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Autore: Ellie__    08/12/2011    4 recensioni
Scorpius, insieme al suo migliore amico Al, è un gran dongiovanni ad Hogwarts e crede che sarà così per sempre, dopotutto lui vuole solo divertirsi! Finchè qualcuno non gli farà cambiare idea...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Era passato solo qualche giorno dall'interessante chiacchierata tra i due ragazzi e Scorpius scalpitava, per quanto la sua etichetta da Malfoy Serpeverde e di classe potesse permetterglielo, per conoscere Rose. Assaporò la parola. Conoscere. Finalmente! Era una vita che desiderava parlare con la Rossa, addirittura dal periodo in cui non gli piaceva ancora, ma non aveva mai avuto il coraggio di dirlo ad Al. Durante il loro terzo anno infatti, l'amico aveva notato Scorpius guardare un po' troppo insistentemente sua cugina, e, pensando che ci potesse essere qualcosa sotto, gli aveva ricordato, quasi per scherzo, che Rose faceva parte della sua famiglia e che lui non avrebbe esitato un attimo a proteggerla in caso il biondo le avesse fatto qualcosa. Parole scherzose, però con un fondo di verità. Scorpius l'aveva intuito subito che Al parlava sul serio, ma in quel periodo Rose non gli interessava; gli sarebbe piaciuto essere suo amico, certo, invidiava il fatto che Albus avesse accanto tutti i cugini, mentre lui era quasi da solo. Aveva però ritenuto che non fosse prudente dire all'amico del suo desiderio di approfondire la sua conoscenza con Rose, gli aveva fatto quel discorsetto solo perchè aveva notato che la osservava troppo spesso, figuriamoci cosa sarebbe successo se avesse confessato ad Albus di voler essere amico di sua cugina! Sarebbe stato colpito da gelosia fulminante, Scorpius ne era sicuro. Era così protettivo, Al. Adesso però non poteva proprio far finta di niente, voleva conoscerla, doveva conoscerla, era diventato quasi un bisogno, una necessità interiore, che gli avvolgeva lo stomaco in una strana morsa mai provata fino a quel momento dal bel ragazzo biondo. 


Scorpius era ancora disteso sul letto a riflettere quando Al lo riscosse in malo modo.

"Scorp muoviti, siamo in ritardo per Pozioni!!" 

"Ma chi se ne frega di Pozioni, vacci tu Al!"

Scorpius non era per niente appassionato della materia e se avesse potuto ne avrebbe fatto volentieri a meno, sostituendone tutte le ore con lezioni di volo, o al massimo, Difesa contro le Arti Oscure. Il ragazzo era infatti un grande appassionato di Quidditch, adorava volare, sentire l'aria sferzargli il viso, i capelli mossi dal vento, essere un tutt'uno con la sua scopa. Lo faceva sentire libero e si sentiva vivo, vivo davvero, lassù, da solo, in completa pace e tranquillità. Con poche persone Scorpius riusciva a provare queste sensazioni, non che ad Hogwarts ci fossero pregiudizi su di lui per il cognome che portava, anzi, molti volevano essergli amico, e le ragazze anche qualcosa di più, ma lui era per natura introverso e un po' timido e quando qualcuno di nuovo cercava di avvicinarlo si sentiva a disagio diventando, involontariamente, un po' scontroso. Il suo carattere non gli aveva impedito però di avere sempre attorno a sè uno stuolo di ragazze, che sospiravano per una sua smorfia, che solitamente scambiavano per un sorriso destinato a loro, e rischiavano l'infarto quando il ragazzo rivolgeva loro la parola, disinteressato, o meglio, interessato solo alla loro abilità sotto le lenzuola.

Al fece una faccia scocciata, non ne poteva più del rifiuto che il suo migliore amico provava per la sua materia preferita. Era Pozioni, che diamine! Mica Storia della Magia o Erbologia. Per quelle Al gli avrebbe dato ragione ovviamente, chi ama studiare le piante o tutti gli avvenimenti del mondo magico? Rose. La risposta gli venne subito in mente, ma scacciò il pensierò. Come si può odiare Pozioni? Poi fece un rewind e riflettè un secondo. Rose? Ecco come convincere Scorpius.

"Va bene Scorpius, io me ne vado, vorrà dire che il banco accanto al mio lo occuperà mia cugina. Tu divertiti qui da solo, a farti seghe mentali su di lei." Disse, con aria  maliziosa.

"T-tua cugina? Rose?"

"Sì, Rose, Scorpius, è così che si chiama. Ricordi? Capelli rossi, qualche lentiggine, molto carina...?"

