Love therapy
-"Finalmente sei arrivato!!!"-
E' il mio compagno di squadra che mi viene incontro, come al solito mi urla perchè ho fatto tardi. Io e Mitsui ci siamo conosciuti alle superiori, lui giocava in una squadra rivale alla mia con Rukawa, Akagi, Miyagi e Sakuragi, adesso facciamo tutti parte della stessa squadra. Non avrei mai creduto che potessimo trovarci così bene insieme, condividiamo l'appartamento insieme agli altri ragazzi. Molti pensavano che far convivere in uno stesso appartamento degli ex rivali sarebbe stata una catastrofe e invece è meno peggio di quel che pensavamo.
È trascorso moltissimo tempo da quando ci sfidavamo per i campionati interscolastici delle
superiori, adesso entrambi frequentiamo la facoltà di architettura. Non che sia la mia passione avere matita e squadrette in
mano. La mia vera passione è il basket, non ricordo nemmeno quando ho iniziato, ma sono sicuro che senza non
riuscirei a vivere.
Quest’anno ho deciso di tentare il salto
al professionismo, mi sono allenato giorno e notte senza mai stancarmi. I
miei quando gli ho detto che volavo tentare il
professionismo come giocatore di basket erano entusiasti e si sono adoperati al
meglio per fornirmi tutto l’aiuto
possibile. D’altronde credo che già immaginassero che
l’architettura non era il mio principale obiettivo. Anzi si chiedevano quanto avrei aspettato prima di dirglielo.
Mia mamma ormai mi ha dato l’ultimatum: o divento un campione o mi scomunica
come figlio!!!
-"Sendoh, il prof. ci ammazza se arriviamo in ritardo alla sua lezione."-
-"Da quando sei diventato l'alunno modello? Non eri tu il teppista del gruppo?"-
-"Crepa."- si limita lui.
Per un fortunato caso del destino, quando arriviamo in classe, il prof. ancora non c'è.
-"Hai visto, mi hai fatto correre per niente!"- dico al mio compagno.
-"Non rompere, e poi così ti mantieni in allenamento! Non abbiamo bisogno di uno che non regge nemmeno una corsettina in squadra."-
-"Che s****o!! Ti ricordo che nella partita con il Ryonan per le qualificazioni del campionato, tu sei stramazzato a terra prima della fine! E poi dici a me che non reggo una corsa!"-
-"Si ma chi è che si è qualificato? Vabbè lasciamo stare. Senti, ma poi come è andata ieri con Kim."-
-"Come Hanamici non te l'ha detto? Credevo che ormai lo sapesse tutta la scuola!"- dico io sorpreso.
-"Veramente ieri ho avuto da fare anch'io,
non so se mi spiego. Comunque, se dovessi tenermi
sempre aggiornato sui tuoi flirt non farei nemmeno in tempo ad andare al cesso
(Scusate la volgarità, ma ci voleva per rendere l'idea.) !!! Allora questa volta
come l'hai scaricata la ragazza più carina del corso?”-
-“Come vuoi che l’abbia scaricata? Gli ho
detto solo la verità!”-
-“E cosa gli avresti detto: mi dispiace, mi
è passata!”-
-“Beh, no…”- Mi ha
rimasto senza parole come al solito. E’ vero, sarà un po’ crudo con le
parole, ma Mitsui sa essere
veramente obiettivo.
Ieri ho appena scaricato la ragazza più
bella del mio corso, Kim Aono. Molti ragazzi, tra cui Hisashi, mi hanno scambiato per matto per averlo fatto, ma
in verità stare con lei non è poi un granché. L’attenzione deve essere sempre su di lei, la persona più importante per Kim Aono è Kim Aono. Non sa cosa significa
davvero una relazione. È davvero bellissima, ma in quanto a carattere,beh… stendiamo un velo pietoso!
-“Ecco è arrivato il
prof.”-
La lezione di oggi
è abbastanza interessante, “Architettura fiorentina nell’umanesimo e
rinascimento”, ormai credo di conoscere Firenze come le mie tasche visto che
molti dei posti che il prof. ci illustra li ho visti da vicino. Grazie al lavoro
di mio padre ho potuto viaggiare molto, lui è un grande avvocato di Tokyo, anche
se non ha molto tempo da dedicarmi mi ha sempre appoggiato nelle mie scelte. È
proprio una fortuna avere un padre come lui, mi
incoraggia sempre e mi aiuta anche finanziariamente.
