09/12/2011
1 recensioniPersonaggi/Paring: Lag Seeing, Zazie; Zazie/Lag
Avvertimenti: Shounen'ai; Drabble; Fluff
Prompt: #5 - Desiderio
Desclaimers: Zazie, Lag e Letter Bee appartengono unicamente Hiryuki Asada-sensei. Il prompt appartiene alla tabella 12 Storie # 8- Varie B, della community Dieci&Lode di Livejournal.
Note: Ebbene io l'avevo detto che sarei tornata presto all'attacco con questi due adorabili postini! XD Avevo una voglia matta di scrivere su di loro, quindi sono proprio contenta di averlo fatto *___* Nulla, spero vi piaccia <333
Voice Of Mind
Zazie somigliava incredibilmente a un gatto, Lag non poteva fare a meno di pensarci ogni volta che lo incontrava. Gli occhi, i denti aguzzi, il modo in cui sorrideva, anche l'espressione, tutto di lui ricordava un gatto. Con ogni probabilità, se si fosse trovato davanti, nello stesso momento, sia un gatto sia Zazie, Lag li avrebbe confusi. Era un po' come se, per tutto il tempo che aveva trascorso con quegli animali, Zazie fosse inevitabilmente finito per diventare simile a loro.
Quindi, nella sua testa, Lag considerava perfettamente logico il desiderio che si impossessava di lui, quando vedeva l'altro Letter Bee. Suddetto desiderio pareva manifestarsi in qualità di una prepotente vocina che diffondeva nel suo cervello la voglia di correre vicino all'amico, di passargli le mani tra i capelli e carezzarlo dietro le orecchie e sotto il mento, aspettandosi che Zazie iniziasse a fare le fusa. Perfettamente logico, infatti, dopotutto a lui piacevano i gatti. Lag se lo ripeteva più spesso che poteva, evitando di cedere e fare davvero quel che la cara vocina nella sua testa gli suggeriva. Per fortuna il suo buon senso era ancora abbastanza forte da permettergli di prevedere, che Zazie avrebbe a quel punto ceduto ad un altrettanto forte desiderio, quello di dargli un colpo sulla testa per farlo tornare normale.
Se non altro, questo era cị che pensava Lag. Dopotutto lui di certo non poteva sapere che la vocina andava a far visita anche a Zazie, facendo nascere in lui il desiderio di abbracciarlo talmente forte da stritolarlo, ogni volta che capitava davanti ai suoi occhi.