"Sì ok, ho afferrato, smettila.-Scorpius era imbarazzato, appurò il moretto, ridacchiando sommessamente e ricevendo un'occhiataccia dal biondo- È che non mi ricordavo avessimo lezione con i Grifondoro oggi" 

"E invece sì" -rispose Al, sempre più divertito-"allora, ti ho convinto? Vieni?"

"Mmm sì dai, mi hai convinto, oggi non mi va di stare chiuso in camera facendo finta di avere la febbre, speriamo sia una lezione almeno passabile."

"Ti farà schifo come sempre Scorpius, ammettilo che hai decido di venire solo per vedere la tua bella." Ammiccò Al.

Oh quanto mi dà sui nervi quando si comporta così.

"Non capisco come tu faccia ad essere il mio migliore amico, Al, davvero. Probabilmente mi ero fatto di qualcosa di forte al primo anno."

Albus rise. "Oh lo so che in realtà mi ami, vieni qui, amore mio!" E gli si gettò letteralmente addosso cercando di dargli dei baci sulla guancia e abbracciandolo con forza.

Scherzava sempre così e Scorpius ogni volta cercava di divincolarsi senza successo. Con le guance tutte arrossate il ragazzo esclamò: "Albus, seriamente, non è che la tua è omosessualità repressa? Che schifo!(*) Non è che perchè siamo amici dobbiamo pomiciare qua in dormitorio!"

Sembrava serio ma in realtà il moro sapeva che a Scorpius facevano piacere quelle particolari attenzioni, solo in parte scherzose. Si volevano davvero bene. 

"Senza offesa ma preferirei scambiarmi queste effusioni con qualcun' altro, se capisci cosa intendo." Continuò malizioso il ragazzo.

"Brutto maniaco che non sei altro lascia stare mia cugina!"

"Eh no, caro mio, hai promesso che me l'avresti presentata, su andiamo che è tardi!" Ribattè allegro Scorpius.

"Te la presento solo se tiene e mani a posto senza comportarti da arrapato con lei" Rise Al.

Era sempre così quando erano insieme, ogni cosa che facevano o dicevano, anche la più stupida, diventava divertente, con l'altro.

Scesero dal dormitorio in fretta e ancora ridendo e si diressero verso l'aula di Pozioni, arrivando, come previsto, in ritardo di qualche minuto. Il professor Ridge, indispettito, alzò gli occhi sentendo le porta aprirsi, ma appena vide il volto trafelato di Albus, seguito da una testa bionda appartenente ad un ragazzo ormai senza fiato, fece un sorrisino. Non riusciva neanche lontanamente a moderare la sua predilezione per il figlio di Harry Potter; non per l'illustre padre, ma per la sua innata bravura, che fin da subito aveva reso Al il suo pupillo.

"Signor Potter, signor Malfoy, mi aspetto puntualità la prossima volta, o sarò costretto a togliere punti alla vostra casa."

Tutti sapevano che in realtà non l'avrebbe mai fatto, adorava troppo Albus, e questa palese preferenza per un alunno non era particolarmente apprezzata dagli studenti. 

"Ora sedetevi e prendete posto laggiù, dietro a Weasley e Barrymore."

I due si accasciarono stravolti sulle sedie, presero in fretta i libri, e la lezione riprese.

"Come stavo dicendo prima che fossi interrotto, oggi preparerete la Bevanda della Pace, trovate le istruzioni a pagina 394 del manuale, buon lavoro! "

Nè Scorpius nè Albus avevano però prestato attenzione alle indicazioni del professore, il primo troppo intento a squadrare Liam Barrymore e Rose che continuavano a scambiarsi occhiatine e sorrisini-soprattutto il ragazzo da questo punto di vista era abbastanza esplicito e questo al biondo non andava giù per niente-l'altro perchè era assai più divertente osservare il suo migliore amico incenerire con lo sguardo un povero ragazzo che faceva solo il filo a sua cugina.

Ah, l'amore!






(*) Volevo solo precisare che non sono assolutamente contraria a gay, lesbiche, bisessuali, o qualunque altra forma di lgbt. La frase di Scorpius è detta in modo un po' ironico.

Evvivaa, sono riuscita a continuare finalmente! Ho trovato l'ispirazione e spero vi piaccia, nostante sia un capitolo di passaggio :)

Vi prego, qualche recensione in più non sarebbe proprio disdegnata :D Possibile che così "tanta" gente abbia letto il primo capitolo e così poca l'abbia recensito?

Please, sono ben accette anche critiche e consigli, ma ovviamente non vi manderò indietro e complimenti XD 

A presto!

Ellie

   
 
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