Anche i ragazzi della squadra mi hanno aiutato anche
quando qualche mese fa mi sono infortunato alla spalla. Mi sono stati davvero
vicini.
Quest’ anno siamo i favoriti, siamo in testa alle
classifiche del campionato e nessuno ci può battere. Questo non ha fatto che
aumentare oltre alle possibilità di avverare il mio sogno anche la mia popolarità a scuola. Conosco mezza università, e pare che
tutta l’università mi conosca. A volte mi ritrovo
a
rispondere al saluti di sconosciuti. La vita all’università sta
trascorrendo meglio di quel che avevo immaginato.
Pensavo fosse solo lezioni ed esami, invece è anche
feste, partite, notti insonni con gli amici, ragazze...
Sotto questo punto di vista non mi posso
proprio lamentare, non per vantarmi ma ci sono delle
ragazze che farebbero follie solo per un mio bacio. Anche la cuoca della mensa è
innamorata di me!!!
Con noi oggi c’è anche la classe di belle
arti, non ho fatto molto amicizia con loro. E’ forse
l’unica eccezione.
Il prof. ha appena fatto una sfuriata con
una ragazza di quella
classe.
-“Che caratterino”- mi dice Mitsui
quando risponde a tono al
prof.
-“Già”- dico senza nemmeno guardarla. Ogni
mattina quella ragazza arriva in ritardo, ha battuto anche i miei record che
sono il ragazzo più ritardatario del Giappone!
Non so qual è il
suo nome, la conosco appena. L’avrò vista si e no un
paio di volte alla lezione con Yokoama. ma credo che Mitsui abbia una cotta
per lei. Non scambia la parola con nessuno, l’unico con cui parla è il prof. (Cavolo Aki!
mi hai fatto proprio una m***a! nd Yukari). Forse una volta
devo averla vista parlare una volta con Ayumi, la ragazza più brava della classe di giurisprudenza.
Non deve avere una gran vita sociale perché nessuno le rivolge la parola. Avrei
voluto qualche volta avvicinarmi a lei ma non vi è mai
stata l’occasione, apparteniamo a due mondi opposti.
-“Stasera vieni con me alla festa di Miya?“- tento di ritornare alla
realtà.
-“Si la mia bimba
ha qualche problema con la marmitta. È la seconda volta che porto ad aggiustarla
questo mese.”-
-“Non preoccuparti, ormai ho la macchina nuova che va una
favola!”-
-“Come vorrei essere il figlio di tuo padre.
Il mio se non gli porto buoni voti non molla un
centesimo.”-
-“Mi sa che questa volta deve sborsare. A--!
E pensare che credevo di averlo sbagliato tutto!”-
-“Il solito fortunato! Per fortuna che ho
copiato da te! Anch’io A--!!! Dammi il
cinque!”-
Anche questa lezione è trascorsa in fretta.
Quando esco dalla classe sono completamente circondato da
ragazze.
-“Ehi, calma! Calma! Lasciatemi respirare,
devo andare a pranzo!”-
-“Questo è il prezzo della popolarità!”- mi
dice il mio amico con un’aria saccente che mi fa morire dal
ridere
Prima di raggiungere la
qualcuno mi sta chiamando urlando come un ossesso.
È Kyota, un altro
mio compagno di squadra.
-“Sendohhhhhhhhhhhhhhh!!!!!! È Arrivataaaaaa!!!”-
-“Cosa?”-
-“E’ arrivata la lettera che
aspettavi.”-
La apro in fretta strappando la busta, mentre
tutti aspettano che io gli dica qualcosa.
Sono molto emozionato, la
attendevo da molto. In questa
lettera si decide il mio futuro.
-“Gentile signor Sendoh, bla bla bla bla….e abbiamo deciso di accettare la sua richiesta di far
parte della squadra … bla bla bla …gli allenamenti bla bla bla distinti saluti il coach….”-
-“Wow Akira!!! Congratulazioni!!!!!”-
Wow non posso crederci!!!! Non riesco ancora a crederci
mentre tutti mi abbracciano e si congratulano con me. Mi hanno accettato
!!!
