Quinto
Capitolo
Dopo
la cerimonia nuziale ci fu la grande festa, alla quale parteciparono
più di tremila persone.
Rein
era raggiante, così come la maschera che indossava Bright.
Ogni
tanto, i suoi occhi si perdevano a cercare tra la folla quelli di
Fine, ma quando li trovava capiva che era passato troppo tempo e
ricordava che si erano detti addio, quindi non poteva più
tradire la
fiducia di Rein, la quale lo amava moltissimo.
-Fine...
Sei tornata...-, era sera. La festa volgeva al termine, ma
all'interno del salone, lì nel palazzo dei gioielli, la
gente ancora
ballava.
Solo
quella piccola terrazza lontano da tutti e da tutto sembrava poter
dare pace ai cuori palpitanti di Shade e Fine, che avevano cercato di
stare soli almeno una volta durante la giornata, ma che non ci erano
ancora riusciti.
-Sì,
Shade. Come vedi, sono qui.-, le rispose lei, evitando di guardarlo
negli occhi.
Avrebbe
voluto saltargli al collo, chiedergli perdono e dirgli che lo amava,
ma sapeva che non avrebbe mai avuto il coraggio di farlo.
-Perchè
te ne sei andata?-, Shade aveva preparato un sacco di discorsi, un
sacco di frasi per riconquistare Fine, una volta che questa sarebbe
tornata casa...
E allora perchè adesso se ne usciva con questa
stupida domanda? Stupida soprattutto perchè ne conosceva
già la
risposta.
-Ricordi
la sera del nostro fidanzamento ufficiale?-, Fine fece una pausa,
respirando l'aria pulita e fresca della sera. -Beh, dopo la tua
proposta, dopo averti risposto di sì, Bright mi ha messo
pressione,
mi ha fatta sentire in colpa per non essere riuscita ad amarlo quando
lui ne aveva bisogno. E così ho fatto quello che ho fatto.
Ti ho
tradito, Shade.-, Fine riuscì finalmente a fissare Shade
negli
occhi, con aria dispiaciuta e implorando silenziosamente perdono,
nonostante sapesse già di averlo ottenuto anni prima.
-Sì,
ricordo Fine. All'inizio mi sono sentito molto ferito. Non avrei
voluto rivederti mai più, ma poi ho capito che senza di te
non
valeva la pena di continuare a vivere e quindi sono venuto a cercarti,
ma
tu te ne eri già andata...-, Shade si appoggiò
con le braccia
incrociate alla ringhiera del balcone, osservando lo splendido
panorama di quella serata. Nonostante sembrava che stesse per
piovere, a lui non dispiaceva il buio.
-Mi
dispiace non averti aspettato, Shade. Mi sentivo una traditrice che
non meritava perdono. Volevo buttarmi tutto alle spalle e fuggire.
Così mi sono inventata la balla della “pausa di
riflessione” e
me ne sono andata. Ma rimpiango di non aver aspettato almeno qualche
giorno prima di prendere quella drastica decisione che ha cambiato la
mia vita...-, Fine imitò Shade, posizionandosi al suo fianco.
-Cinque
anni fa, ti ho perdonata. Ero disposto a tutto pur di stare con te.
Ma ciò che mi ha spezzato il cuore e me lo sta spezzando
tutt'ora, è
non conoscere i tuoi veri sentimenti... Fine, tu ami o no Bright?-,
chiese Shade, prendendo Fine per le spalle con le sue mani forti.
-No,
non lo amo. Lo baciai perchè sentivo di dovergli dare
qualcosa che
non potevo dargli e che lo avrebbe fatto stare bene. Allora amavo te,
ma lui mi aveva fatto credere che l'amore fosse un'altra cosa. Per
questo me ne sono andata. Per capire cosa fosse l'amore.-, rispose
Fine, mentre gli occhi le si riempivano di lacrime, quelle lacrime
che non aveva saputo versare cinque anni prima, di fronte al laghetto
protetto dall'albero di ciliegio.
Il Loro albero di ciliegio.
-E
ora lo hai capito?-, chiese esitante Shade, a pochi centimentri dalle
sue labbra.
-Sì...
E io ti amo, Shade.-, sussurrò la ragazza, permettendo
finalmente al
principe di baciarla.
Sembrava
strano, ma quello era solo il loro secondo bacio.
-Anch'io
ti amo, Fine. Ti ho aspettata per tutto questo tempo, senza sapere se
tu provassi lo stesso per me, ma aprendomi il tuo cuore, qui, hai
curato le ferite che hanno sanguinato per cinque lunghi anni...
-Shade,
mi vuoi sposare?-, domandò allora Fine, mentre un rombo di
tuono
preavvisava l'arrivo della pioggia.
-Mille
volte sì, Fine.-, le rispose lui, per poi baciarla ancora
una volta,
sotto la pioggia battente.
Eh
sì, pioveva proprio come quella sera di cinque anni fa, ma
adesso le
cose stavano in modo diverso.
Shade
e Fine avevano ritrovato l'amore.
Bright
si era arreso e fingeva di amare Rein, e lo fece fino alla fine dei
suoi giorni, mentre Rein, da brava moglie, da brava regina e da brava
madre, riempiva la sua famiglia di tenere e affettuose attenzioni.
Era veramente perfetta.
Solo
lei non sapeva nulla di preciso in quella storia e mai chiese niente.
Si accontentò di poter passare la vita al fianco dell'uomo
che aveva
sempre amato e che fingeva di amarla.
Mentre
Fine e Shade ebbero il lieto fine per il quale avevano lottato.
E
finalmente, Fine non era più una traditrice.
Mai
vi fu una moglie più leale e fedele di lei.
THE
END
Finita
finita finitaaaaaaa! Finalmente.. Accidenti che fatica! Non avevo
più un briciolo di ispirazione e non sapevo come mandare
avanti la storia... Magari il finale non vi ha soddisfatte al 100%
però io ce l'ho messa tutta davvero.
Fatemi
sapere cosa ne pensate con un commento (sempre se avete tempo,
eh)
Byee :)