Spero che questo capitolo non sia troppo incasinato, ma misterioso! ^_^

 

 

L’infermiera Col Mantello Nero Capitolo 5

 

 

Quella notte dormì sommessamente.. Quei giorni furono molto pesanti, l’infermeria, la McGranitt, Lily che si preoccupava e infine come ultima batosta la minaccia di due idioti..

Era così stanco che si dimenticò completamente di contattare Rose.

La mattina quando si alzo si sentiva con il piede di guerra, come si erano permessi quei due di scrivergli un biglietto cosi arrogante. - facce toste - pensò Severus vestendosi avviandosi in Sala Grande.

Passò una giornata come le altre, notando gli sguardi feroci dei due nemici, ma si limitò a ignorare il problema e a mantenersi a debita distanza.

Non per paura, ma sentiva che era meglio così, - più alla larga sono meglio sto - pensò fra se e sé.

- Dobbiamo esercitarci con l’incantesimo che abbiamo fatto oggi in classe. - disse Severus a Lily.

- Già.. Credo che non ci riuscirò mai a farlo bene - si lamentò l’amica.

- Almeno tu sei riuscita a far volare la piuma di mezzo metro, su 25 alunni tu sei stata una delle poche -

- si ma questo non significa niente Sev, io non voglio guardare ciò che fanno gli altri, o consolarmi se non riesco, io voglio perfezionarmi, mi sento una scema, far volare gli oggetti dovrebbe essere una cosa facilissima - 

- Lo so, dico solo, che è normale per noi, fin’ora abbiamo solo scritto appunti e ascoltato il prof che spiegava. La pratica è diversa, poi la prima volta nessuno mai ci riesce mai a farlo perfetto - incoraggiò Severus.

- Però, tu ci sei riuscito perfettamente, l’hai fatta volare fino al soffitto - rimbeccò Lily 

- Sono tutte chiacchere Lily, sì l’ho fatta volare ma questo non significa niente, era una piuma senza controllo sospesa in aria, e poi dopo 20 secondi ha ceduto l’incantesimo per MANCANZA di CONTROLLO - rispose marcando bene a voce elevata le ultime due parole della frase, in modo da non farsi superare dalla furia della rossa, poi continuò - se fosse state un armadio avrei mandato al cimitero una classe - disse piatto.

Lily sbuffò e borbotto qualcosa poi scandì - vabbene proviamo, ma mi sento sfiduciata non credo che ci riuscirò. - 

- Anche io mi sento sfiduciato, ora mi butto nel lago nero per questo - fece ironico.

- ahahahahahah - rise Lily dolcemente

- Forse dovresti, almeno ti laveresti bene quei capelli untuosi - ghignò qualcuno appena entrato in biblioteca.

A quelle parole Severus non ebbe bisogno di sapere chi fosse. Il suo volto diventò paonazzo, se avesse potuto avrebbe sputato fuoco e fumo dalla bocca.

- Pensa ai tuoi di capelli, quattrocchi. - ringhiò a denti stretti.

James Potter, era uno di quei pochi che a lezione di incantesimi era riuscito ad eseguire alla perfezione l‘esercizio. Rise di scherno alla vista dei due che provavano. Poi assunse un’espressione molto seria non di certo sua, e si sedette al tavolo isolato dei due, con grande irritazione di Lily e Sev.

- State provando ancora quel banale incantesimo? Vediamo allora - sfidò James.

- Mi stai sfidando a un “banale” incantesimo, Potter ? - fece innocentemente Severus cogliendo al volo il tono del ragazzo.

- Sfidarti? Nooo assolutamente, non perderei mai il mio prezioso tempo, no niente volevo solo vedere dove poteva arrivare la tua ignoranza - disse malizioso James.

- Non è il primo incantesimo che fa vedere quando e intelligente una persona, e poi se io sono un’ignorante, tranquillo che tu ti ci puoi fare il bagno - rispose altezzoso.

- Ohohoh - fece James con una risata in stile Babbo Natale - intanto, si comincia, signor perfettino, con i primi incantesimi e poi con le cose complicate.. Come pensi di fare una cosa complicata se non sai fare questo - lo schernì beffardamente.

Severus arrossì lievemente, sapeva che era pura verità ma non poteva dare la soddisfazione a quell’idiota.

- Io volevo dire un’altra cosa, Potter, va lascia perdere, tanto anche se te lo spiego non capiresti niente, per te e una logica troppo complicata. - 

- spiega - lo incitò ridendo sotto i baffi

- No. Io e Lily stavamo studiando, e TU ci hai interrotti !! - Digrignò. Poi continuò - Ma Black dov’è ? - chiese con sgarbo

- se non e qui vuol dire che non c’è, ti pare ? - 

- e visto che lui non c’è sei venuto a rompere qua - suggerì con veemenza

A poco a poco avevano attirato l’attenzione di tutta la biblioteca. C’era chi rideva al sentire la discussione che a breve sarebbe diventato un teatrino, chi invece lanciava sguardi scocciati; Lily dal canto suo si fece piccola, piccola, dalla vergogna, nascondendosi dietro il libro.

- esattamente Mocciosus, non ti dispiace, veeerooo ? - disse ammiccando malignamente.