-“Stasera si festeggia!!!”-
-“Non credevo non
credevo di avere molte chance dopo il fatto
dell’infortunio!”-
-“Stronzate, tu
sei il migliore!”-
-“Non avevo dubbi. Dovevano accettarti per
forza!!! Dammi il cinque!”- mi dice Miyaghi che mi ha raggiunto con gli
altri.
-“Gli altri erano zero in confronto a
te!”-
-“Ah, ah, ah,
dobbiamo dirlo subito a Gori e al nonno! Di sicuro gli
viene un infarto!!! Schiatteranno d’invidia!”- urla
Hanamici.
-“Su forza andiamo” – mi dice Hisashi per farmi muovere.
Mentre stiamo entrando a mensa facciamo un po’ di casino.
Sono tutti contenti per me, e io sono davvero felice, è il periodo più bello di
tutta la mia vita!!!!!!!! Mi sta andando tutto bene, la
scuola, gli amici, le ragazze, il basket!!! Il mio
umore è a mille!!! Sembro baciato
dalla fortuna.
Tutti i miei amici continuano a
congratularsi con me, continuano a ripetermi quanto sarebbero
stati cretini a non accettarmi, che sono bravissimo e che avrebbero
baciano la terra dove cammino pur di avermi in squadra. Ma forse Hanamici è un po’ troppo entusiasta tanto che, per
raggiungere subito gli altri per dargli la notizia,
scaraventa una ragazza a terra.
-“Ahio”-
-“Ti sei fatta male?”-
-“No” – risponde lei anche
se si vede lontano un miglio che si è fatta male, ha fatto un volo
esagerato!
-“Ti aiuto ad alzarti”- le dico non
riuscendo a fare a meno di essere gentile. Sono così
felice che aiuterei chiunque.
È la ragazza del corso di arte, la mia curiosità è all’apice in questo momento. Non
le ho mai parlato.
-“Non preoccuparti, grazie lo stesso”- mi
dice lei. Incrocio il suo sguardo e rimango un istante a
fissarla.
Però è carina. Solo adesso, mi accorgo che è molto bella.
È la prima volta che mi soffermo a guardarla con
attenzione.
La risata di Kim,
come quella di tutta la mensa, mi risveglia dai miei
pensieri.
-“Scusala”- mi affretto ad aggiungere. Mi
dispiace, ha fatto una figuraccia per colpa nostra.
Ma lei abbassa lo sguardo e dice un –“Non ti
preoccupare”- in modo non molto gentile, raggelandomi. Ma non riesco a serbarle rancore, sono troppo felice. Forse
chissà, lo avrei fatto anch’io al suo posto…
Intanto Hanamici
mortificato non fa che scusarsi.
-“Ehi, Hanamici,
se le tratti così, non troverai mai una ragazza che
voglia uscire con te!”-
Finalmente Hisashi
si è dato una mossa. Era ora! Ma credo che non abbia
molto impressionato molto la sua bella, anzi sembra
infastidita…
-“Senti”- interviene vicino ad Hanamici che l’ha mandata K.O, ignorandoci completamente (cosa che manda in bestia
Hisashi) –“ non ti preoccupare, adesso devo andare ho
un po’ fretta”-
-“Ehi ma come posso farmi perdonare?”- urla
lui mentre scappa dopo essersi divincolata tra i vari
basketman.
-“Già fatto!”-
È proprio una tipa strana! Mi ricorda Rukawa i primi tempi che l’ho
conosciuto. Chissà perché si è comportata così.
-“Dovete scusarla, non
è sempre così scorbutica. Ma oggi è stata
davvero una giornata no per lei.”- interviene la sua amica attirando la nostra
attenzione e alimentando la mia curiosità nei confronti di quella
ragazza.
-“Figurati”- dice Mitsui interessato. Che abbia
cambiato idea e stia puntando sull’amica? –“Invece il mio amico qui è l’esempio
dell’uomo dalla fortuna ineguagliabile.”-
-“ …e Il mio amico
non fa che mettermi in imbarazzo di fronte alle studentesse carine ”- dico io
falsamente offeso tanto che la ragazza che mi trovo di fronte ride come una
matta, è proprio diversa dalla sua amica.
