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Autore: Black Nana    04/12/2011    4 recensioni
Allegro Crossover tra Death Note e Soul Eater.
Cosa potrebbe mai accadere se Shinigami chiedesse aiuto al più grande detective del mondo per la risoluzione di un caso altrimenti impossibile?
I nostri bizzarri personaggi potranno riuscire ad adattarsi a Death City senza essere simmetrizzati?
Kira riuscirà nel suo intento senza essere fermato?
E soprattutto che rapporti si creeranno tra il gruppo investigativo e i giovani studenti della DWMA?
Leggete e scopritelo!
Questa storia è stata ideata, scritta e suggerita da Black Nana, Any_ e Newmoon.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Death the Kid, Liz Thompson, Maka Albarn, Patty Thompson, Soul Eater Evans
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Death City: Una nuova sfida per Kira e la Wammy's House'
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Mello si trovava di fronte all'ingresso di un locale chiamato “Chupa Cabras”. Era pronto per quello che era un “appuntamento galante” con la stregatta.

Dopo poco entrò nella sala colorata di rosso per essere quasi assaltato da braccia femminili che non erano quelle della sua dama, troppo magre. Si voltò rapidamente per osservare il volto di chi lo aveva appena abbracciato per poi sgranare gli occhi dallo stupore.

Benvenuto al Chupa Cabras, che cosa...” cominciò la ragazza per poi essere interrotta: “Amane?! Che cazzo stai facendo qui?!”.

La biondina ebbe qualche secondo per realizzare che aveva già sentito quella voce. “Ma tu sei... il tipo dell'aereo!” esclamò coprendosi la bocca con le mani dallo stupore. “Che cazzo vuoi? Sempre meglio che nascondersi nel vano bagagli pur di stare appiccicata a quel damerino del cazzo di Light... ma goditi la vita, non vivere per qualcun altro! Cazzo! Comunque non sono qui per un'oca come te.” “Ehi! Misa-Misa non è un'oca! Misa-Misa sa ragionare con la sua testa! E Light non è un damerino, il MIO Light è perfetto, è un angelo sceso sulla terra, è perfetto sotto ogni aspetto!” “Sì, come no.” disse il biondo poco convinto. “Adesso, per favore, mi diresti dove cazzo è Blair?” “Misa te la va a chiamare solo perché non può litigare con i clienti.” disse la ragazza decisamente irritata.

Nyaaah! Biondino! Sei venuto da me! Ti sei ricordato del nostro appuntamento, mi sono fatta bella solo per te.” intervenne una voce gradita al ragazzo. Blair aveva il solito cappello, un top di pizzo (molto piccolo) nero, una gonna (troppo corta) rossa di pelle e degli stivali lunghi fino al ginocchio (con dei tacchi vertiginosamente alti) neri.

La stregatta non perse neanche un secondo saltando addosso all'eterno numero due e baciandolo molto passionalmente.

A Mello sembrò di poter sentire distintamente gli ormoni mettersi a girare vorticosamente per tutto il corpo sino ad occultargli la mente.

Il biondo sentì già il bisogno di andare oltre, ma non era ancora il momento.

Biondino? Ti va di giocare con Blair?”

***

Perché cazzo deve giocare anche lei?” “Ehi! Misa-Misa non è “lei”! Guarda che ho anche un nome!” “Sì, ma lo ripeti talmente spesso che oramai mi dà la nausea.” “Basta litigare! Giochiamo tutti perché così è più divertente. Peccato che non ci sia il signor papino, con lui ci divertiamo sempre! Vero Lisa e Arisa?” “Sì infatti!” risposero in coro le due hostess. “Certi giochini preferire non farli in tre...” mormorò scoraggiato il ragazzo prima di gettare le sue carte sul tavolo e fare un sorriso trionfante. “Vittoria...”.

