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Autore: KikiWhiteFly    02/11/2011    1 recensioni
"Il cielo sicuramente non le avrebbe dato una risposta eppure, trasparente così com'era, sembrava mostrarle tutte le carte da gioco, come in una partita a poker. Avrebbe deciso lei quale giocare" (02. Cielo) [Scritta per la community di 50 drabble di zia chu sul Live Journal]
Genere: Commedia, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clark Kent, Lois Lane
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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XXVI. Capitolo


(13. Domani)



Clark la strinse tra le sue braccia e, mai come allora, si sentì più forte.

Un sottofondo musicale riempiva l'aria, tutto quel che c'era attorno aveva perso corporeità; in quel momento dimenticarono le responsabilità, volevano semplicemente assaporare quel momento – proprio come aveva suggerito Clark.

Quindi, rimasero lunghi minuti a guardarsi negli occhi: la musica era terminata ma loro continuavano a dondolare, quasi fossero sospinti da una forza misteriosa.

Erano due giornalisti dotati, indubbiamente, ma sembrava che fosse sfuggito loro un particolare: non si erano accorti che la musica era nel loro cuore – e l'avevano ignorata per troppo tempo.


[100 parole]


XXVII. Capitolo


(29. Sempre)



La mattina dopo Lois era entrata in ufficio con aria raggiante, attirando tutte le attenzioni– ignorarla era quasi impossibile.

Clark se ne stava comodamente seduto alla sua scrivania, leggendo le notizie in prima pagina; Lois, allora, gli rubò il quotidiano di mano, poiché adorava mettere alla prova la sua infinita pazienza.

«Mi rubi ancora il giornale, Lois? A saperlo ne compro uno in più la mattina», ironizzò Clark.

Lois si issò in piedi, gli consegnò il giornale e sussurrò maliziosamente: «Sempre, Smallville. Te lo ruberò sempre», sorrise, «Anzi, per sempre», ridacchiò, stavolta, rubandogli un bacio a fior di labbra.


[99 parole]




XXVIII. Capitolo


(15. Storia)



Venne anche il giorno in cui Clark finalmente parlò a cuore aperto: quando confessò di essere la – famigerata – Macchia, Lois sentì un calore salirle fino al cuore.

Conosceva la sua identità da tempo, tuttavia sentire quella confessione direttamente dalle sue labbra per Lois era stata una grande prova di fiducia.

In quel preciso istante Lois capì che le loro vite sarebbero cambiate: Clark avrebbe condiviso con lei le sue paure, le sue responsabilità e quant'altro avrebbe voluto raccontarle.

Iniziavano, insomma, ad essere storia – ambedue avvertirono la consistenza del loro legame: che si chiamasse destino o semplice calamità.


[100 parole]



XXIX. Capitolo


(39. Memoria)



Il fatto che Clark sparisse nel cuore della notte la intimoriva, il più delle volte, anche se il motivo le era ben noto.

Quindi, si disse, avrebbe atteso quieta il ritorno del suo eroe – tuttavia, era risaputo, la pazienza non rientrava tra le sue virtù.

Iniziava a capire i sentimenti di sua madre ogni qual volta attendeva il ritorno di suo padre: spesso la sentiva scendere le scale nel cuore della notte, Lois la seguiva, si appoggiava alla finestra e aspettava – ben sapendo che il generale sarebbe tornato l'indomani.

Per quanto tentasse, Lois non riusciva proprio a dormire.


[100 parole]




XXX. Capitolo


(34. Notte)



Clark rientrò nel cuore della notte, cercando di non far rumore.

Lois, però, lo stava aspettando sveglia: osservò per un lungo secondo il suo viso, come per disegnare i suoi lineamenti mentalmente, poi lo avvicinò a sé.

Clark credeva che avesse fatto un brutto sogno, tanto pareva spaventata – quindi, lasciò che le labbra di Lois ritrovassero la dovuta sicurezza sulle sue.

«Io ho paura quando non ci sei, sai? Anche se sei un super-eroe».

Clark, allora, capì: si trattava di una reazione normale, assolutamente ammissibile.

«Lo so, Lois, scusami», sussurrò, prima di lasciarsi avvolgere in un abbraccio.


[98 parole]




*



Lo so, faccio lunghe assenze – ma quando ritorno ho in serbo un bel po' di drabble.

Dunque, per chi ha visto la decima stagione: sì, ho narrato a grandi linee gli avvenimenti della 10x04 – che amore quella puntata, la scena finale (ç_ç) – e la 10x05, la “confessione” di Clark.

Ho voluto narrare dei “moments” della vita di Clark e Lois, distaccandomi per un attimo dalla narrazione di base.

Poi, come vedete, sono tornata con le ultime due drabble ad una certa “consequenzialità”. Le prossime drabble partiranno proprio da questo: la paura, l'ansia, il timore.

Non escludo qualche riferimento alle puntate andate in onda negli USA, vi avviso.

A presto! :)

Kì.


   
 
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