Videogiochi > Kingdom Hearts
Segui la storia  |       
Autore: kymyit    12/11/2011    1 recensioni
Cosa accadrebbe ai Nessuno se un giorno una pazza (che poi sarebbe l'autrice) entrasse nelle loro non vite armata d'ascia e in uniforme riportante il logo di un'imprecisata associazione "umanitaria" che fa capo niente meno che allo Shaman King? E se sottoponesse i suddetti Nessuno ad un imbarazzante esame? E se a complicare le cose ci si mettessero eroi, assistenti assurdi, pinguini mannari, mostri e dei,cosa pensate che ne venga fuori?
(Non ho messo l'avvertimento shonen ai perché mi soffermo poco su quelle coppie e molto sulle cretinate. Diciamo ci sono accenni ma nulla di più. A momenti è puramente OOC)
Genere: Avventura, Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Organizzazione XIII, Un po' tutti
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 6: Io non voglio!


La giornata trascorreva tranquilla tra poppate e piagnistei.
Vexen stava finendo di pulire la chiazza di vomito arancione di Dexter, mentre Demyx cercava disperatamente di trovare della musica house tra i numerosi LP di Lexaeus.
Saix e Larxene, essendo entrambi deviati mentali, andavano parecchio d'accordo e stavano sperimentando qualche gioco pericoloso per i loro ''figlioletti''.
-Forza Masha! Non fare la papamolle! Sei una donna, dimostralo.-
-Ma non vedi che ha paura... Si vede che è un uomo....- disse Saix mentre insegnava alla sua Minou i piaceri dell'erba.
-Non dirlo neanche per scherzo! Masha sarà pure un uomo esternamente, ma il suo cuore è da regina delle amazzoni.- esclamò la bionda mentre la sua bambola (non potendo tecnicamente muoversi), stava sospesa sopra una corda tesa su un fossato zeppo di coccodrilli.
Ovviamente Kymyit non era a conoscenza delle imprese dei due, altrimenti avrebbe buttato i loro svitati cuoricini in pasto ai coccodrilli dell' Isola Che Non C'è.
La viola era impegnata in un altro tipo di missione.
-Zexion! Axel! Cosa state facendo?-
-Alexia aveva bisogno di una rintoccatina al Make-up. E sinceramente anche Samara. E' cadaverica.- disse il rosso
-Samara è cadaverica perché Zexion è cretino e l'ha conciata come la bambina di The Ring.-
-Lei è la bambina di The Rin...- nel vedere l'ascia della viola, il simil emo si zittì.
-Ditemi adesso, che ora è?-
-L'ora di ieri a quest'ora.- disse Zexion.
Axel guardò l'orologio.
-L'ora del te' di Luxord.-


-Mia piccola Elisabetta, gradisci questo te'?- silenzio -Elisabetta, quante volte ti ho detto che devi rispondere quando ti interpellano? Non è educazione...-
-Cough. Luxord... E' una bambola... Non parla, non si muove e non...-
-Ba...bbo...- una voce leggermente gutturale uscì dal piccolo Dexter.
Vexen strabuzzò gli occhi.
-Ba...bbo....-
-Ha...Ha parlato!-
-Visto Elisabetta? Dexter parla. E tu che aspetti?- esclamò Luxord indispettito.
Silenzio.
-EUREKA!!!! HA PARLATO!!! Già ma perché ha parlato? Cough... Forse lo sto crescendo bene... Cough... Devo parlarne con Xemnas. Cough.-

-A parte quello.- disse Kymyit.
-Uhm... L'ora in cui Xigbar fa il bagno di immondizia?- chiese Axel
-No. Quello è alle 21. E' l'ora del te'.- disse Zexion pettinandosi.
-Ho detto di no. Pensateci bene.- disse la viola.
I due si sforzarono appena contorcendo per pochi secondi i loro visi androgini e facendo fuoriuscire dalla loro testa due allegre nuvolette di fumo (segno che il loro cervello era appena andato in corto circuito).
-Non lo sappiamo.- dissero i coro.
-Sforzatevi di più!!!!! Sono passati solo 3 secondi!-
-Nada.- disse Axel.
Stavolta il fumo uscì dalla testa della viola. Segno che stava per compiere l'ennesima strage.
-DOVETE CAMBIARE LE BAMBINE, DARLE DA MANGIARE, FARLE FARE IL RUTINO E METTERLE A NANNA!!!!!!-
-Ma sono le cinque! Hanno mangiato appena 3 ore fa.- disse ancora Axel
Kymyit cercò di non ucciderlo -I bambini piccolissimi, fanno la poppata ogni 3 ore circa.- mugugnò -Stasera riunione alle 10, dopo la cena. Vi voglio tutti, e ora DATEVI DA FARE!!!!-
-SI SIGNORA!- esclamarono i due mettendosi sull'attenti.