Mi piace proprio.
–“Allora, come mai andavate così di
fretta?”-
-“Il mio amico qui presente è stato
accettato in un’ importante squadra di basket!”-
interviene Mitsui .
-“Congratulazioni!”- dice il ragazzo seduto
di fianco a lei finalmente. Non so ma questo ragazzo mi
inquieta un po’ mi guarda in modo strano!!!
-“Allora devi essere davvero bravo!”-
-“Beh…”-
-“E’ bravissimo! Ma è troppo modesto per ammetterlo!!!”-
-“ Scusate ragazzi
ma adesso devo andare anch’io. È stato un vero piacere
conoscervi.”-
-“Il piacere è tutto nostro”- le dico con
fare davvero da playboy, baciandole la mano. Lei mi risponde con un altro dei
suoi sorrisi e se ne va (Caspita, abbiamo trovato la versione femminile di Sendoh!!!nd Autrice), accompagnata dal suo amico che mi lancia uno
sguardo davvero strano.
-“Non vorrai mica provarci!”- mi rimbecca
Maki, il capitano della nostra
squadra.
-“E che male ci sarebbe!?!”- dico pensandoci un po’.
-“Su forza andiamo”- dice lui spazientito.
Non si è ancora abituato ad avere un branco di scalmanati nella sua
squadra.
E così eccomi qui come
tutti i giorni, ad allenarmi da solo.
Sarà meglio che smetta altrimenti faccio tardi per la festa di Miya e
poi chi lo sente a Mitsui. Mi dirigo verso gli
spogliatoi, ma c’è qualcosa che attrae la mia attenzione.
Musica…
Proviene dalla palestra, ma è strano il
corso di movimento e musica è già finito da un pezzo.
Vado a controllare.
In palestra non c’è nessuno, solo una
ragazza. Sta ballando. È così bella… Il suo corpo esile
mentre si muove è così
perfetto, così affascinante, così sexy…
Adesso vado a parlare, no forse è meglio non interromperla.
Vado lì e la bacio…
Ma cosa mi viene in mente!!!
Sono rimasto qui come uno stupido ad
osservarla per ben dieci minuti e lei non si è ancora accorta di me. L’ho vista
molto avvilita, forse non riesce a ballare come di suo solito.
Adesso vado a cambiarmi e poi ritorno qui,
ho deciso devo conoscerla.
Ecco, adesso si che
sono presentabile! Mi ci voleva
proprio una bella doccia.
Non so perché ma l’idea di parlare con
quella ragazza mi rende un po’ nervoso, non mi è mai successo. Credo di non
averla mai vista qui, però ha un’aria familiare.
Ci metto un po’ a decidermi ma vado. Entro in palestra…ma lei non
c’è.
La musica continua a scorrere, ma non c’è
nessuno.
Cavolo!!!
Però c’è ancora la sua sacca.
Chissà!
Rimango li ancora
un po’ tanto per la festa ho già fatto tardi. Ma
vedendo che lei non arriva decido di andarmene.
Prendo le mie cose e me ne vado quando qualcuno entra in palestra…
È Ayumi…
Il mio cuore è a mille, non credevo che fosse lei…
-“Ci rincontriamo di
nuovo”-
-“Sarà il caso che ci presentiamo”- dico
apparentemente sicuro mentre dentro di me sto morendo.
-“Già, Ayumi Kanzaki”-
-“Akira Sendoh”- dico porgendole la mano.
-“Lo so. Tutti ti conoscono
qui.”-
-“ Pare di si”-
dico imbarazzato, non lo sono mai stato, ma con lei è diverso. Sono rimasto ad
osservarla senza dire una parola e lei già mi conosceva.
-“Non sapevo fossi timido”- mi dice super
sorridente.
-“In verità, di solito non lo sono”- le
rispondo –“ ehi ma non sapevo facessi la ballerina”-
cambio in fretta argomento. Non sono abituato ad essere impacciato con le
ragazze.
