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Autore: Ebby Beckett    05/11/2011    1 recensioni
Quattro ragazze, italiane, ventenni.
In vacanza per una settimana nella grande mela.
Per una di loro questa esperienza segnerà radicalmente la sua vita.
Il suo destino è scritto nelle luci di Times Square. E lei ha gli occhiali giusti per riuscire a leggerlo.
Una sfida, tra me e Shantiny, su come le nostre vite possano essere tema da ff.
Questa è la mia, una What If della mia vacanza a NYC.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Mi sveglia la suoneria di un cellulare, probabilmente quello di Alice. Di sicuro qualche sua amica dei forum le avrà chiesto come procedeva l'esplorazione.
Io penso: "Beh, oggi andiamo al MET, di sicuro salterà giù dal letto appena sentita la sveglia!" Le visite ai musei d'arte appassionano sempre i ragazzi del liceo artistico, figuriamoci se non fanno lo stesso effetto sulla più grande nerd di Bologna!
Sono ancora con la testa immersa nei cuscini mentre penso alle visite che dobbiamo fare quando suona rombante nella mia testa il cellulare di Martina. Maledetta vibrazione! Sento muoversi le coperte, e dopo il "Mmmh" di Chiara capisco che è il caso di alzarmi come tutte le altre.
"Buongiorno!" "Buongiorno..." "Giorno!" "Mmmh cavoli, è già giorno?"
"Si Chiara.. Oh guarda, Cristina mi ha appena..."
Boom! crash!
"Oh Eli, stai bene?" chiede la mia conqui-letto.
"Diciamo che stavo meglio seduta sul letto" rispondo io, finita per terra col sedere per aria e a faccia spalmata sulla moquette.
"Veramente poco igienica la moquette. Per certe cose gli americani non li capisco…"
Mi arrampico a stento sul giga letto king sized, ritornando immersa nelle soffici coperte.
"Che sfiga eh? Iniziare la giornata con una bella caduta!"
Questi, cara mia, non sono semplici inizi di giornata di una pasta frolla quale sono io. Questi si chiamano presagi di una giornata che parte col piede sbagliato, ma io stessa lo compresi solo in seguito.

“Ehi, Chiara, ho il pc in mano, controllami che cosa facciamo oggi, per piacere!  Andiamo al MET, giusto?”
“Ma se ci siamo state ieri!”
“Ah, già! Cavoli necessito davvero di un caffè!”
“A chi lo dici… Alice! Illuminami, cosa dobbiamo fare secondo il programma?”
"Dobbiamo andare a veder l'Upper East Side, e poi...."
"Si! L’ Upper East, il regno di Gossip Girl e Sex and the city!"
"Nel pomeriggio sarebbe carino andare a fare un giro a Soho, no? Oppure andiamo a girare i negozi della 5th avenue! C'è pure l'Apple Store che non abbiamo visto bene!"
Mentre Alice e Chiara iniziano a decantare le lodi di ognuno dei posti che vorrebbero visitare, Martina è in bagno. Io ormai loro due le sento parlare sempre, non ci faccio quasi più caso. Mi hanno lasciato il computer, per controllare la posta elettronica. Mi deve arrivare una mail, per una conferma importante.
Apro il browser, accedo a Hotmail. Una mail è arrivata. La apro.
E' proprio dalla persona che mi aspettavo, ma non è una conferma. Anzi, molto peggio.



Comincio col fissare i tombini e gli idranti, per le strade. Ogni tanto torno a guardare più in alto, verso i chioschi di Hot Dog e il fondo delle vetrine dei negozi. Più passano le ore più i marciapiedi e le strisce pedonali diventano ai miei occhi interessante oggetto di studio scientifico. Li fisso attentamente, per quel che posso, mentre le mie compagne mi trascinano verso le mete che ci siamo poste per la giornata.
Per fortuna la visita al MET l'avevamo già fatta. Non avrei mai sopportato di alzare gli occhi verso i capolavori della galleria più famosa del mondo con il cuore così celato dietro alla tenda più nera della mia esistenza.
Non me lo sarei mai perdonato, a me stessa.
L'arte è arte sempre. Mi sarei sentita uno straccio a inquinare le opere di qualcuno con la mia negatività.
La mia profonda stupida ed insignificante negatività.




















Il cantuccio dell'autrice.
Salve ragazzi :) Purtroppo il proseguo della fic sta andando a rilento, manca l'ispirazione :(
Pubblicherò sabato, il 26 di novembre, l'ultimo capitolo che ho scritto.
Quando avrò aggiornamenti li segnalerò alla fine dell'ultimo capitolo della fic, per evitare casini :)

Ora che la parte istituzionale è finita, ditemi, vi sta piacendo? Siete curiosi di sapere cosa succederà alla nostra strana e sbadata protagonista? :)
Le recensioni sono il sale della vita. Vi prego, abbondate, che ho dimenticato di metterlo nell'acqua :P
... Battuta scema, lo so. Scusate l'autorino, che oggi è assai cretino :P
Grazie anche solo di averla letta, comunque. Non mi aspettavo così tanti lettori :)
A presto :)
  
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