Dicono
che sono brava
a capire le persone.
Che so ascoltare e leggere fra le righe.
Non so se è vero, non l’ho ancora capito…
Le persone sono complicate.
-anche la matematica lo è…-
Ma le persone non sono come la matematica.
I numeri in fondo sono semplici, non cambiano mai.
Rimangono sempre gli stessi nonostante il passare del tempo.
Non hanno mille sfaccettature, non nascondono ciò che sono veramente.
E c’è sempre una formula che può risolvere tutto.
Ma questo non vale con gli umani.
Non ci sono formule, segni aritmetici, o costanti.
Solo incognite.
Non c’è una calcolatrice che può aiutarti, c’è solo l’intuito e lo spirito d’osservazione.
È come cercare di eseguire un calcolo mentre i numeri si spostano.
Basta un minimo tocco e tutto cambia.
Le persone sono complicate.
Cervellotiche
Così complesse che basta un minimo errore,
qualcosa di talmente piccolo da sembrare insignificante, per rovinare tutto.
Per rovinare un equilibrio tanto difficile da raggiungere e mantenere.
Le persone sono molto complicate.
Angolo Autrice:
Oggi mi sentivo una psicologa così ho scritto questo.
Non so esattamente cosa sia, la metto fra le poesie ma è più una nonsense.
Come sempre mi auguro che non faccia schifo.
Fatemelo sapere (se volete) in una recensione (anche breve).
-Elis Strange.
Che so ascoltare e leggere fra le righe.
Non so se è vero, non l’ho ancora capito…
Le persone sono complicate.
-anche la matematica lo è…-
Ma le persone non sono come la matematica.
I numeri in fondo sono semplici, non cambiano mai.
Rimangono sempre gli stessi nonostante il passare del tempo.
Non hanno mille sfaccettature, non nascondono ciò che sono veramente.
E c’è sempre una formula che può risolvere tutto.
Ma questo non vale con gli umani.
Non ci sono formule, segni aritmetici, o costanti.
Solo incognite.
Non c’è una calcolatrice che può aiutarti, c’è solo l’intuito e lo spirito d’osservazione.
È come cercare di eseguire un calcolo mentre i numeri si spostano.
Basta un minimo tocco e tutto cambia.
Le persone sono complicate.
Cervellotiche
Così complesse che basta un minimo errore,
qualcosa di talmente piccolo da sembrare insignificante, per rovinare tutto.
Per rovinare un equilibrio tanto difficile da raggiungere e mantenere.
Le persone sono molto complicate.
Oggi mi sentivo una psicologa così ho scritto questo.
Non so esattamente cosa sia, la metto fra le poesie ma è più una nonsense.
Come sempre mi auguro che non faccia schifo.
Fatemelo sapere (se volete) in una recensione (anche breve).
-Elis Strange.