L’unica via di fuga è perdonare

Capitolo 4: I desideri dovrebbero sempre esaudirsi.

Draco ritornò indietro nel tempo, a circa dieci anni prima.

Era in una stanza con il padre. Lucius gli stava spiegando che essendo un Malfoy, doveva sapere e rispettare le regole più importanti di un Malfoy.

Ricordava perfettamente le prime tre regole:

1- I Malfoy non sbagliano mai.

2- I Malfoy non chiedono mai perdono.

3- I Malfoy non piangono, mai e per nessuna ragione.

L’aveva infrante tutte e tre… in poco meno di un mese, da quando Blaise l’aveva baciato, forse non era degno di essere un Malfoy. Ma in realtà aveva smesso di esserlo quando aveva avuto quell’incontro ravvicinato con Harry. Quello scambio di opinioni che aveva trasformato entrambi in due amanti.

E Harry poteva pensare che fosse banale dire che lui era la sua luce, che era il suo sole, ma era così. Draco l’aveva scoperto quando l’aveva baciato la prima volta in uno stretto sgabuzzino. La sua schiena era stata percorsa da brividi intensi e Harry da quel giorno era diventato il suo dio, la sua droga, la sua luce, la sua speranza, la sua ancora di salvezza.

Era incredibile quando fosse fortemente dipendente da lui. E aveva rovinato tutto, come sempre, come ogni volta che qualcosa di bello entrava nella sua vita. Doveva ringraziare Blaise. Quello stronzo non sapeva neanche quante volte era andato vicino a ritrovarsi nel mondo dei morti, quanto spesso quel suo sfottuto sorriso era stato per spegnersi.

Già… perché non l’aveva ancora ucciso? Perché l’aveva solamente evitato in quei giorni che aveva conosciuto l’inferno?

-Draco?-

-Mmm?-

- Stai piangendo?- Malfoy cercò di asciugarsi le lacrime, ma si arrese quando vide che era perfettamente inutile dato che continuavano a scorrere copiosamente lungo il suo viso pallido.

- Già, ma anche tu piangi.-

Era vero, Harry non se ne era accorto, ma continuava a piangere. Disse semplicemente:

- Non riesco a smettere…-

- Neanche io.-

Scese un silenzio che fu interrotto poco dopo da Harry.

- Perché stai piangendo Draco?- Sentì ancora nella sua mente la voce di Harry che gridava “volevo solo dimenticarti” e che gridava ancora più forte “ho spostato l’attenzione su qualcun altro”. Le lacrime scesero ancora più veloci.

- Mi hai spezzato il cuore.-

Harry non credeva alle sue orecchie. “ Io ti aveva spezzato il cuore, Draco? Io che ho solo detto che aveva cercato di dimenticarti. E io che si era visto in diretta il bacio tra lui e Blaise che devo dire? Chi dei due ha fatto più male all’altro? Tu Draco, tu mi hai fatto più male”,così decise che se pensava di sentirsi come lui avrebbe aggiunto qualche altra dose di dolore gratuita, e disse:

- Allora siamo pari, no?-

- Non sei divertente.-

- Non voglio esserlo.- La sua voce era dura.

- Mio Dio Harry, guarda come sono ridotto per quello che ho fatto. Non ti sembro abbastanza distrutto da potermi perdonare? Abbastanza sconvolto da farti capire che sono pentito? Che cosa devo fare per dirti che mi dispiace immensamente.-

- Mi dispiace che stai così male. Ma ti ricordo che non sono stato io a baciare un altro.-

- Non credo che il vero nome di Finnigan sia Draco Malfoy.-

- E’ diverso.-

- Davvero?-

- Si, non stiamo più insieme.- Draco chiuse gli occhi e fece un profondo respiro. Harry si rese conto che con quella frase aveva fatto penetrare più a fondo il coltello con cui lo stava torturando. Ma non era sicuro che volesse davvero fargli male. Perché il suo viso sconvolto faceva stare male pure lui.

- Quante volte lo hai baciato?-

- Non ho tenuto il conto.- Un’altra respiro profondo. Harry guardò Draco. Era davvero distrutto. Decise di gettare il coltello, non voleva più torturarlo. Voleva solo baciarlo.

Si chiese se fosse la cosa giusta da fare.

- Solo una volta…ma non era neanche lontanamente bravo quanto te.- “Imbecille!Questo non dovevo dirlo”.

- Davvero?- Il tono di Draco sembrava estremamente sollevato.

- Già.-

- Grazie.- Draco smise di piangere.

Harry sorrise, e Draco sperò che quello fosse il segno della loro riappacificazione. I suoi occhi guardarono il viso di Harry. Si fermarono prima sugli occhi che, anche se arrossati dal pianto, erano comunque bellissimi. Poi scesero sulle labbra. Quelle labbra che l’avevano fatto impazzire ogni volta che si posavano su qualunque parte del suo corpo. Si rese conto che aveva una voglia immensa di baciarlo.

Così dopo che il silenzio era sceso su di loro disse:

- Posso baciarti, Harry?-

GRAZIE PER AVER RECENSITO.

Credo che il prox cap sia l’ultimo, ma dato che non l’ho ancora iniziato a scrivere…può darsi che cambi idea!

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Judeau: Lo so che la mia non è stata un’idea originale, ma voleva accoppiarlo con qualcuno che si conosceva…e Dean, dato che stava con Ginny non mi sembrava proprio adatto…avevo pensato di farlo avvicinare ad una ragazza, ma… non ne ero tanto convinta. Cmq stavolta è Seamus a fare il terzo in comodo…credo! Sono contenta che ti piaccia.

Neko _tensai: Grazie per tutti i tuoi complimenti… sono davvero lusingata!

Trinity : sei sicura che draco sia il TUO angelo biondo?Uff…lo volevo tutto per me! Scherzo…direi che la fine del cap ti dà una mano a capire se si risolverà tutto… speriamo bene!

Ps: se hai qualche altro consiglio non esitare a darmelo!

fann1kaoryuki: come sempre puntuale…eccoti accontentata!