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Autore: l_s    22/11/2011    1 recensioni
Forse sono sempre stata così -viaggio frenetico volto all'emozione, qualunque sia essa: rigenerante tristezza, odorosa gaiezza, rabbia esaltante- tutto il resto scorre nel mezzo.
Oh, mio- ma non è odioso- questo ingrigirsi?
Sei via, amato Testa di Cazzo,
in te parole sconosciute, sconnesse...
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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La mattina ha le penne pesanti,
lente come i paesaggi appulo-lumachi*,
forzate come la puzza del treno
o le conversazioni comprensibili.

La mattina ha le penne pesanti,
a zampe di gallina scrive la giornata
in frasi sconnesse, vacue come
queste lande.

E (io) una casa diroccata
etichettata "Instabile"
in mezzo al nulla eterno
che dicono una stazione.










* Le Ferrovie Appulo-Lucane (FAL), dette "Appulo-lumache" per la loro proverbiale lentezza, sono quelle che che collegano la Basilicata con la Puglia. Nel mio caso, casa all'università.
   
 
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