Erano le 22.30, Quinn si era messa a dormire, andava sempre a dormire presto la sera altrimenti la mattina si svegliava con le occhiaie. Io ero sul divano a guardare la tv, ero abbastanza stanca, gli occhi si chiudevano spesso ma stavo guardando un programma interessante e facevo di tutto per rimanere con gli occhi aperti. Bussarono alla porta, non al campanello, e mezza stordita andai ad aprire, non avevo idea di chi potesse essere.
"Puck!"-dissi sorpresa-
Abbassai lo sguardo e notai che aveva in braccio una bambina, era di spalle, ma notai che era femmina perchè portava un vestitino rosa. Esitai un po, Puck la guardò e la girò verso di me.
"E' Beth?"-chiesi sorpresa-
Quando la sua faccia fu rivolta verso di me, e prima che Puck annuisse, capii che era lei, era identica a Quinn, e assomigliava anche un pochino a me quando ero piccola. La accarezzai, sembrava tranquilla.
"Scusa per l'ora, c'è Quinn?"-mi chiese Puck-
"Sta dormendo.."-dissi con lo sguardo rivolto a Beth-
"Dato che stasera toccava a me tenere Beth avevo pensato di portarla qui per farla vedere a Quinn ma se dorme..."-abbassò lo sguardo-"ti dispiace se entro, vorrei farla addormentare.."
Senza dire ne "si" ne "no" feci spazio a Puck per farlo entrare. Mi andai a sedere sul divano, posò Beth a terra e si mise accanto a me.
"Non mi sembra che abbia molto sonno"-mi disse guardando la bambina giocare sul tappeto-
"Allora puoi anche andare, no?"-lo guardai-
Mi prese la mano. "Hey.. so che ti ho fatto soffire, ma lasciamoci alle spalle quel maledetto passato.. Mi sei mancata.."-disse serio-
Lasciai le mani. "Tutte cazzate, hai sempre avuto occhi solo per Quinn, io ero l'unico modo per arrivare a lei."-mi sedetti a terra accanto a Beth senza degnarlo di uno sguardo-
"Mi sei piaciuta oggi al Glee, quella canzone... Mi dispiace cosi tanto, se potessi tornare indietro..io.."
Lo aggredii. "Beh non puoi!"-lo fulminai con gli occhi-
Scese dal divano anche lui e si mise accanto a me. "Mi piace la nuova Frannie, più di quanto non mi piacesse la vecchia.."-si mise a pochi centrimenti dalla mia faccia-"Aggressiva, bella, e.. DONNA!"
Non lo guardai. "Già, soprattutto AGGRESSIVA. Ah no, quello solo con te!"-mi girai e gli feci un sorrisetto ironico-
"So cosa è successo in Europa."
Mi girai di scatto. "Cosa sai?"
"Hai comprato della.. 'roba'.. da alcuni miei vecchi amici. ..So che ti facevi!"
Lo guardai. "E l'hai detto a qualcuno?"-chiesi preoccupata-
"Certo che no.. Mi sono sentito in colpa, credo che la colpa sia mia..no?"
"Mmmh.. vediamo... la colpa è di un ragazzo che ha spezzato il fragile cuore di ragazza immatura, quale ero, mi ha sverginata e poi ha messo incinta mia sorella, beh si, direi che la descrizione porta a pensare che sia stato tu!"-dissi tutto d'un fiato-
"Mi dispiace ok? Posso rimediare.."-mi guardò con la sua aria da innocente-
Non potevo farci niente, lui era stato il mio primo ragazzo, e come si dice: il primo amore non si scorda mai.
Perchè dopo tutto quello che mi aveva fatto non riuscivo ad odiarlo? Perchè quando mi guardava cosi il mio cuore batteva più forte del solito?
Non sapevo che cosa dire, ci continuammo a guardare negli occhi per molto tempo. Mise la mano sotto il mio mento e mi avvicinò a lui, io chiusi gli occhi, in fondo lo volevo quel bacio...
