-Ciao bella bambina!- la presi in braccio, appena il dottore me la porse -ma quanto sei bella..-
Gabriel si sedette sul letto dietro di me e mi passō una mano sulla fronte, per asciugarmi il sudore -ciao bellissima..- le sorrise Gabriel, prima di darmi un bacio sulla spalla
-Sai chi siamo?- le chiesi retoricamente dondolandola piano -la tua mamma ed il tuo papā..-
Lui le passō una mano sulla testa, appoggiando la sua sulla mia spalla -ha la pelle cosė morbida..- sospirō -come un pesca..-
-Ed č cosė leggera..- notai pensierosa -come una piuma..-
I nostri sguardi si incrociarono di scatto -pensi anche tu quello che penso io?- mi domandō lui con un sorriso sul volto.
Io annuii e tornai a guardare la mia bambina che dormiva fra le mie braccia -Feather, Feather Kolfer..-
-Che bel nome..- sussurrō Gabriel, tornando ad accarezzarle la testa.
In quel momento, in quell'istante, in quel fotogramma, sembrammo davvero infiniti.


Note Dell'Autore:
Allora, spero come prima cosa che vi sia piaciuta e che non vi abbia annoiato con le mie storie noiose.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito e a cui č importata la continuazione, ringrazio chi mi ha incoraggiato ad andare avanti e chi si č appassionato alla mia storia; in modo particolare Sabrina che mi ha sostenuto dall'inizio della storia e non mi ha mai mollata, Valentina a cui ho dedicato anche un personaggio nella storia (Valentine Soldier), Sgiach che mi ha fatto sapere capitolo per capitolo quello che pensava ed Alessia, che mi ha incoraggiato fin dalla prima storia originale che ho scritto.
Spero proprio di non avervi deluso, soprattutto in questi ultimi capitoli. Molti miei amici che hanno letto questa storia l'hanno definita stupida e senza senso, mentre altri mi hanno sempre chiesto a che punto mi trovavo.
Mi scuso per qualche sbaglio ortografico, le mie numerose sviste sono famose!
Beh, vi lascio sperando che, in questi mesi, vi abbia emozionato almeno un pō :)
Non c'č che dire, baci e alla prossima (spero)
                                  -F.