“Dante perché non ci trasferiamo nel tuo ufficio investigativo?”
“Zhalia è una buona idea! È l’unica cosa che né DeFoe né Shadow sanno! A patto che se sparisce anche solo un canarino, un gatto, un cane, un iguana, un serpente e chi più ne ha più ne metta ci vada Lok a recuperarli! Sono un detective, non un accalappiacani!”
“Però ti pagano bene!”
“Sì Dan, perché sono affidabile!”
Si incamminarono verso l’agenzia investigativa, entrarono e il telefono squillò
“Pronto?”
“Parlo con il detective privato o con uno degli assistenti?”
“Con il detective signora. In cosa posso esserle utile?”
“Il mio gatto Sgrinfio non vuole scendere dall’albero!”
Dante si sbatté una mano in faccia “Signora per quello esistono i pompieri!” disse cercando di mantenere la calma, anche se il suo viso diceva tutt’altro
“Già chiamati i pompieri ma hanno rinunciato! La prego mi aiuti!”
“Un mio assistente sarà subito da lei! Lei è la signora?”
“Ranieri!”
“Non si preoccupi!” riagganciò “Bene Lok! Il micio della Ranieri è tutto tuo!”
Ancora il telefono “Pronto agenzia investigativa, sono il detective!”
“Sì il mio pappagallo Riky è volato sul campanile di San Marco e non vuole più scendere!”
“Perché non chiama i pompieri?”
“Perché gli ho già chiamati! Sono impegnati con un gatto!”
“Solo un istante, un mio assistente sarà lì da lei!” riagganciò “Dan ti prego, aiutami!”
“Nessun problema!”
Altra telefonata “Pronto?”
“Agenzia investigativa ho bisogno di aiuto!”
“Di che si tratta?”
“Il mio Boa constrictor di due metri e mezzo è uscito dalla teca! Sospetto sia nelle fogne!”
“Ma è già successo il mese scorso! Questa volta la teca era chiusa?”
“Sì a meno che… Angelica non è che per caso hai urtato il mobile? Ah ecco perché non c’è più il serpente!”
“Sua figlia ha aperto la teca per sbaglio e lei non se ne è accorto?!”
“No!”
“Ci penso io, le riporto Spike!”
“Si ricorda anche il nome? Lei è veramente il numero uno!”
Lok rientrò pieno di graffi “Ho capito perché quelli ci hanno rinunciato! Sembrava una tigre dal tanto che era grosso!”
“Bene ora hai una gita nelle fogne! C’è un Boa da prendere!”
“Cosa! Non è lo stesso del mese scorso?”
“Proprio quello!”
Lok sbuffò e uscì sbattendo la porta. Dante, in preda dalla disperazione, mise la segreteria telefonica. Sembrava la giornata
Questa era la dura vita che conduceva Dante quando non era un cercatore o consigliere. Questi erano i compiti che svolgeva Lok, e in via eccezionale quel giorno anche Dan, per aiutare Dante con l’agenzia ed era peggio quando era via! Questa vita l’avrebbero presto rimpianta!