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Autore: Kodomo    28/11/2011    4 recensioni
Il taglio netto e stagliato dei suoi occhi neri lo scrutavano dall’alto in basso.
Aveva odiato i suoi lineamenti,la sua figura,come la sua personalità.
Quanto tempo era passato,e il suo odio non aveva mai smesso di ardere in lui,come un fuoco.
< Perché sei tornato? > gli chiese serrando i pugni
Un ghigno beffardo comparve sul suo volto < una sola parola,Nami >
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Portuguese D. Ace, Roronoa Zoro, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Full moon of November
*

Le tenebre erano ormai calate su Moonwood.
Il vento forte scompigliava le poche foglie che erano rimaste attaccate agli alberi e nessuno osava mettere il naso fuori dalla propria casa.
Alzò la testa portando il braccio alle labbra bagnate di sangue per ripulirsi.
Inspirò l’inebriante odore del sangue e i suoi occhi ritornarono al loro colore naturale.
Guardò l’esile corpo della ragazza che giaceva ai suoi piedi e un mezzo sorriso comparve sul suo volto mentre cresceva in lui il desiderio di uccidere ancora.
< Merda!Mi sono sporcato la giacca..la prossima volta dovrò fare più attenzione > borbottò tastandosi il petto mentre s’incamminava per un sentiero lugubre che a breve l’avrebbe riportato a casa.
Nel cuore della notte,nell’angolo più scuro del bosco,udì dei passi alle sue spalle che man mano si avvicinavano cautamente.
Tirò su col naso Zoro,per inspirare l’odore di quell’ombra scura e ben presto capì che non era una delle sue succulenti prede femminili,ma si trattava di un uomo.
I passi si fecero sempre più vicini ma questo non lo preoccupò per niente.
A capofitto,l’uomo alle sue spalle si gettò su di lui,bloccandogli con una mossa felina le spalle.Com’era possibile?
Nessuno aveva mai osato arrivare a tanto,nessuno era mai riuscito a bloccargli le spalle perché lui li uccideva prima ancora che loro potessero balzargli addosso.
Drizzò la pelle quando vide il paletto ben appuntito che l’uomo stringeva alla mano destra a poca distanza dal suo petto.
< Non mi dire che hai paura Roronoa! > la roca voce di quell’uomo arrivò dritta ai suoi timpani.
Un timbro di voce abbastanza familiare.
< Hai battuto un po’ la fiacca,caro mio > constatò l’uomo appoggiando il pezzo di legno appena sul torace del vampiro.
Zoro digrignò i denti quando la stretta alle spalle si fece sempre più forte.
Perché,dannazione non riusciva a liberarsi?
< dovresti allenarti ogni santo giorno,anche se non ci sono cacciatori o streghe > Il paletto,tenuto fermo fino a poco fa,venne tolto dal suo petto < per adesso > Lasciò la presa sulle sue braccia,allontanandosi di poco dalle sue spalle,alzando le labbra in un mezzo sorriso prevedendo una possibile sua reazione.
Con uno scatto veloce,si girò velocemente afferrando per la gola quell’uomo che fino ad ora,aveva giocato alle sue spalle,facendolo sbattere violentemente al tronco di un albero.
Morto.Un uomo normale,sarebbe morto.
Ma in quella dannata città, forse c’erano più morti che vivi e lo stesso Zoro lo poté constatare quando lo vide alzarsi nuovamente.
< Ahah,è così che si trattano adesso gli amici? > domandò il ragazzo moro abbassandosi il cappello tenuto su dalla felpa scura.
< Law! > Lo sguardo cupo del verde,ben presto si rilassò accogliendo poi l’amico che non vedeva da tempo fra le sue braccia < mica t’avevo riconosciuto sai? >
< si,l’avevo immaginato,ahah! >
< che cosa ci fai qua? > domandò curioso.
< Sono venuto perché ho una grande notizia da darti! > Con un cenno del capo fece segno all’amico di proseguire < non qui.Prima ho bisogno di mettere qualcosa nello stomaco,e poi forse > fece una pausa Law prima di incamminarsi < ti dirò tutto >
< aspetta!Come sarebbe a dire forse?Non vorrai mica che io aspetti i tuoi comodi? > chiese irritato
< Lì è casa tua vero? > domandò indicando la fine del bosco
< Se intendi dire che li è il posto dove dormo si >
< perfetto! > Law girò il volto e s’incamminò verso il sentiero
< non ti ho detto che puoi restare! > esclamò
< sisi..ahh!Hai qualcosa da mangiare in quella baracca?O devo pensarci da solo? >
< che diavolo ne so!E’ Sanji che pensa a queste cose! >
< Già..c’era da aspettarselo-sorrise e riprese il cammino < Zoro? >
< mmh.. >
< perché sei tornato a Moonwood? > Law non cambiò la direzione del suo sguardo.
Fissava un qualsiasi punto davanti a se ma mai il volto di Zoro.
Da quando era partito,si era chiesto ogni giorno il perché del suo ritorno lì,in quella città che tanto i due  odiavano.
Ma quelle domande non avevano mai avuto una risposta,fino a quando non aveva visto Nami < C’è,voglio dire..è strano..capisci?Dopotutto qui c’è anche Ace.. >
< Lo so.Ma a me non interessa-sorrise alzando il viso < io vado dove voglio,e non vedo perché non qui >
< quindi non c’entra Katrin.. >
Lo sguardo del vampiro si incupì e di getto si fermò-a cosa ti riferisci? >
< no a cosa,ma a chi mi riferisco >
Il verde riprese il cammino affondando le mani nelle tasche dei pantaloni
< Hai letto il libro,sapevi che lei era qui,per questo sei venuto. >
< ma di che diavolo stai parlando?! >
< sto parlando del libro che è sepolto nella tomba di Katrin! >
< sta zitto!Stai dicendo un mucchio di cazzate! >
< forse..però io so come riportare in vita la donna che ami e soprattutto,so come uccidere Ace >

 
*
Marò..non ho parole ç_ç Scusatemi per l'immenso ritardo.
Ho avuto un po' di casini col pc,poi se messa la scuola..
Scusatemi*sigh*
  
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