci, comuqnue adesso siamo qui...xD
Backkina=Sappiamo che non è il massimo questo cappy, e che dopo più di un mese che non abbiamo aggiornato avremmo potuto benissimo scrivere qualcosa di meglio, ma fidatevi se scrivevamo anche la serata in discoteca il capitolo veniva troppo lungo e palloso...nel prossimo che speriamo di aggiornare in settimana ci sarà la mitica serata in Disco dei nostri protagonisti e tanti colpi di scena...;)
Kiddina=cari lettori vi chiediamo clemenza per questo schifo di capitolo il prossimo sarà migliore fidatevi. Ah e vi chiediamo scusa se per caso trovaste qualche errore fatecelo sapere, provvederemo a rimediare okey?!? Beh adesso scusate ma dobbiamo scappare,La serata ci aspetta. Siamo già in ritardo di ben 15 minuti e questo non è per niente simmetrrico. Come ha detto la mia sister Blackkina cercheremo di aggiornare in settimana, fosse anche l'ultima cosa che facciamo...=P
Voglio dedicare questo cappy alla mia dolce Nana (che finalmente ho conosciuto) ti voglio tanto bene amica mia e spero che ti piaccia questo capitolo...*_*
Vi chiediamo una piccola recensione, non di più, ne accettiamo di qualunque tipo quindi non fatevi tanti problemi okey?!? x)
Vi lasciamo un buon Halloween...<3
Ps=Pensiamo che non vi interessi ma i vestiti descritti nel capitolo sono i nostri vestiti per la nostra serata di Halloween...;D
Bacioni...Simmetrici
Bacioni...Divini
Bacioni...Cool
Grazie per la lettura...=D
Alla prossima...^^
*Kiddina/Blackkina&Soulina*