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Autore: MeyPotter    17/11/2011    1 recensioni
Questa è una storia tra Harry Styles e Louis Tomlinson degli 1D (: spero vi piaccia,recensite,ci saranno tanti altri capitoli v.v
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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scrollai le spalle. dovevo dimenticarmi di tutto,di lui,di noi. dovevo,ma non potevo. non ci riuscivo.. non volevo. ricordare mi faceva tornare ai vecchi tempi. ora i tempi erano cambiati. Harry era cambiato. io ero cambiato. non ci parlavamo quasi mai,era sembre freddo e distaccato. solo con me. glielo leggevo negli occhi ogni volta che mi guardava. era deluso,lo so. gli avevo promesso tante di quelle cose.. e ora? puff,tutto cancellato. andato via,per sempre? chi lo sa. avrei voluto solo chiedergli scusa. lo amavo così tanto,ma eravamo sbagliati e lo sapevamo. ogni volta che ci sfioravamo,ogni volta che ci baciavamo,che facevamo l'amore.. lo sapevamo. se gli altri l'avrebbero saputo sarebbero rimasti sconvolti. se saremmo stati ancora insieme la nostra vita sarebbe cambiata,nessuno avrebbe seguito il suo progetto. avere una famiglia e vivere felici,come nelle favole. 

 

mi alzai dalla panchina e feci un altra passeggiata nel parco. mi fermai di fronte al laghetto e lanciai un sasso. che vita di merda. l'unica cosa che mi faceva essere felice se ne era andata. lo amavo,dio santo. come se lo amavo,ma lui non c'era. 

mi stesi sul terriccio umido e osservai il cielo. avrei preferito che ci fosse stato lui di fianco a me e per non sentire la sua assenza iniziavo a cantare. portai le mani dietro la testa e cantai "Wonderwall" degli Oasis. Fu la prima e ultima canzone che gli dedicai. 

 

"

Today is gonna be the day 

That they're gonna throw it back to you..

 By now you should've somehow 

Realized what you gotta do 

I don't believe that anybody 

Feels the way I do about you now .."

 

mi fermai un attimo. le lacrime,le sentivo. no,non dovevano più scendere,basta. 

 

"Backbeat the word was on the street 

That the fire in your heart is out 

I'm sure you've heard it all before ..

 

bastarde. vi avevo detto che non dovevate scendere. mi ero imposto di non piangere più,e invece..

 

But you never really had a doubt 

I don't believe that anybody feels 

The way I do about you now..

 

And all the roads we have to walk along are winding 

And all the lights that lead us there are blinding"

 

sentii una voce alle mie spalle..

 

"There are many things that I would 

Like to say to you 

I don't know how"

 

mi alzai e mi girai di scatto. asciugai velocemente le lacrime e quello che vidi fu una figura spenta,raccapricciante,infelice. glielo si leggeva negli occhi. Harry. i suoi occhi spenti,rossi,gonfi,di nuovo. aveva pianto,forse più di me. la mia espressione doveva essere tutt'altro che normale perchè azzardò un sorriso. chissà dopo quanto tempo lo vedevo sorridere. il cuore iniziò a battere all'impazzata,le gambre tremavano,come del resto tutto il corpo. il mio istinto era quello di avventarmi su di lui e non lasciarlo più. ma non fu quello che feci. alzai le maniche e mi diressi verso di lui. 

uno schiaffo. talmente forte da fallo cadere per terra. stavo di nuovo piangendo,dannazione. 

"sei sparito!" gli urlai contro. non urlavo mai,se non in situazioni in cui non sapevo cosa fare. 

si mise una mano sulla guancia indolenzita. era rossissima,e vedevo i suoi occhi già lucidi.  sull'orlo di scoppiare.

