Questo capitolo è per Rowena, instancabile recensorA delle storie altrui e altrettanto abile stalker di quelli delle proprie.
Mi dispiace, ma me l'hai tirata...
Un sincero stupore
Non era la prima volta che lo vedeva catturare qualche animaletto poco furbo che ardiva ad attraversare il vialetto. La prima volta che l’aveva sorpreso a farlo, il timore che qualche rimasuglio del pranzo potesse depositarsi nella sua proprietà gli aveva fatto storcere il naso. Ma le sue paure non si erano mai concretizzate e dopo tre giorni ci aveva fatto l’abitudine.
Talvolta si sorprendeva a pensare che quel gatto avesse un rispetto delle regole superiore a quello dei suoi maleducati vicini; in quei momenti, si accorgeva di quanto si somigliassero e subito dopo che, col passare del tempo, il fastidio per la sua presenza si fosse trasformato in conforto alla propria solitudine.
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