Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Nihalooney    01/11/2011    1 recensioni
I raggi del sole filtravano dai rami degli alberi illuminando di una luce verdina la radura silenziosa. Hermione posò la bicicletta contro un albero e iniziò a camminare nel bosco. Amava la montagna da quando ci andava con i suoi genitori. Quando era ancora un bambina di sei anni che ancora non sapeva di essere una strega. E adesso dopo 16 anni non le sembrava vero di essere tornata, ma questa volta per viverci. Lei, Ginny, Harry e Ron avevano una casa tra le montagne in Trentino. I suoi amici in quel momento stavano imparando a cavalcare, ma lei essendo già esperta aveva deciso di andare in bicicletta per passare un po’ di tempo da sola.Si sedette sull’erba fresca e chiuse gli occhi respirando quell’aria fresca a pieni polmoni e stette in silenzio. Poi sentì dei passi leggeri sull’erba ed una presenza accanto a lei. “Ron”, mormorò con dolcezza, ma la risposta non fu esattamente quella che si aspettava..
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Hermione? Possiamo parlare un secondo?” 
“Ma certo Ginny vieni!” 
“Senti io non critico la tua idea ma non ti sembra un po’ azzardata come decisione?”
 “ Sai Ginny ci ho pensato e credo proprio di no e sai una cosa? Penso che dovrebbero venire a vivere qui! Non credo che siano molto apprezzati a Sesto, dopotutto i Malfoy sono sempre stati seguaci di Voldemort! “ 
“Questo non lo accetteranno mai Herm, ne loro ne Harry e Ron..”
“Domani cambierai idea! Insomma abbiamo una casa grande e siamo solo in quattro e anche se dovessero venire qui qualche fine settimana dei Weasley o Neville e Luna entreremmo benissimo!”
 “Si, ma lo sai che non intendo per mancanza di spazio Hermione. Ma in questo punto devo dare ragione a Malfoy sei testarda e la tua idea non funzionerà!”
 “Si ma si può provare giusto?” “Si può provare..”
“RONALD WEASLEY ALZATI SUBITO!”
 “Hermione ti prego, lasciami dormire altri due minuti!” “Non se ne parla dobbiamo essere a Sesto tra un’ora e io sono l’unica sveglia in questa casa!”
 “Ecco mi alzo, ma perché non hai svegliato prima Harry e Ginny?”
 “Perché si da il caso che tu abbia la stanza comunicante con la mia e quindi..”
 “Provvederò a cambiare camera..” 
Hermione gli lanciò un’occhiata minacciosa ed uscì dalla stanza imprecando. Ron la sentì salire le scale urlando i nomi di sua sorella e del suo migliore amico.
Nonostante tutto un’ora dopo si erano smaterializzati a Sesto. Finalmente avevano capito il perché quando giravano per il paese avevano gli occhi di tutti puntati addosso: insomma loro tre avevano salvato il mondo magico! L’appuntamento con Draco era in piazza e fu lì che i quattro amici si diressero ognuno con il propri pensieri per la testa. “Speriamo che quel furetto sia puntuale mi ha fatto alzare presto.. Non la capirò mai Hermione!” pensava Ron; “Chissà che malattia ha Narcissa?” si chiedeva Ginny; “Se Malfoy oggi guarda Ginny per più di un secondo lo ammazzo!” borbottò Harry. Hermione invece non sapeva cosa pensare: se Malfoy avesse fatto qualcosa di brutto ai suoi amici o se gli avesse teso una trappola la colpa sarebbe stata sua e lei non se lo sarebbe mai perdonato,Mai.
Draco nonostante tutto era lì appoggiato ad un albero ignorando le occhiate torve che i passanti riservavano sempre e solo a lui. Li vide arrivare da lontano riconoscibili: due rossi,un moro ed una ragazza dai folti capelli ricci. La gente bisbigliava al loro passaggio. Naturale, pensò. La Granger gli si avvicinò e gli rivolse un sorriso dolce, così come la Weasley, mentre il fratello e Potter gli dedicarono un brusco cenno del capo. “Ci porti a casa tua?” chiese Ginny 
“Si,seguitemi.” 
Camminarono per una decina di minuti fino ad arrivare ad uno spiazzo alberato con basse casette. Draco si avvicinò all’unica casa bianca e aprì la porta facendo segno ai grifondoro di precederlo. Hermione entrò per ultima sussurrando velocemente al biondo un “ti devo parlare”. Il ragazzo li guidò su per le scale fino a raggiungere una porta bianca con decorazioni argentate. Bussò con delicatezza.
“Avanti” disse una voce dolce e debole.
 “Madre ho portato la medimaga, la Weasley!” 
“falla entrare Draco, falli entrare tutti.”
“Vi ringrazio per essere venuti, credevo che non avreste accettato.” 
“Di niente signora Malfoy, ma ora lasci che la visiti!”
 “ Ma certo Ginevra e ti prego dammi del tu e chiamami Narcissa, anche voi tre per favore!” 
“Vado a preparare il thè, lo volete?” chiese bruscamente Draco. 
“Ti aiuto Malfoy, Harry e Ron date una mano a Gin. Noi torniamo subito!” Detto questo scesero le scale.
 
“Quante volete devo ripeterti che non ho bisogno del tuo aiuto,mezzosangue? Oltre che insopportabile sei anche appiccicosa!” 
“Malfoy, devo parlarti non ti ricordi eppure te l’ho detto 5 minuti fa..Abbiamo la memoria corta??!! Comunque in base a quello che ci dirà Ginny si tua madre decideremo se sarà lei a venire a vivere qui o voi a venire a vivere da noi. Ho visto come ti guarda la gente per strada e come tu  soffra nonostante non voglia farlo vedere.. Quindi venire da noi è la cosa migliore!”
 “ Certo così mi ritroverò squartato nel giro di 24 ore! Non se ne parla Granger.Noi restiamo qui.” 
Detto questo prese il vassoio co il thè e le tazze e si smaterializzò di sopra lasciando una combattiva Hermione in cucina. 
 
 
 
Nuovo capitolo! Recensite per favore! Alla mia gufa e a Looney che mi ha ispirata nel nome!













 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Nihalooney