Devo dire che se non fosse stato per lei non avrei mai scritto questa fic. E se l'avessi scritta, non l'avrei continuata. Insomma, è indispensabile! Un applauso! ---> WarriorGirl <---
“Ballare??! No Gab non hai capito... io ti ho promesso che avrei cantato, ma non altro” disse Xena, irritata dall'idea di doversi anche muovere come un'ossessa a tempo di musica.
“Dài, cosa sarà mai una coreografia...” disse Gabrielle cercando di convincere la mora, che aveva appena scoperto che nel Glee c'era anche la danza.
“Oooh, no. No, non ci penso minimamente, odio il ballo e lo sai bene” rispose risoluta Xena mentre si dirigevano nella choir room,l'una affianco all'altra.
“Almeno provaci! Se sarà così tremendo lasceremo perdere...” insistette la bionda facendo gli occhioni dolci a cui Xena non sapeva dire di no.
“Eh va bene, l'hai sempre vinta tu!” disse entrando nell'aula.
La Choir room era oramai piena, in pochi mancavano all'appello, poco tempo e tutti erano seduti.
Gabrielle si sedette con Xena accanto a due ragazze con il costume delle Cheerios. Xena continuava a guardarsi attorno con aria annoiata, mentre Gabby si voltò verso la bionda accanto a cui era seduta.
"Ciao." disse sorridendo.
"Ciao!" lei rispose allegra.
Il professor Schuester entrò in classe, richiamando l'attenzione di tutti
"Salve a tutti!" esclamò sedendosi sullo sgabello "Abbiamo due nuove ragazze in classe. Salutate tutti Xena e Gabrielle!"
Gabrielle salutò con la mano, timidamente, mentre Xena si limitò a fare un cenno con la testa.
Uno alla volta, tutti i componenti del Glee Club si presentarono alle nuove arrivate. Le due Cheerios, Brittany e Santana, furono le prime, anche se San non era troppo entusiasta.
Quinn, Rachel, Tina, Mike, Puck, Finn, Kurt, Mercedes, Artie... In breve si furono presentati tutti.
“Xena... che nome strano.” fu il commento di Brittany. Gabrielle ridacchiò e guardò la sua compagna, che aveva un'espressione contrariata. “Sì, beh, è singolare. Tu sei... Brittany, vero?” chiese.
“Sì. Brittany S. Pierce.” annuì lei.
Per un po' calò il silenzio, poi Will riprese la parola.
“Bene! Iniziamo la lezione.” e cominciò a trafficare con alcuni spartiti.
Alla fine della lezione, Gabrielle e Xena si diressero verso l'uscita.
“Ehi, mora!”
Capendo che si riferiva a lei, Xena si voltò, seccata. “Cosa.”
Puck stava appoggiato al muro con le braccia incrociate e gli occhi fissi sul suo seno.
“Gli occhi sono qui.” disse la ragazza, schioccando le dita davanti al petto e puntando verso il proprio volto.
“E che begli occhi. Senti, io sono il più figo qui, e credo si noti, non credi? Beh, che ne diresti di... conoscerci meglio?” Puck sfoggiò uno dei suoi sorrisi malandrini.
“No. Altre domande?” Xena tagliò corto, non aveva voglia di stare a giocare, Gab la stava aspettando.
“Aspetta, mi stai rifiutando?”
“Sei perspicace.” ormai decisamente annoiata dalla conversazione, lei si voltò e si diresse verso la sua Gabrielle.
Puck rimase allibito, era raro che una ragazza lo rifiutasse così. “Sarà mia.” pensò “Mi sono fatto ogni ragazza figa, lei è la prossima.”