IV.
E' una storia da dimenticare,
è una storia da non raccontare
La classe è troppo piccola per contenere tutto quel dolore, ma probabilmente ti sentiresti oppresso anche fuori Hogwarts, sotto al sole.
Vedi il ragno contorcersi, ripiegarsi su se stesso, per colpa di una piccola parola sussurrata - Crucio.
Lo senti soffrire, lo vedi spegnersi lentamente.
Quella stessa parola popola quasi tutte le tue notti, torna puntuale insieme alle grida e si infila nel tuo letto, tra le coperte - Crucio, Crucio, Crucio.
E' una cantilena straziante, una ninna nanna sbagliata che invece di cullarti nel mondo dei sogni, fa nascere nuovi incubi- e riaffiorare vecchi dolori.
A volte vorresti semplicemente non ricordare.
[1OO parole]
Note autrice:
La drabble si ambienta nella prima lezione di Malocchio Moody (o meglio di Barty Crouch). La citazione iniziale è un pezzo della canzone "Una storia sbagliata" di Fabrizio de André. Grazie a chi continua a leggere queste sciocchezzuole.
Ci vediamo fra tre giorni con il quinto anno, con la presenza di una ragazza di nostra conoscenza! ;-)