Fanfic su artisti musicali > Mika
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Autore: LexiPopUp    04/12/2011    7 recensioni
Mika negli anni della sua adolescenza, come sarà stata la scuola? I bulli lo importunavano davvero in modo così insopportabile? Non aveva nessuno al quale potersi aggrappare? [rating giallo per il linguaggio che potrebbe sfuggirmi di mano]
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Just a Happy Ending

 

 

 

 

Mia madre entrò come una furia in camera mia guardando sotto il letto, dietro le tende e in ogni altro posto abbastanza grande da nascondere una persona. Quale persona avesse in mente mia madre poi, era un mistero, visto che controllò anche in tutti i cassetti.

-Ehm, cosa c'è Mà?

-Ti ho sentito parlare e so che qui c'è qualcuno, non obbiettare, ne sono certa.

-Stavi per caso spiando?

-No... ehm-

-MAMMA!!!!!

Mi ignorò deliberatamente e continuò a cercare.

Ad un certo punto si avvicinò pericolosamente alla porta del bagno ed io, presa dal panico, cominciai a saltare sul letto e a cantare a squarciagola tutto ciò che mi passava per la testa.

Dopo avermi guardato stranita per un attimo, mamma fece spallucce continuando ad avvicinarsi al luogo dove Michael attendeva, probabilmente ignaro di tutto.

In un momento di puro panico pensai di lanciarmi su di lei... Poi rendendomi conto che non c'erano altre alternative lo feci, facendo sbattere entrambe sulla porta del bagno.

In quel momento, mentre eravamo tutte e due a terra e mamma sbraitava sotto di me, che fece quell'idiota?

Aprì la porta del bagno.

Mamma avrebbe potuto chiamare il telefono dei genitori dopo quella sera, perchè per non farle accorgere di quella testolina curiosa che sbucava bizzarramente dalla fessura tra il muro e la porta la soffocai nella moquette.

Mentre il corpo sotto di me mugolava e si dimenava come un'anguilla mimai con le labbra qualche insulto rivolto all'idiozia di Mike e gli dissi di rientrare istantaneamente nel bagno.

Appena la porta si fu silenziosamente richiusa liberai mamma dal semi-soffocamento.

Prima di alzarsi e andarsene urlò qualche frase sconnessa, probabilmente ancora scossa dal mio attacco a prima vista privo di senso, e mi lasciò sola con il rimbombo della porta sbattuta a lasciarmi ancora un pò stordita. Comunque la testa l'avevo sbattuta anche io.

Mi accasciai vicino al muro per riprendere un pò di fiato.

Dopo un paio di respiri profondi e calmanti entrai nel bagno, con troppa foga forse...

Non avevo considerato che il mio bagnetto era un metro e mezzo per due e la distanza ravvicinata con il petto dell'occpante mi fece vacillare pericolosamente.

-Scusa scusa scusa!!!

-Ehm.. Sei , Oh, un'idio.. idiota.

-Lo so! Ren? Stai bene?

Mi prese il mento con le dita fecendo in modo che lo guardassi negli occhi e questo non fece che peggiorare le cose, visto che avvampai facendo pendant con le asciugamani.

-Che c'è? Sei tutta rossa- constatò in un momento di acume particolare

-No, è che... - cercai di distogliere lo sguardo nel tenativo di formulare una frase di senso compiuto – fa molto caldo eh?

-Già, ma visto che tua mamma probabilmente è con l'orecchio attaccato alla porta della tua camera mi pare più saggio rimanere qui. No?

Proprio non capisce eh?

-Ok.

Dopo aver aggrottato un pò la fronte e avermi scrutato il viso, si schiarì la voce e continuò il suo racconto.

-Mh, allora... quando mi hai chiamato l'altra settimana stavamo giusto tutti in gruppo a parlare di ragazze e l'argomento principale era cosa avessero fatto con queste determinate ragazze...- riprese fiato – Io ero lì ad ascoltare distrattamente quando hanno cominciato a chiedere di me e di te... Mi stavano tartassando e io... Oh! Scusa Ren!!

-Di nulla

-Non so più come dirti quanto mi dispiace.

Abbassai lo sguardo e poggiai la fronte sul suo petto. Mi accarezzò la mano per poi afferrarla delicatamente.

-Continua. Perchè quindi mi hai trattato malissimo a telefono? Visto che ti stavi vantando di avermi fatto saltare come un canguro non avresti dovuto trattarmi come un cane.- dissi con una punta di acidità.

-Sì, ci stavo arrivando; Non mi ero reso conto di quante cose dovevo chiederti scusa prima di arrivare al punto.- osservò per poi sospirare.