-“Chi io? No, no ti sbagli, io sono un pezzo
di legno! È la mia amica che fa la ballerina, deve aver dimenticato qualcosa qui
e mi ha chiesto di riportarglielo.”-
-“Ah…”- lascio trasparire un po’ di
delusione. Credevo di avercela fatta finalmente invece…
-“Cosa c’è? Sei
rimasto deluso?”-
-“No, no è che… Ma
la tua amica per caso frequenta belle arti?”-
-“Si, ma perché me lo
chiedi?”-
Bingo!!!! Allora è lei!!!
Finalmente.
-“E’ piuttosto imbarazzante da
raccontare…”-
-“Spara! Ti prometto che sarò una tomba!!! Giurin girello, croce sul
petto!!!”-
Non so se dirglielo, la conosco appena…però potrebbe aiutarmi a conoscerla, perché io voglio
conoscerla.
-“Ok…”-
Ma la porta si apre di nuovo…
È quel suo amico che mi guarda con un’aria
strana.
-“Ah, sei qui… e sei in
compagnia…”-
Non so se sono io che mi suggestiono, ma il
suo sguardo non promette niente di buono.
-“Io vado a prendere la macchina, fa
presto!”-
-“Allora devo andare! È
stato un piacere!”- dice lei gentilmente.
-“Il piacere è tutto mio, ma posso farti una
domanda? È il tuo ragazzo quello?”-
-“No, Kay è un mio
amico”-
-“Ah, non so mi guarda con un’aria
strana!”-
-“Ti confesso una cosa. Forse gli
piaci…”-
Rimango senza parole.
-“…è gay”- aggiunge
mentre osserva la mia faccia sbalordita. –“Ciao”-
Rispondo solo con un cenno della mano. Oggi
mi è capitato davvero di tutto.
-“Alla faccia della puntualità!”- mi urla il
mio amico.
-“Scusa”-
-“Come mai così
tardi?”-
-“Ho avuto da fare”-
-“Come si chiama allora la tipa che vuoi
conquistare?Cos’è adesso mi nascondi pure le cose.”- dice lui facendo finta
di essere ancora arrabbiato.
-“Beccato!”- dico alla
fine, negare l’evidenza sarebbe troppo. Così gli
racconto per sommi capi l’incontro con quella ragazza omettendo però che
è proprio la ragazza che piace anche a lui quella che ho incontrato. Mi dispiace
averglielo nascosto però voglio essere sicuro prima di
dirglielo.
-“Voglio conoscerla!”-
-“Lo spionaggio non è la via più semplice
“-
-“Potrei chiederle di
uscire!”-
-“Ottima idea, e come le dici “Ciao tu non
mi conosci ne io conosco te ma vogliamo uscire insieme
qualche volta?” la cosa più ridicola che si sia mai
sentita”-
-“Devi sempre fare il co*****e, vero?
Altrimenti non ti diverti.”-
-“Non faccio il co*****e, solo che tu la fai
troppo facile. Sei troppo avventato con le ragazze. Ne hai appena scaricata una e già pensi che la “ragazza del mistero” sia la
donna della tua vita. Quando conosci una ragazza perdi
subito la testa poi dopo due giorni già ti è passata. Devi andarci piano o un
giorno o l’altra ti troverai
fregato!”-
-“Piantala, io non
mi innamoro di tutte le ragazze che conosco!”-
-“Ah no? Infatti
hai molte amiche! Secondo me non sai nemmeno cosa
significa avere un sano rapporto di amicizia con una donna senza averla mai
portata a letto. Dimmi il nome di qualche tua amica che non ti sei fatto!”-
-“Beh”- ci penso un po’ –“…Ayako”-
-“Perché sta con
Ryota, e poi ci hai provato anche con lei la prima
volta che l’hai conosciuta. Infatti Miyaghi stava per spaccarti la
faccia!”-
-“Già, me lo ricordo…ah lo
sai il mio fascino colpisce proprio tutti. Ho ricevuto delle avance da un ragazzo. Non so se essere lusingato od offeso!”-
dico scherzando.
-“Mio dio sei un
caso disperato, adesso anche con i ragazzi! Te l’avevo detto di non fare il
gentile con tutti.”-
Così scoppiamo in una fragorosa risata e ci
dirigiamo alla festa.
Fine capitolo 2°