***

Dopo circa mezz'ora dalla fine della partita, Mello e la micetta si trovavano in un sushi-bar attendendo spasmodicamente il primo di poter concludere, la seconda di poter avere la sua tanto agognata cena.

Dopo un'estenuante attesa la giovane dai capelli viola fu lautamente ricompensata per aver pazientato nell'attesa dell'arrivo del pasto. Il biondo non toccò cibo per tutta la serata.

Blair, dopo cena, capì che era arrivato il momento di accontentare il suo giovane “amico”, portandolo a casa sua. Non appena la stregatta si spogliò, Mello rimase senza parole; sapeva che era bella, ma non fino a questo punto...

***

Soul era alquanto geloso, in vita sua non aveva mai provato nulla di simile se non nei confronti di suo fratello Wes. Lui era sempre stato il preferito dei suoi genitori, lui era il musicista, quello di talento. Invece l'albino era sempre stato considerato di una spanna inferiore a suo fratello. Quando aveva incontrato Maka, per la prima volta in vita sua si era sentito capito e apprezzato, grazie anche a quella musica a detta di molti inquietante che lei invece aveva trovato interessante.

Ciò che lo infastidiva non era che lei socializzasse, né la sua forte amicizia con Crona e anche con Kid, ma il fatto che quello sconosciuto avesse quasi cancellato la sua presenza nella mente della shokunin.

***

Troppa gente tutta in un posto. Non che non gli fosse mai capitato, ma semplicemente si sentiva fuori luogo. Quello decisamente non era un contesto adatto a lui.

Non sapeva come comportarsi in quella situazione, persino alla Wammy's House si isolava sempre per stare solo con i suoi giochi.

Alcuni pensavano fosse malato, Mello diceva che era semplicemente asociale, ma non era solo quello.

Non parlare e non mostrare di avere emozioni è il modo più efficace per proteggersi da un modo crudele fin dall'infanzia.

Mentre si perdeva in questi pensieri, un altro ragazzo albino, con grande sorpresa del primo, gli si avvicinò.

Ehi, tu, piccoletto! A quanto pare non sono l'unico vecchietto... A proposito, che ci fa un bimbo come te ad una festa del genere? Non riesco a capirlo, non è che Kid ti ha invitato per tenere compagnia a quella pazza di Patty?”.

Il piccolo omino bianco pensò qualche secondo, poi ritenne necessario puntualizzare un minuscolo dettaglio: “Veramente io ho da poco compiuto diciotto anni...” mormorò delicatamente.

Il giovane dagli occhi rossi sentì il sangue gelarsi nelle vene, incapace di dire qualcosa di sensato per via della figura appena fatta.

Adesso ho capito perché dicevano che sembri un fantasma...” cominciò quando un ragazzo dai capelli rossi fiammanti intervenne sconvolto: “Oh cavolo! Se Mello vedesse questa scena urlerebbe qualcosa del tipo “L'albino si è sdoppiato! E che cazzo! Non ne bastava uno di fottutissimo albino del cazzo?!”, neanche avesse usato i trucchi a...” “Sai, Matt? La compagnia di Mello ti fa male... dovresti moderare il linguaggio...” “Non è colpa mia, devo solo dare una rappresentazione realistica di quello che potrebbe accadere se fosse qui, anzi, di quello che accadrà quando lo verrà a sapere. E notare che non uso mai questo modo di esprimermi.” i due stavano discutendo animatamente lasciando ancora interdetto il povero Soul, che si ritirò sulla terrazza della villa.

***

A volte c'è bisogno anche dello svago, eppure il lavoro da svolgere era tanto. Il caso Kira era complesso, troppo, non poteva essere rimandato più di tanto.

Era indispensabile risolvere la questione di Ashura in tempo, prima che la situazione degenerasse, con un assassino di criminali e un contagiatore di follia non c'era tempo per rilassarsi.

Nonostante il 18 fosse un numero simmetrico.