-Dunque, dopo aver fatto vari commenti volgari, hanno cominciato a dire come dovevo comportarmi: trattala male che alle donne piace, fatti cercare e cose così- ugh, maschi – poi, tempismo perfetto, hai chiamato e mentre parlavo con te mi han preso il telefono mettendo il viva voce. Mi sentivo a disagio, non volevo ferirti ma poi avrei dovuto sopportare le prese in giro, quello sguardo di sufficienza che avevo visto a joe così spesso... non volevo sentirlo su di me e sapevo che tu mi mi avresti capito e perdonato.

-Quindi avevi contato in un mio magico e improvviso perdono. Ok, ma perchè se non volevi ferirmi non ti sei fatto sentire per tutta la settimana seguente?

-Sembra impossibile, ma ho perso il telefono- rispose rassegnato. Mi venne quasi da ridere al pensiero che potesse essere così terribilmente maldestro e sorrisi intenerita al pensiero che avesse bisogno di me (almeno materialmente) per tornare a casa con tutti i pezzi.

-In questa settimana poi mi è venuta un'illuminazione e per questo sono qui.

-Quindi non eri venuto per scusarti?

-Bhè, non proprio, però poi rendendomi conto di come mi ero comportato le scuse sono venute fuori da sole.

Lo sguardo che gli lanciai dopo avrebbe potuto incenerire una tuta ignifuga, gli lasciai la mano bruscamente e cominciai a picchiare forte nel punto dove prima poggiavo la testa e a sibilare frasi sconnesse :

-Tu.... brutto.. STRONZO! Non ti … è nemmeno... passato... per... quella FOTTUTA... testolina che … ti ritrovi ...che … FORSE... ho dei FOTTUTUSSIMI... sentimenti anche io! No eh?! Ti è venuto in mente ...POI...che … FORSE... ti saresti dovuto scusare!!

-Renèe!! Aiha! Ren! Calmati! Scusa!! Cavolo!

Mi fermai e replicai glaciale:

-Non ti azzardare a dire scusa.-
Mi guardò quasi spaventato

-Sc-- ehm... no, bhe io...

-Continua.-

-Allora- esitò – io, ho fatto una grandissima, colossale, enorme cazzata.

-Thò, la novità.

Poi mi resi conto; riguardava Joe. Quell'espressione così addolorata che rendeva il suo viso ancora più affascinante non poteva essere che provocata da lui. O da un morto in famiglia.

Era stata molto spesso sul mio, di volto, quando piangevo davanti allo specchio osservando le mie fattezze femminili, che non facevano altro che allontanarmi da un possibile lieto fine con Michael.

Sorrisi per sdrammatizzare e per nascondere il dolore e il desiderio che erano stati contemporaneamente accesi in me.

Gli presi di nuovo la mano e poggiai l'orecchio proprio sul suo cuore, per sentirlo battere.

-Lui... bhe... io... Oh non so come dirlo!

Sull'ultima parola gli si spezzò la voce e il petto prese ad alzarsi e abbassarsi incostantemente.

Stava piangendo. Gli presi anche l'altra mano e le strinsi entrambe un po' di più.

-Dillo e basta Mike, a me puoi dire qualunque cosa.

Lasciò la mia mano destra e mi sollevò il mento, guardandomi negli occhi confuso dal mio improvviso cambio di umore.

-Lo so, lo so. Mi deve tornare il ciclo.

Sorrise, tirò su con il naso e mi lasciò tornare alla posizione di prima.

Prese fiato e poi disse in un attimo:

-Sabatoseral'hobaciato.

Mi immobilizzai. Non aveva bisogno di dire altro perchè ora avevo capito il motivo di quel taglio sulla fronte.

L'odio per Joe e l'affetto per Michael erano allo stesso livello e non sapevo che fare.

Non sapevo se strappare i vestiti di dosso a Michael o se andare a commettere il primo della lunga serie di omicidi della mia vita seduta stante.

Non sapevo dove Joe fosse al momento, mentre il ragazzo che i miei ormoni e il mio cuore agognavano era proprio di fronte a me.

Una volta presa la decisione non ci pensai ulteriormente su e sollevai le mani per accarezzargli i capelli sulla nuca, tenendo sempre l'orecchio poggiato sul suo torace.

Con una mano continuai ad arricciolargli i capelli e con l'altra scesi a tracciare ghirigori sulla sua gola.

A quel punto sentii il cuore pompare il sangue ad un ritmo più sostenuto. Paura o...?

Decisi di non pensare più a quello che stavo per fare e di buttarmi a pesce. Tanto avevo fatto due anni di nuoto, nel caso fossi affondata sarei riuscita a tornare a galla in qualche modo.

