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Autore: _hangover    07/11/2011    1 recensioni
Nessuno dei due capiva cosa stava succedendo dentro di loro, ma qualcosa stava finalmente cambiando.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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If only you saw what I can see 
You'll understand why I want you so desperately 
Right now I'm looking at you and I can't believe 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
Oh oh 
That's what makes you beautiful



I mesi prima di Natale passarono in fretta, con Ginny e Luna che cercavano di intrattenere Hermione non facendole pensare a Fred.

Sì, lui scrisse delle lettere, ma non certo a lei.

Le scrisse a Ginny, accennando a un breve “salutami Hermione” alla fine.

Ovviamente Hermione lo sapeva, se lo sentiva che non le avrebbe mai scritto.

Arrivò il giorno prima di tornare a casa per le vacanze, il 23 Dicembre.

Hermione le avrebbe passate con i Weasley alla Tana, perchè i suoi genitori avevano deciso di fare un viaggio a Budapest quell’anno.

Mentre sistemava le ultime cose in valigia, la raggiunse Ginny, con aria preoccupata.

‘Che c’è Gin? Che hai?’ ‘Niente era che.. Cioè, andrà tutto okay alla Tana, con mio fratello? Non voglio che litighiate.’

‘Stai tranquilla, io non farò niente per litigare. Ma se lui intraprenderà l’argomento non so per quanto potrò trattenermi.’

‘Okay, ma vedi di non fare troppo l’orgogliosa, intese?’ ‘Io non sono orgo... Okay, va bene.’

L’indomani mattina partirono col treno delle 9 in punto, strano che ce ne fosse uno il 24 di Dicembre.

Quando arrivarono a casa tutti le accolsero con allegria, e Ginny vedendo il suo fidanzato gli saltò praticamente addosso.

Non si vedevano da mesi.

Così lei decise di lasciarli soli, e andare ad aprire la sua valigia.

Mentre saliva per andare in camera, andò a sbattere contro qualcosa, o qualcuno.

‘Ehii, ciao!’ le disse Fred, cercando di abbozzare un sorriso, ma continuando a fissarsi i piedi.

Lei fece finta che non esistesse, e lo superò con noncuranza.

Durante tutto il resto della giornata lo evitò, e, inutile dire, a cena non lo guardò neppure quando gli chiese di passarle il sale.

Lui rimase sorpreso dal suo comportamento.

Dopo cena, mentre lei tornava in camera per chiedere a Ginny a che ora fosse la gita del giorno dopo, si imbattè in Fred, che la afferrò per un polso e la porto in camera sua, chiudendo la porta.

‘Che fai Fred, cosa vuoi?!’ disse lei nervosa.

‘Che faccio? Che fai tu! E’ tutta la sera che mi eviti! Perchè?!’

‘Perchè? Perchè? E me lo chiedi pure? Avevi detto che mi avresti scritto, e non l’hai mai fatto! Hai solo accennato a un “salutami Hermione” alla fine delle lettere! Ogni due settimane scrivevi a Ginny, e io speravo con tutto il mio cuore che scrivessi anche a me, e invece niente!’

‘Ah sì? Io non ti avrei scritto? Guarda qui allora.’ e aprì un cassetto della scrivania, pieno di lettere.

Lei le prese in mano con cautela, stupita.

Le contò: erano 7, tutte portavano il suo nome sopra. Ciò voleva dire che ogni volta che scriveva una lettera a Ginny, ne scriveva una anche a lei. Ma perchè non le aveva mai inviate?

Decise di leggere la più recente.

“Cara Hermione,

come va a Hogwarts? Ginny mi ha detto che stai studiando tanto per gli esami.

Sono sicuro che li passerai con facilità, tranquilla. Io confido molto in te.

Le vacanze di Natale si avvicinano, e sono molto felice.

Perchè? Perchè passerai il Natale con me, con noi, qui alla Tana.

In questi mesi mi sei mancata tantissimo, non so come io abbia fatto a resistere così tanto senza di te.

Sì, lo so che sembro patetico; ma io ti dico tutto questo perchè Hermione, tu mi piaci, tanto.

Ma io non sono alla tua altezza.

Guardati: Sei la strega più brillante della tua età! Sei bella, intelligente, sicura di te, simpatica. E io? Io sono solo un misero gestore di un negozio di scherzi.

Non sarò mai come Ron. Lui era perfetto per te.

Infatti io non ho mai osato intrappormi nella vostra relazione; è comunque mio fratello.

Spero che le vacanze arrivino presto.

Tuo, Fred.”

Lei rimase zitta.

Non sapeva cosa dire.

Fred Weasley l’amava e lei ricambiava.

Ma lei non se l’aspettava una cosa del genere.

Quando ad un certo punto, si fece coraggio e disse, con una flebile voce ‘Perchè non me le hai mai spedite?’

Lui la guardò negli occhi, per la prima volta quella sera; spiazzato da quella domanda.

Cosa le poteva rispondere: perchè ti amo e non avevo il coraggio di dimostrare i sentimenti che provo per te?

Sì. Le avrebbe detto quello. Era la cosa più giusta che era da fare.

‘Perchè...’ si fece coraggio. ‘Perchè Hermione io ti amo e non avevo il coraggio di esprimere quello che provo per te.’ Ecco. Lo aveva detto. O meglio, urlato.

Lei lo fissò per qualche secondo, a bocca aperta.

‘C..cosa? Tu cosa?’ disse.

Lui si avvicinò pericolosamente a lei, le distanze ormai erano quasi azzerate tra i loro visi.

‘Perchè ti amo, Hermione’ le sussurrò all’orecchio.

Rimase fermo aspettando per lo meno un ceffone da parte sua, ma come risposta si ritrovò di nuovo faccia a faccia con lei.

‘Anche io, Fred.’ e lo baciò.

Hermione Granger stava baciando Fred Weasley.

Lui si fece trasportare.

Da quanto aspettava quel momento.

Hermione era finalmente sua, e lui era suo.

No, non l’avrebbe lasciata andare facilmente.

Lei sentì qualcosa di forte nel suo stomaco.

Le farfalle ormai avevano preso il biglietto per le montagne russe.

Era così felice, tra le sue braccia.

‘Buon Natale, Fred.’ disse poi, staccandosi da lui.

‘Buon Natale, Hermione’ le rispose lui, sorridendo.

Lui le prese la mano, provando a portarla giù per le scale, ma lei lo fermò.

‘No Fred, aspetta.’ ‘Che succede Hermione?’ ‘Niente solo che... Non sono pronta per dirlo a tutti. Cioè, io lo dirò a Ginny e Harry, sono i miei migliori amici. Tu lo puoi dire a Lee se vuoi. Ma basta. Non sono ancora pronta per dirlo agli altri.’ ‘Come vuoi, Hermione.’ così dicendo le lasciò la mano, le diede un bacio sulla fronte e l’accompagnò giù per le scale.

Era il momento di aprire i regali.


HEILAAAAAAAAAAA' GENTE!
Sì okay sto andando tipo bomba perchè mi sento stra ispirata ultimamente :D
Ringrazio chi ha recensito la mia storia, chi l'ha messa nelle preferite, chi tra le seguite e chi tra le ricordate.
Mi fate stra felice *-*
Comunque spero che questo capitolo un po' sdolcinato vi piaccia, ci ho messo un po' oggi a farlo ma vabè.
Spero che voi leggiate anche la mia storia sui One Direction (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=850490&i=1), mi sto impegnando tanto anche in quella. ;)
Un bacio!
<3

   
 
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