Mi spiace, ma temo di dover andare, ho parecchie faccende importanti da sbrigare.” disse con calma. “Non ci sono problemi, in fondo il tuo ruolo prevede molti impegni. Avremo occasione per continuare la conversazione. La tua compagnia è davvero stimolante.” “Altrettanto.” disse voltandosi e salutando con un cenno del capo.

Una volta sola, Maka decise di andare alla ricerca del suo compagno che non aveva visto per tutta la durata della festa.

Cercò un posto dove potesse essersi rifugiato in cerca di un po' di quiete, così si diresse alla terrazza.

***

Soul sentì un conosciuto rumore di tacchi e si voltò abbastanza sorpreso verso la sua meister, giunta lì sola.

Allora? Tutto tranquillo? C'è qualcosa che ti turba? Lo sai, con me puoi parlare, non ti ho mai negato il mio appoggio in qualunque situazione. Lo percepisco, la tua anima è agitata.” disse la biondina con cautela. “Non lo sono, non mi agito per così poco e poi lo sai, se io avessi avuto qualcosa te lo avrei detto.” “Sì, come per il sogno della Black Room, non è vero Soul? Fai sempre così, ti nascondi dietro quei tuoi ghigni e l'aria da ragazzo fico e quando hai dei problemi preferisci tenerteli per te e non affrontarli per paura di essere giudicato.” “Parla quella che ha un padre che farebbe di tutto per lei, eppure nonostante ci provi a rimediare i suoi errori, tu non lo consideri minimamente, come se non esistesse.” “Non mettere in mezzo mio padre, sai benissimo cosa penso di lui: non ha niente a che vedere né con me, né con te.” “Lasciamo perdere... È inutile discutere a questo punto. Finiremmo solo per litigare e addio sintonia. Perché è solo questo che a te importa, la battaglia è l'unica cosa che conta per te. Torna dal tipo in smoking, mi sembra perfetto per te.” “Non sarai mica geloso, Soul? I ragazzi cool non provano queste cose e poi scusa, io non ero quella senza attrattiva?” concluse la ragazza andando via.

***

Come vorrei essere andato alla festa di Kid... sarà triste senza il suo papino...” mormorò Shinigami sconsolato. “Non c'è problema! Adesso ci pensa il tuo cuginetto a risollevarti il morale!” disse il diabolico dio della morte per tutta risposta.

***

Ehi, Ryuk! È qui la festa? Ho portato gli alcolici come mi hai chiesto! E anche le carte per giocare a poker!” “Fantastico! Adesso manca solo il DJ! Ehi, cugino! Conosci qualcuno che ne capisca di musica?” “Beh, in effetti c'è qualcuno che potrebbe essere adatto. Hai presente quel biondino che gira sempre con le cuffie e la cassa da morto? Quello sarebbe perfetto per fare il DJ! Ehi, Ryuk! Sarà alla festa, puoi andarlo a chiamare?”.

La cosa più evidente nella stanza erano circa quattordici shinigami che bevevano e si disponevano intorno a un tavolo. C'era chi mischiava le carte e chi preparava le fiches.

Eccolo! È arrivato finalmente!” disse Ryuk entusiasta. “Mio signore, sono estremamente lieto di farvi da DJ in questa occasione.” “E adesso... POKER!”.

___________________________

Note delle autrici:

Any_: Bonsoiiiir! Come va lettori? Vi abbiamo fatto aspettare un po', eh?

Black Nana: Giraffa!

Any_: Diventi sempre più prevedibile, sai?

Black Nana: *sbatte le mani come una foca* Any! Secondo te è possibile battere le mani in modo simmetrico?

Any_: o.O Questo non l'avevo previsto neanche io.

Black Nana: Ah ah! Vedi? Non puoi prevedere le mie mosse! Ti ho fregata! Ah ah! *si scrolla il ciuffo simmetricamente*

Any_: ... Non so cosa pensare. Non so se sfidarla in una partita a scacchi oppure ignorarla.