Tornai con tutte e due le mani sul collo di Mike, mi alzai sulle punte per riuscire a dare un lieve bacio sull'angolo della sua bocca, catturando una lacrima.

Evitando il suo sguardo chiusi gli occhi e gli diedi un altro bacio, stavolta un po' più deciso.

Inaspettatamente Michael mi afferrò per i fianchi e mi mise a sedere sul lavandino. Ignorando le fitte che mi provocava il rubinetto piantato tra due vertebre lombari, gli circondai la vita con le gambe.

Prese ad accarezzarmi la schiena e le labbra cominciarono a moversi all'unisono.

Probabilmente qualche neurone uscì da un lungo coma perchè dopo avermi fatto perdere la testa con due o tre baci (che si era perso quell'idiota di Joe!) Michael scivolò a prendersi cura del mio collo senza staccare le labbra dalla mia pelle nemmeno per un'attimo.

Doveva aver toccato un punto particolarmente sensibile dalle parti della gola perchè improvvisamente inarcai la schiena, presa da una specie di scossa.

Mi tenne così, con il mio torso totalmente aderente al suo, e tornò alle labbra, succhiando, sfiorando, affondando e mordendo fino a non farmi capire più dove mi trovavo.

Essendo un essere umano, avevo bisogno di prendere fiato, quindi mi staccai e lo guardai negli occhi, con il fiatone ed un sorriso che rischiava di farmi venire la paralisi facciale; avrei pensato a quello quando mi sarebbe tornato in mente il mio primo bacio.

-Bhè, io il racconto non l'avevo mica finito...

-Scusa per l'interruzione, continua...

Ora che avevo avuto ciò che Joe aveva rifiutato in malo modo mi sentivo un po' in pena per lui.

-Dopo aver baciato Joe mi sono reso conto che non era lui che volevo, le lacrime di prima non erano per lui, ma perchè pensavo di aver sbagliato tutto, facendo allontanare te... Joe è un gran pezzo di ragazzo, ma con lui non avrei mai avuto un rapporto come il nostro, nemmeno se fosse stato gay, ma me ne sono reso conto tardi. L'esitazione prima di dirti cosa avevo fatto era anche dovuta a questo: dicendotelo sapevo che avresti inteso male, immaginando che piangessi per la vergogna o per il rifiuto ricevuto... ma non hai per nulla reagito come mi aspettavo! Anzi, se per ogni volta che mi confesso o che mi sfogo va a finire così dirò la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità per il resto dei miei giorni. Che poi alla fine è ciò che ha ordinato ogni cosa... come in quasi tutti i teen-movie squallidi e da insulina che ti piacciono tanto.

Lo guardai truce:

-Che pensi che il nostro lieto fine renda banale tutto quello che abbiamo passato lo accetto, ma che insulti i miei adorati teen-movie no eh!

-No! Scusa!- si morse il labbro facendo degli occhi da cucciolo ai quali solo una pietra cieca avrebbe potuto resistere.

-Ok ok, quegli occhioni sono infallibili.

-Eheheh, arma segr--

Non gli fu possibile continuare la frase perchè improvvisamente si ritrovò con le labbra molto impegnate...

 

 

THE END

 

 

 

**NOTE DELLA TONTA DIETRO LO SCHERMO**

Sooo.. siamo arrivati alla fine di questa..mh.. cosa (?)

Comincerò a commentare a random perchè non so davvero cosa dire.

  • Gli occhioni di Mike... no words.

  • Catturare la lacrimuccia con un bacino *__* *invidia profonda e omicida dal personaggio da me medesima creato*

  • Le botte xD la advvero ridevo mentre scrivevo perchè immaginare sti due alla sardino-maniera, in un bagno multicolor, con Renèe scricciolo che picchia quella pertica di Michael che si lamenta, il tutto sottovoce perchè c'è quella folle della mamma di Ren fuori dalla porta... Bho , troppo x'D

  • Renèe che si butta sulla mamma in un momento di panico acuto: vorrei poterlo fare anche io se solo avessi un bagno in camera, Mika nel bagno e.. **piange disperatamente**

Spero vi sia piaciuto :3 Grazie a

 

Maricuz_M

Pentesilea_

&

BestFriends per le adorabili critiche *O* (TAAAAANTO AMORE *W*)

 

E grazie a

Miao_xD

meggap

Gone

Giulz95

floriis

Death Doll Tanto aMMMMMore anche per voi *_*

 

Besitos e alla prossima ff! <3

 

Lexi x

 

 

  
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