Serie TV > Life with Derek
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Autore: Daenerys_Snow    22/11/2011    1 recensioni
La ragazza riuscì finalmente a parlare – Quindi anche tu non mi ami? Se per te sono una sorella, significa che non mi ami come ragazza… - la ragazza si rabbuiò e girò il volto dall’altra parte; ma subito Derek le prese il mento e la rigirò verso di lui – Ehi, ancora non mi hai fatto finire! – e continuò sorridente – Io ti sono molto grato per tutto, ma… - Casey aveva paura di sentire parole come “non sei nient’altro per me”...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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x) ciaooo!!  Allora: che mi dite di bello? Io vi dico che questo capitolo lo dedico al mio Leo… gli voglio troppo bene… comunque vi voglio informare che questo capitolo è adorabile, come il mio migliore amico d’altro canto…
 
CAPITOLO 13 : PAURA E AMORE
Quella mattina, Casey si svegliò piuttosto tardi. Quando decise di uscire dalla sua camera e andare in bagno, si accorse che qualcuno già lo occupava; aspettò fino a quando la porta si aprì…
-    Derek, sei tu! – disse lei abbassando lo sguardo.
-    Ah, scusa se ti ho fatto aspettare… - rispose lui ancora più timido.
-    Senti dobbiamo parlare! – dissero entrambi all’unisono.
-    Si tratta di Edwin e Lizzy… - incominciò lei – ho saputo che mia sorella lo è venuto a scoprire…
-    Chi te l’ha detto?
-    Edwin ieri nella mia camera… era molto preoccupato perché si sono messi a discutere poiché non erano d’accordo…
-    Sì, me lo ha detto Lizzy ieri… le è dispiaciuto molto per quanto riguarda la discussione con lui, ma ha capito di aver sbagliato nel dire che tu non potevi… ecco… stare con me… - a quelle parole divenne tutto rosso.
-    In fondo, mi dispiace per loro! Non hanno colpe ed ora a litigare ci sono loro due… - fece un sospiro e poi – poi Edwin mi ha anche detto che ha detto a Lizzy della nostra relazione solo per mantenere una promessa fatta con lei, anche se sapeva che non avrebbe rispettato il nostro patto…
-    In effetti è vero, e Lizzy è stata felice che lui non l’abbia tradita, anzi: si è resa conto che Edwin l’ha sgridata solo per il suo bene…
-    In fondo, si vogliono bene… forse, anche troppo… - poi a bassa voce disse - … proprio come noi…
-    Non hai tutti i torti… ora che ci ripenso, Edwin qualche giorno fa mi parlava di una ragazzina che gli piaceva molto: un tipo sportivo, che studia, e che per lui è come una sorella…
In quel momento capirono tutto.
-    Quindi, significa che tuo fratello si è innamorato di…
-    … di tua sorella!! – Derek finì la frase per lei: era rimasta davvero con il fiato sospeso…
Si guardarono un momento negli occhi. Li scombussolava l’idea di vedere i loro fratellini insieme… era già strano vedere loro due abbracciati!! Rimasti in questo strano stato, Casey entrò in bagno e Derek si avviò verso la propria camera… Tutto questo era assurdo!! Erano rimasti con la bocca aperta e guardavano solo davanti a loro.
Intanto nella camera di Edwin…
Lizzy aprì la porta cercando di non fare rumore, ma Edwin se ne accorse – Cosa ci fai qui? – chiese non distogliendo lo sguardo da ciò che stava facendo.
-    Sono venuta a parlarti. – rispose lei con lo sguardo cupo.
-    Te ne puoi anche andare se devi dirmi che sono uno sciocco nel pensare che Casey e Derek stiano bene insieme! – disse lui guardandola finalmente in faccia.
-    No, non si tratta di questo… io non ti darei mai dello stupido… - dicendo questo, cercò di fare un sorriso, ma con quel ragazzino sembrava del tutto inutile.
-    Sì, certo, come no!
-    Te lo giuro! Senti lo so che ho sbagliato, e sono qui appunto per questo, perché ho capito che dicevo solamente stupidaggini… - lo guardò cercando di scovare qualche emozione, ma sembrava che Edwin stesse in un altro mondo. - … e non dovevo chiamare te e tuo fratello “stupidi”: voi stavate facendo felice mia sorella, ed io non me ne sono accorta. Perciò volevo dirti grazie per quello che hai fatto… e vorrei chiederti scusa per quello che ho detto…
Sembrava tutto inutile: il quattordicenne la guardava con una faccia impassibile e sembrava non ascoltarla, o che non gliene importasse un bel niente di quello che diceva. Così, Lizzy decise di andarsene: in fondo lei ci aveva provato!
Ma qualcosa stava per cambiare.