Black*Star: YAHOOOOOOO! *corre come un ossesso*

Near: *corre davanti a Black*Star*

Any_: o.O

L: A me piacciono molto gli scacchi. :3

Black Nana: Giraffa-bello! Ehi! Black*Star? Giochi con me?

Any_: Ma ti pare il momento?! Perché volete uccidere il successore di quello là?!

L: Io sarei "quello là"?

Near: *si ferma* Te lo ripeto: tu non puoi tecnicamente essere un dio. Sei normale, non sei sovrannaturale.

Any_: Ha firmato la sua condanna. -.-"

L: o.o Il successore mi serve!

Any_: Ehm... ma nessuno ha indovinato il quiz della Favcha, eh?

Black Nana: Giraffa no. La soluzione era: 1 - Giraffa, 2 - Zebra, 3 - Panda!

Any_: Ehm... no. La soluzione era: 1 - Misa, 2 - Mello, 3 - Soul.

Black Nana: 1 - Oca, 2 - Leoncino, 3 - Lupacchiotto bianco!

Any_: Ehm... sì. -.-" Allora stavolta tocca a me.

Black Nana: Su panda! Entra anche tu! *lo spinge nella Favcha Room*

NELLA FAVCHA ROOM

Any_: Un secondo! Chi dovrei incontrare?!

???: Hello-hello! Come andiamo signorina? Hai trovato finalmente il tuo maestro, piccola spada di fuoco?

Any_: Spada di fuoco?! Che c'entra, Lord Shinigami?

Shinigami: Non eri la piccola spada di fuoco in difficoltà? A giudicare da chi ti sta accanto credo che quello sia il tuo maestro! Ciao panda!

Any_: Un secondo! Io non sono un'arma! O forse sì? Ora mi viene il dubbio.

L: Perché, io ti sembro un meister?

Any_: Mah! Lasciamo perdere.

Shinigami: Mandolino? *si mette a suonare il mandolino*

Any_&L: o.O

Shinigami: Che carini che siete, panda e pandina! Vi vedo bene come coppia. Beh, non sono il tipo adatto per fare cupido, però ci posso provare.

L: Non ce n'è bisogno, mi sta trattando malissimo da quando mi ha visto, tanto da chiamarmi "quello là". -.-"

Shinigami: Ti tratta male forse perché si vergogna! La ragazza è timida! Però si vede che è innamorata di te.

Any_: *in un angolino all'ombra nascosta* O.O Io a questi discorsi non partecipo!

Shinigami: Perché, biondina! Non è così?

Any_: *annuisce in silenzio*

Shinigami: E tu non ricambi i sentimenti di questa dolce fanciulla?

Any_: *sussurrando* Terra inghiottimi, terra inghiottimi, terra inghiottimi... *all'infinito*

L: Sì, mi piace.

Shinigami: Uh! Biondina! Sei rossa come una mela!

Ryuk: Qualcuno ha una mela? Sto andando in crisi d'astinenza! E poi... mi contorco tutto, mi viene da fare la verticale... *fa la verticale contorcendosi*

Any_: Ehm... sì. Usciamo di qua. *esce dalla stanza trascinando via L*

Black Nana: Ehm... Chiudiamola qui, aspettando un bacio tra panda e pandina!

Any_: -.-" Ma non hai niente di meglio da fare?

Black Nana: NO! AHAHAHAH! L'indovinello di questa volta è...

1 - "Dov'è quell'inutile zucca?! Tocca a lui!"

2 - "E quindi? Guarda che non mi sembra che sia qualcosa di illecito. O per caso è altro che stai cercando?"

3 - "PREPARIAMOCI! STA INIZIANDO LA STAGIONE DEGLI AMORIIII!"

Come al solito provate a indovinare chi dirà queste frasi nella recensione e se vincerete potrete incontrare il vostro personaggio preferito nella Favcha Room.

[c] Il capitolo è stato offerto e sponsorizzato da:

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