Xemnas entrò nella sua stanza. C'era buio. Troppo buio per i suoi gusti. Era una creatura d’ombra, ma il troppo storpia e sentendo un penetrante odore di rose, il Superiore non ci mise molto a fare due più due.
‘’Marluxia…” pensò schifato.
D’improvviso delle candele si accesero intorno al Superiore.
Con orrore il numero uno intravide le pareti della SUA stanza di color ROSA SHOCKING e ricoperte di ROSE.
Da una piattaforma sbucò fuori un essere incappucciato.
-Cos’è questa farsa?-
-Tu-tu-tu… Caro Superiore…- l’ombra si tolse il cappuccio.
-Potevi anche lasciartelo, tanto lo sapevo che eri tu.-
-Ah, scusa.- si rimise il cappuccio.

Vexen cominciò a correre per tutto il castello che non esiste con Dexter sotto braccio.
-ODDIO HA PARLATO! MI HA CHIAMATO BABBO!! XEMNAS DEVE SAPERE! XEMNAS! XEMNAS!- cominciò a urlare.

-Ma è Vexen! VEX....MMMmmmmh!!- Marluxia tappò la bocca del Superiore.
-Mi spiace, cioccolatino fondente,ma preferirei evitare di essere interrotto sul più bello dalla mummia.MUAHAHAHAHAHAHAHA!-
-Superiore sei lì dentro?- chiese Vexen sentendo la malefica risata di Marluxia.
-Ehm... No... E' andato al castello di Re Topolino a dire che non tenteremo più di raggiungere Kingdom Hearts.-
-Ah... Acc...- disse allontanandosi -Proprio ora che volevo parlargli di una cosa importante. Poteva anche avvertire. Anche se è il Superiore questo non vuol dire che…- continuò a borbottare andandosene
“ Vexen come puoi credergli?” piagnucolò Xemnas immobilizzato da Marluxia che si era attaccato e lui come una piovra.
-Bene, torniamo a noi, cacao meravigliao, per prima cosa...- disse prendendo da sotto il soprabito una confezione -Per colpa tua io sono considerato gay. Ma adesso, mi vendicherò. TADAAAAAAN!!!- esclamò mostrando al superiore terrorizzato il contenuto della scatola.
Era una siringa contenente uno strano liquido.
-Grazie a questa, milka…- cominciò facendo fuoriuscire un po’ del liquido rossastro -… Tutti i tuoi sporchi segretucci verranno alla luce. E io sarò pronto a scoprirli MUAHAHAHAHAHA!-
-Xemnas è tornato?- chiese la voce di Vexen da fuori la porta.

-Oddio! Non posso credere che ci sia cascato!- rise Xigbar.
-Che scemo!!!- gli fece ecco Xaldin
-Lui sarebbe il più intelligente???-
-Si! E io mi chiamo Linda!!- Xaldin era piegato in due
-Davvero ti chiami Linda?- chiese Xigbar
Xaldin lo guardò sconsolato -Ma no, imbecille! Sai cos'è l'ironia?-
-La ragazza di Ironman?-

-Ecco, nesquik. Tranquillo, non è veleno.- gli disse sedendosi sulle sue gambe a torso nudo.
-Insomma che vuoi da me, traditore?-
-Beh, col siero della verità, prodotto dalle mie rose, farò venire alla luce tuuuuutti, ma proprio tuuuutti i tuoi scheletri nell’armadio.-
-E cosa speri di ottenere? Stiamo per riavere i nostri cuori, che vuoi di più?-
-E’ presto detto: adesso siamo Nessuno e prendiamo le cose come vengono. Se qualcuno ci insulta, non ce la prendiamo. Da un lato è vantaggioso. Si possono ferire gli altri senza esserne feriti. Sai, prima di essere Marluxia, ero un semplice ragazzo che non aveva mai fatto del male a nessuno. Adoravo passeggiare nel parco e immergermi nel verde. Qualche volta persino ci dormivo nel parco cullato dal suono del vento. Bei tempi… ma una notte…- si interruppe, come se gli desse ancora fastidio ricordare –Un branco di pazzi decise di dar sfogo alla sua virilità. Mi hanno preso, trascinato dove nessuno mi poteva sentire e massacrato di botte. Neanche sto a raccontarti tutto quello che ho subito. E sai cos’ho desiderato in quel momento? Non di morire. Volevo perdere la capacità di provare dei sentimenti, in modo che tutto ciò non mi ferisse ulteriormente. Quel desiderio si è avverato. Non mi importa se tu o gli altri volete tornare ad essere completi. A me non interessa.
Ilamaru è morto quella notte ed è nato Marluxia.- sorrise compiaciuto –Insomma guarda che splendore.- si indicò –Muscoli perfetti, fisico da statua greca e soprattutto un bel faccino con cui attirare uomini e donne per poi ferirli e distruggerli nell’orgoglio.- cominciò a ridere, poi tutt’a un tratto si fermò – Comuuuuunque, tornando a noi…. –
-Attirare uomini e donne? Sicuro di non essere dell’altra sponda?- 

-Allora Eli, ti decidi a parlare?- chiese Luxord indispettito.
Silenzio.