"non ti fai sentire quasi mai. non mi parli,sei freddo. che cazzo è successo?" abbassai leggermente il tono della voce. Harry,no. eccole,le sue lacrime che gli percorrevano le guance. non l'avevo visto più piangere da quel giorno in cui gli dissi ti amo. odiavo quella situazione.

si massaggiava la guancia rimanendo seduto. abbassò lo sguardo. avevo l'impressione di trovarmi davanti ad un cane stato appena abbandonato.  "tu non capisci.." sussurrò appena,sull'orlo di una crisi isterica. "mi hai detto che eravamo sbagliati. sbagliati,capisci? non credo esista qualcosa di più doloroso della parola "sbagliati",io ti amo.." mi misi una mano sulla fronte. "voglio stare con te,per sempre,non me ne frega degli altri,voglio solo te,ti prego,ricominciamo" la sua voce era così debole e stanca. gli tesi una mano,volevo solo aiutarlo ad alzarsi. la guardò titubante poi la afferrò e si alzò. lo abbracciai immediatamente. dannazione,quanto mi era mancato. il suo profumo simile al miele,i suoi capelli così ricci e perfetti,lui. misi le mani dietro la sua schiena e lo strinsi a me,più forte che potevo. 

"scusa." l'unica cosa che riuscii a dire. 

 

rimanemmo così per 6-7 minuti. gli guardai la guancia. era ancora rossa. "ci vuole del ghiaccio" gli sussurrai. scosse la testa. "non mi importa,non voglio il ghiaccio,voglio te" vaffanculo styles. mi avvicinai alle sue labbra,così perfettamente rosee e lo baciai. fu uno di quei baci da restare senza fiato. le nostre lingue si cercavano,si voleva,volevo lui. sembravano danzare su un ballo ormai conosciuto,di cui ci si erano dimenticati i passi. mi staccai un po da lui,per riprendere fiato. appoggiai la sua fronte sulla sua. lo guardai negli occhi. sarei potuto svenire all'istante. "ricominciamo,ti amo,Harry." mi mise una mano nei miei capelli e mi baciò di nuovo.

Dopo diversi minuti proprosi di andare a casa,si stava facendo tardi e mi annuii. "mi sei mancato" gli dissi. "anche tu" mi rispose baciandomi di nuovo. intrecciai le dita delle mani tra le sue e tornammo a casa. prima di entrare ci baciammo un ultima volta. sapevamo che non potevamo farlo in presenza dei ragazzi,e misi le mani nelle tasche. "Harry?!" fu questa la reazione dei ragazzi,che corsero verso di lui abbracciandolo. andai in cucina a preparare la cena. 

Dopo una mezz'oretta li chiamai tutti per andare a tavola. Harry aveva decisamente un aspetto migliore. mi sorrise,e io ricambiai. avevo cucinato una semplice pasta al tonno,non mi andava di fare chissà cosa. 

Mangiammo tranquillamente,parlando del più e del meno. eravamo felici di essere tutti e 5 assieme,finalmente. 

Liam propose di vedere un film,ci misimo d'accordo su quale vedere e passammo la serata tra risate e battute squallide.

Dopo un po Harry salì in camera sua. dissi che dovevo andare in bagno e lo raggiunsi. facevamo sempre così.

lo ritrovai steso sul letto con la testa verso il soffitto,a pensare,credo. appena sentii la porta aprirsi girò lo sguardo verso di me e lasciai chiudere la porta alle mie spalle. mi buttai sopra di lui,iniziando a fargli il solletico da tutte le parti. gli tappai la bocca con la mano. se ci avessero sentiti ridere chissà cosa avrebbero pensato. gli diedi un po di tregua,stava scoppiando. "Sempre il solito bastardo" annuii,feci per ricominciare ma mi bloccò i polsi. quella mossa la conoscevo troppo bene,ma ora,non mi sembrava il caso. "Harry,non mi sembra il caso,qualcuno potrebbe aprire la porta da un momento all'altro e.." "shh" mi fece. chiusi gli occhi e in meno di 2 secondi lui era già sopra di me a mangiarmi,letteralmente,il collo. lo volevo,mi era mancato troppo. il suo modo buffo di ansimare,la sua passione,semplicemente lui. mi tolse la maglietta e io gli tolsi la sua. gli baciai le spalle. 

iniziò ad abbassare la cerniera dei miei pantaloni,togliendomeli completamente e me li lanciò per la stanza. così feci coi suoi. mi iniziò a baciare il collo,lasciandomi una serie di baci fugaci per tutto il petto,andando sempre più in giù. tirai la testa all'indietro e chiusi gli occhi.  afferò i miei boxer con i denti e fece per abbassarmeli quando.. 

 

//AHAH,sono malvagia e.e vorrei solo che recensiste,vi prego ç_ç voglio avere un vostro parere! (:

 

 

 

   
 
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