-    Aspetta! – Edwin l’aveva presa per un braccio e l’aveva fatta voltare in modo che lo potesse guardare e sentire meglio. – Anch’io ho una cosa da dirti…
-    Senti, lo so che ora mi odi, ma non sapevo proprio cosa dire, ed io così… - non fece in tempo a finire di parlare che il ragazzino le diede un bacio a fior di labbra. Dopo pochi secondi, lui si staccò, ma non distolse lo sguardo da Lizzy: voleva proprio vedere che reazione avrebbe avuto…
-    Tu mi hai baciata… - disse lei che ancora non ci credeva; continuava a toccarsi le labbra: non ci voleva proprio credere.
-    Sì, ma non voglio che sia un trauma per te!
-    No, non si tratta di questo, ma il fatto è che tu… tu mi hai perdonata… vero? – chiese lei un po’ intimorita: aveva la fobia che l’avesse baciata solo per farla stare zitta.
-    Io non ce l’ho mai avuta con te: come potrei avercela con la persona più cara che ho… - lo disse timidamente, poiché aveva paura che lei se ne sarebbe andata non rivolgendogli più la parola. Ma accadde qualcosa che non si sarebbe mai immaginato: Lizzy gli saltò al collo strafelice e disse – Sono contentissima, finalmente ce l’ho fatta!!
Edwin incuriosito chiese – A fare cosa?
-    Nel farmi perdonare da te, e… - la ragazzina si vergognava di continuare quella frase, ma si fece coraggio - … e nel farmi dare questo! – in meno di un secondo gli diede un bacio, che non si sarebbe mai scordato.
Finito questo, si staccarono un momento e lui disse – Quindi significa che sei felice per quello che ho fatto prima?
-    Certo… - e dicendo questo lo abbracciò.
-    Ti voglio bene, Lizzy… - disse lui timidamente.
-    Anch’io…
-    Però, c’è un problema: come faremo a non farci scoprire?
-    Ci faremo aiutare da qualcuno che ha più esperienza di noi… Forza, andiamo! – e si diressero verso le stanze dei rispettivi fratelli dicendogli che c’era una cosa di urgente da dirgli: l’appuntamento era in camera di Lizzy.
Camera di Lizzy.
La situazione era questa: Casey era seduta su una sedia, Derek sul letto assieme a Lizzy, ed Edwin stava in piedi al centro.
-    Allora, cosa ci dovevate dire? – chiese Casey impaziente.
-    Io e Lizzy… insomma… - Edwin non sapeva che pesci prendere.
-    … tu e Lizzy state insieme, vero? – finì Derek.
I ragazzini lo guardarono sconvolto.
-    Come fai a saperlo? – chiese sorpresa Lizzy.
-    Bhè… diciamo che lo abbiamo capito parlando, inizialmente della vostra litigata, poi della nostra relazione, e infine di voi… - rispose Casey sorridente. Non era felice di tutto questo, ma sicuramente era meglio che sentirli litigare tutto il giorno.
-    Quindi non siete arrabbiati? – chiese Edwin un po’ intimorito.
-    No… ma attenti a quello che fate, perché dovete sapere che stare insieme e viverci anche non è poi così semplice, perché, magari le persone ritengono che tutto è scontato! – Derek parlò con un pizzico di rabbia; mentre lo faceva rivolse uno sguardo a Casey, la quale sembrava non essere molto felice di ciò che aveva appena sentito.
-    E dovete anche sapere che, altre persone non si rendono conto di quello che provano gli altri, e in tale modo se ne infischiano di tutto! – Casey aveva incominciato, non solo a parlare con rabbia, ma anche a gridare; si era alzata e era rivolta a Derek.
-    Ehi, ragazzi, che ne dite se ci calmiamo?! In fondo, siamo qui solo per parlare!! – dissero insieme i ragazzini.
-    Bhè, a quanto pare, per qualcuno qui presente dire di amare è piuttosto difficile, ma tanto… che importa!! – Derek non si voleva proprio calmare, ma Casey non fu da meno – Bhè, a quanto pare ci sono persone che non capiscono che io le amo con tutta me stessa!
Il tempo sembrava essersi fermato: Casey aveva detto che lo amava, eppure era arrabbiata, perché Derek l’aveva come costretta a dire quelle parole, che le uscirono da sole dalla bocca. Ma dopo qualche minuto di silenzio, la ragazza alzò i tacchi e se ne andò, dirigendosi in camera sua. Entrata chiuse con forza la porta, che sbatté violentemente.
Tutti erano rimasti a bocca aperta nel guardare la scenata di Casey, e nessuno, così, si era accorto dell’espressione del ragazzo: era rimasto così, senza dire una parola, senza poterle rispondere dicendole “Anch’io ti amo”…
-    Ehi, fratellone, hai sentito che dichiarazione?! Io non me la farei scappare! – disse Edwin che si era ripreso.
-    Sì, forse hai ragione… - disse Derek con faccia cupa - … ma ora, credo sia troppo tardi…
Bel capitolo, vero? Lo so… sono troppo felice oggi che il mondo mi sembra tutto rosa… recensioni!!   -Karenita-
  
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