Ma non ci fu nessun bacio, il pianto di Beth impedì che le nostre labbra si toccassero, sembrava il destino, non dovevamo stare insieme.
Lui la prese in braccio per cercare di calmarla, io rimasi lì a terra imbambolata. Pensai all'Europa, cavolo quanto ero stata male, perchè volevo convincermi che fosse solo il passato? Lui mi aveva rovinato l'adolescenza, mi aveva fatto perdere la verginità prima del tempo, mi aveva fatto lasciare tutti i miei amici per fuggire. Mi passò, poi, per la mente Sam, lui era così dolce e poi mi capiva al volo, era spiritoso e non pretendeva molto da me.
"Forse è meglio che tu vada!"-dissi istintivamente-
"Ma se stavamo per..."
Lo interruppi. "Ci stavo cadendo di nuovo ma no.. mi piace un altro e poi sono stata troppo male per te, non voglio soffire più!"-gli indicai la porta-
"Riuscirò a farti cambiare idea, so che sei ancora innamortata di me!"
"No, ti sbagli!"-guardai Beth che si era addormentata, le diedi un bacio sulla fronte e aprii la porta-"Sei solo il padre di Beth e un compagno del Glee, non illuderti!"
"Sei vuoi vedere Beth, ti toccherà vedere anche me!"-feci una di quelle facce per provocare-
"Farò questo sforzo solo per mia nipote!"-sbuffai-
"Sei diventata anche lunatica vedo. Fino a poco tempo fa non vedevi l'ora di baciarmi e adesso mi cacci di casa. Nessuno resiste a Puck, chiaro?La prossima volta sarai tu a baciare me.."-sorrise-
"Non farti certi film..Chiaro?"-feci un sorrisino e chiusi la porta.-

Mi misi di spalle alla porta e rimasi lì a pensare fissando il soffitto.Sentii una voce provenire dalle scale chiedere:"Chi era?"
Era buoio ma capii che era Quinn, dopo poco accese le luci e scese, le andai incontro.
"Puck, ti voleva.."-dissi fredda-
"No, mi sa che era una scusa per stare con te.."-disse come se avesse capito tutto-
"No, voleva farti vedere Beth, era con lui..."
"O voleva farla vedere a te?!"-mi sorrise-"Credo che ti rivoglia, me l'ha detto..."
"Sei gelosa? Insomma, credo che lui sia stato il più importante dei tuoi ragazzi.."-dissi guardandola-
"E anche il tuo no?"
"Già!"-sospirai-
"Ti piace ancora vero?"-disse come per mettermi alla prova-
"No, affatto. Voglio conoscere Sam adesso, è nuovo, non mi giudica, a differenza di tutti gli altri.."-sorrisi-"Tu rivuoi Puck?"
Esitò prima di rispondere. "Rivoglio solo la mia bambina"-disse con le lacrime agli occhi-
"E allora riprenditela..."-gli misi una mano sulla spalla-
"Shelby non me la lascerà mai!"-disse quasi arrabbiata-
"Nussuno e dico nessuno può averla vinta contro le Fabray! Chiaro?"-dissi per rassicurarla, e misi la mano per farle schiacciare il 5-
Schiacciò il 5 e con le lacrime agli occhi si gettò tra le mie braccia.
"Sei sempre stata tu quella più forte Frannie, ne hai passate cosi tante anche per colpa mia... mi dispiace"
Le accarezzai i capelli. "Ti voglio bene Quinn, non voglio più pensare al passato ma soltanto al mio futuro, al notro futuro. Sei mia sorella e ti starò sempre vicina, e quando avrai bisogno..conta pure su di me! ...Tua figlia è bellissima, forse l'unica cosa buona che Puckerman abbia mai fatto!"-la guardai e sorrisi-
"Hai notato che ha i tuoi occhi? Non sono verdi come i miei.."-disse asciugandosi le lacrime-
"Certo che l'ho notato!"-sorrisi soddisfatta-"Dai, andiamo a dormire ora.."-la trascinai su per le scale con me e andammo a dormire nello stesso letto-