-Dove vai Saix?-
-I miei sensi di mannaro mi dicono che Xemnas è in pericolo!-
-Ma non puoi lasciarmi così!! Almeno prendi Minou con te!! Saix!-
Saix non ascoltava la bionda e fece per tornare dentro al castello quando una rete lo imprigionò.
-Nessun Nessuno abbandona Larxene!- esclamò la pazza scriteriata trascinando il poveraccio via con sé.


Zexion mise Samara nella culletta, dopo averle fatto fare il ruttino. Le rimboccò le coperte e accarezzò la fronte. Kymyit non potè far a meno di arrossire vedendolo sorridere dolcemente per la prima volta.
-Che c'è?- chiese Zexion.
-Eh? No nulla!-esclamò. Era felice che il nanetto stesse poco a poco cambiando. Probabilmente neanche lui ne era conscio e forse era meglio...
-Zexion!!! Hai baciato Samara!- esclamò Axel puntandogli contro il dito e tremando.
Forse era meglio non dirgli nulla...
Zexion arrossì violentemente.
-Te lo sarai immaginato!- disse secco.
-Ma no! Ti assicuro che OUCH!-
Kymyit zittì il Soffio di Fiamme Danzanti con una gomitata.
-Zexion, posso parlarti?- chiese maliziosamente -In privato.-
Il simil-emo inarcò il sopracciglio.
Poi seguì la viola fuori dalla stanza.
-E io?- chiese Axel
-Se starai attento alle bambine...- mostrò due foto osé di Roxas -Te le darò.-
-Do-dove le hai avute????- chiese Axel in un mare di bava.
-Segreto professionale. Ou revoir! Andiamo Zexy-poo.- disse trascinando l'emo e chiudendosi la porta alle spalle.
-Sono... solo... ... Chissà il mio Roxy... - piagnucolò Axel.



Castello della bella addormentata.

Le sue labbra carnose semichiuse e invitanti.
Il corpo rilassato.
Roxas si chinò per guardare meglio il suo Somebody che dormiva placidamente.
Sora aprì lentamente gli occhi e
-KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA-
10 minuti dopo.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA....AAAAAA.AAA....AA...A... KYAAAAA....- Roxas gli tappò la bocca.
-Ti prego non urlare. Non voglio farti del male. Sono Roxas, voglio solo unirmi a te.-
-QUAQUAQUA!!! *Fermo la'!!!* - esclamò Paperino entrando nella stanza.
-Accidenti!- esclamò Roxas mollando Sora e gettandosi dalla finestra.
-Grazie Paperino,mi hai salvato da quel maniaco pervertito.- disse Sora sospirando.
-Quasquaquaquaraqua? *Mi spieghi che ci facevi nel letto della principessa Aurora?*-
-Ero curioso di sapere come si dormiva con un pisello sotto il materasso.-
-Quaquaraquaquasquaqua *Attento o la prossima volta te lo troverai da qualche altra parte, il pisello.* -


Xemnas guardò il rosato con aria truce e assassina.
Non aveva potuto fare nulla.
Le mani legate e la stanza sigillata.
E Marluxia a conoscenza dei suoi segreti più segreti.
Il Leggiadro Sicario lo guardò compiaciuto e cominciò a sventolargli un registratore davanti.
-Bene, gelato al cioccolato, dolce e un po' salato, questa registrazione farà il giro del Mondo-Che-Non-Esiste, a meno che tu non faccia qualcosina per me.-
Xemnas rimase in silenzio.
-Ah, ci sarebbe un’altra cosa.- rise come un maniaco. –Benvenuto nell’angolo della resa dei conti, caro Xemny. Anzi… Cara.-


Fine capitolo 6


Nota:
Povero Xemnas... ma considerando che la prima idea di vendetta riguardava la ceretta totale, forse gli è andata bene XD
Prometto di essere più assidua con gli aggiornamenti ^^''
Il nome del Somebody di Marluxia, qualcuno lo sa? Non sono molto aggiornata, effettivamente...
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: kymyit