Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Violet Tyrell    06/12/2011    4 recensioni
Le piaceva farsi prendere in braccio, e non si sentiva per nulla minacciata dal nuovo arrivo: più volte si era chiesta perchè la sorella dovesse riposare tutto quel tempo nella pancia della mamma. Lei voleva giocarci, il prima possibile, ed era rimasta colpita quando papà le aveva detto che anche lei era rimasta tanto tempo nel ventre materno: non lo ricordava.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fleur Delacour
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fandom: Harry Potter
Rating: Per tutti  
Personaggi/Pairing: Fleur Delacour e famiglia
Tipologia:   Flash Fiction
Lunghezza: numero parole(437 parole totali) , pagine 1 , capitoli  1
Avvertimenti:Fluff
Genere:   Malinconico .

Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono ma sono di proprietà di J. K. Rowling che ne detiene/detengono tutti i diritti. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro .
Partecipa al  [WAR] 31/10/1981 That night Contest   

Nda: nulla di che, ho immaginato la piccola Fleur a casa coi genitori durante la notte in cui i Potter morirono. Non conosco bene la differenza d'età tra lei e Gabrielle, ma credo abbiano 5-6 anni di differenza perciò madame Delacour è all'inizio della gravidanza. Spero che piaccia, amo Fleur e da bambina doveva essere una vera adorabile peste**


Farfallina non volare via

 
" Maman! " La voce della bambina risuonò chiara nella stanza. La piccola, una dolce e tenera bambolina di circa cinque anni, teneva sul palmo della mano una farfalla. La donna che stava seduta in poltrona, alzò lo sguardo e le sorrise mentre il marito le teneva dolcemente una mano sul ventre lievemente arrotondato.
" Magnifique, Fleur" trillò Apolline, mentre la piccola dai capelli argentei correva verso di loro. Voleva che potessero vedere bene: la farfalla sbatteva le ali, ma non sembrava spaventata, e suo padre prese in braccio la sua principessa. Quella era la prima vera magia che Fleur riusciva a compiere, ed era un evento da festeggiare; neppure per un momento pensò di portarla alla festa di Halloween che si svolgeva all'esterno della loro dimora.
Sua moglie era incinta, non l'avrebbe lasciata sola in casa per nessuna ragione al mondo; quanto a Fleur, solo l'idea di non poter essere vicino alla sorellina nella pancia avrebbe certamente protestato à sa manière. La piccola Fleur era la sua dolce principessa e come tale riusciva a imporre la propria volontà con linguaggio chiarissimo.
" Potrei regalarla alla mia Gabrielle, vous  êtes d'accord?" chiese Fleur mentre con le mani accarezzava la pancia della mamma: la gravidanza era appena agli inizi, ma a lei piaceva trascorrere ore a parlare con la futura sorella. I genitori non erano certi del sesso del nascituro, ma la loro primogenita non aveva questi problemi perciò la lasciavano fare.
" Bien sur" disse il padre, osservando con sguardo rapito Fleur che posava la farfalla magica sul ventre di Apolline: il piccolo animale non volò via, per la gioia della bambina che si lasciò coccolare dalla madre, proprio come poco prima aveva appena fatto il padre. Le piaceva farsi prendere in braccio, e non si sentiva per nulla minacciata dal nuovo arrivo: più volte si era chiesta perchè la sorella dovesse riposare tutto quel tempo nella pancia della mamma. Lei voleva giocarci, il prima possibile, ed era rimasta colpita quando papà le aveva detto che anche lei era rimasta tanto tempo nel ventre materno: non lo ricordava.
Quella notte Fleur riuscì a convincere i genitori a farla dormire nel loro letto; da tanto tempo ormai aveva la stanza tutta lilla al secondo piano, ma voleva stare vicino a loro e Apolline si rassegnò ad una notte insonne. Sarebbe stato impossibile dormire con la figlia che le accarezzava sempre la pancia, ma non voleva impedirglielo. Neppure la sagoma delle zucche illuminate che levitavano sopra le loro teste dissuase la bambina, al contrario restò in mezzo ai genitori stringendosi a loro con un sorriso.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Violet Tyrell