Ciao a tutti eccomi tornata con un nuovo capitolo.
Ringrazio 1992 per gran parte del testo, ma anche Kiba91 per la recensione e per avermi inviato la mail.
Ho pensato che ora potesse stare bene un capitolo del genere… ditemi che ne pensate…
L’amicizia tra Yukina e Botan
Yukina era
ancora affacciata alla finestra, guardava l’orizzonte nella direzione dove ,poche ore prima, era “scappato” Hiei….
Era convinta che il demone fuoco fosse suo fratello ma non capiva perché
continuasse a scappare. Forse non gli voleva bene…
Yuk “Perché continui a sfuggirmi Hiei, perché
non mi vuoi bene? Perché non vuoi ammettere di essere mio fratello? Ti vergogni
di avere una sorella come me? Perché
non vuoi starmi vicino?”
Nel frattempo Botan si era avvicinata alla
dama dei ghiacci e gli posò una mano sulla spalla, la ragazza si voltò verso
Botan e notò il suo sorriso, un sorriso dolce e sincero, un sorriso che solo
lei poteva donarle un sorriso che donava solo a lei….
B:- non è ancora
tornato?- chiese con delicatezza…. Yukina scosse leggermente la testa in segno
di negazione….
Botan si rattristò
molto a vederla in quello stato, era l’unica che riusciva a capire la dama dei
ghiacci, era l’unica che riusciva a penetrare la barriera che si era costruita
attorno,era l’unica che comprendeva a pieno la sua tristezza come se la
sentisse quasi propria, era l’unica che conosceva la sofferenza di quella
ragazza tanto dolce e gentile con tutti e dannatamente diversa dal fratello
(sia fisicamente che caratterialmente).
Era l’unica che
provasse per lei l’amore che provava per una sorella minore, una sorella che
aveva bisogno d’aiuto,una sorella a cui voleva veramente molto bene una sorella
che non aveva mai avuto ….
Yukina osservò
Botan per qualche istante, le voleva bene,molto bene, troppo bene; era l’unica
che la capisse era l’unica che riusciva a vedere sotto il suo cuore spezzato,
era l’unica che aveva capito il suo
carattere, era l’unica ad essersi accorta che la vita di Botan si celava dietro
una maschera, era l’unica che era riuscita a togliere la maschera che copriva il suo splendido volto, era l’unica
che aveva visto che il viso della bella ragazza era triste e solitario, era
l’unica ad avere capito che la ragazza voleva solo un po’ di affetto ma gli era
sempre stato negato fin dalla nascita, quando i suoi genitori morirono in
seguito ad un incidente e lei fu
trovata dal suo principe che l’aveva aiutata a crescere ma che gli aveva sempre
negato l’affetto di cui aveva bisogno; la povera ragazza era sempre stata sola
nella sua infanzia e si era attaccata molto a Yusuke quando notò che egli gli
offriva la sua amicizia considerandolo il suo migliore amico finendo per
conoscere tutto il gruppo che si era formato : il team Urameshi, Shizuro,
Yukina,Keiko, la maestra Genkay e la madre di Yusuke (mi sono dimenticata il
suo nome!) considerandola una grande famiglia, e questa famiglia era salda e
unita anche grazie a lei che era riuscita a tenere più volte il gruppo unito
risolvendo vari problemi.
B:- Yukina non
preoccuparti ,tornerà presto, lo sai come è fatto no? È il solito testardo, si
sarà allontanato per riacquistare il comportamento da duro, non preoccuparti-
concluse avvicinandola un po’ più verso di se e stringendola dolcemente, a quel
contatto Yukina non resistette più e scoppio a piangere, Botan aveva il potere
di farla sentire a casa sua, riusciva a farla sfogare tranquillamente, a
piangere e liberarsi dai suoi brutti pensieri….. in men che non si dica il
letto di Yukina era ricoperto di diamanti e, mentre Yukina piangeva, Botan le
accarezzava la testa e la consolava…..
Dopo un
pianto liberatore Yukina cadde addormentata, stancata da tutte quella emozioni
che l’avevano colpita durante la giornata, Botan la coprì delicatamente con una
coperta li vicino, sussurrandole dolcemente un buon riposo.
L'amore disse all'amicizia:" tu
a che servi? ? " e l'amicizia rispose :"ad asciugare le lacrime che
tu fai versare!!"