- Si che mi dispiace. Sparisci dal NOSTRO tavolo - ringhiò 

- Dal vostro tavolo??? non ci vedo scritto Pomodoro Evans e Mocciosus Pitone !!! - disse ridendo e facendosi tutto occhi verso il tavolo.

- Vorrà dire che gli occhiali non ti bastano - intervenne scocciata Lily

- Questo significa che c’è scritto per davvero ??? - disse alzando ancora di più il volume. 

Senza che né Lily né Severus vedesse niente, James saltò come un fulmine in piedi sul tavolo, attirando l’attenzione di tutti ed annunciò a squarciagola : - VI PRENSENTO LA SIGNORINA POMODORO EVANS E MOCCIOSUS PITONE. 

In quel momento scoppio la rissa. 

Severus ancora seduto scatto all’insù, tirando James per la cintura dei pantaloni verso terra. Gli diede un pugno nello stomaco e lo fece barcollare a terra.

James si rialzò. Lo prese per il collo e se lo trascino dietro.

Entrambi cominciarono a picchiarsi; Severus gli dava schiaffi e pugni e james ricambia strappandogli i capelli e spingendolo lontano.

Ma non c’era modo erano proprio appiccicati, che se non si sapesse chi fossero i due individui, qualcuno avrebbe pensato che fossero innamorati avvinghiati.

Tranne per il fatto che fra i due si sentisse un vociare di parole volgari e insulti.

Infine mentre Severus continuava a dargli pugni, James lo spinse forte verso un reparto, e, ecco l’imprevedibile, erano andati a schiantarsi contro una libreria facendo decollare centinaia di libri.

Naturalmente i due si svegliarono in infermeria, affiancati dai loro avvocati giustizieri, Lily e Sirius e circondati da alcuni professori, fra cui quello di pozioni, trasfigurazione e altri membri, Gazza, Madame Pince e Madame Chips. 

Quando Severus si svegliò senti un enorme imbarazzo a vedersi tanta gente attorno.

Poi notò che Lily era lì. 

- Ehi Li… ARGHH - non riuscì a parlare che la sua testa venne trapassata da mille fitte.

- Che succede ti senti male ? - chiese allarmata

- No… sto … la testa… - 

- come? -

Appena diceva qualcosa e come se mille pugni gli piombassero addosso.

Non capiva dov’era, non ricordava… poi si guardò attorno un’attimo e ricordo la lite.

- Vabbene fin quando non si riprendono del tutto e unitile interrogarli Horace.. - disse la McGranitt rivolta al professore di pozioni.

- Voglio una versione precisa, da tutti e due - disse severa la McGranitt guardandoli entrambi, stava per andare via quando aggiunse - Ah dimenticavo, fra 3 giorni starete entrambi abbastanza bene, quindi passate da me per una punizione adeguata, oltre al fatto che avete 50 punti in meno, a testa, nella vostra casa. -

In quel momento Sirius parlo con voce strozzata - Ma professoressa, noi non c’è l’abbiamo nemmeno 50 punti - 

- Vorra dire che avrete un debito, quando vi daranno dei punti ve li saranno tolti automaticamente, fin quando non avrete saldato il debito. - e con questo uscì dall’infermeria, seguita a ruota dallo staff della scuola.

Rimanettero tutti e 4 lì dentro, a guardarsi in faccia con odio.

Poi infine il silenzio si ruppe

- Che idiota!!! - Esplose arrabbiato - Ti sei fatto togliere più punti di quelli che avevamo -

- L’untuoso se le meritato. - disse James 

- Si, sicuro che se le meritato ma ora tutti i nostri compagni ci ammazzeranno, anzi ti ammazzeranno. Se volevi suonargliene quattro lo prendevi a parte e lo facevi.. Ora tutti chissà che andranno a pensare. -

All’altro capo della stanza Severus e Lily bisbigliavano fra loro anche.

- Quando lo saprà Lucius, di sicuro mi decapita, in circa 4 giorni che sono qua, sono stato in infermeria due volte, 1 punizione, e 2 richiami..  Sono peggio di Rose - disse sconfortato.

- chi e Lucius, e Rose ? - 

- parlo di Rose, Rose mia sorella Lily, e Lucius e il prefetto dei Serpeverde. - 

- Ah… ma che ti è saltato in mente oggi alla biblioteca ? -

- Cacchio Lily lui offende di continuo. Ti ha chiamato Pomodoro per via dei capelli rossi !! - e a me Pitone per via del mio cognome !! Come si permette tante confidenze quel bastardo occhialuto ? - ringhiò Severus in collera.

- Si lo so ma se tu gli fai vedere che ti arrabbi lo fanno più apposta - 

- mmmmmm - sbuffo Sev guardando di sbieco i due .

- che antipatici, non li posso sopportare Lily, tu sei una ragazza e a te non ti infastidiscono più di tanto. -

- si… -

- Lily che cos’hai ? - chiese Severus di colpo allarmato notando la strana espressione dell’amica.

- Niente sono stanca morta - 

- sei sicura, e come se ti tenessi qualcosa dentro. -

- nono, scusa ma vado a letto ora - 

 

Severus resto solo con James, quando infine si spensero le luci per notte.

Nessuno parlo anche se entrambi erano svegli e si guardavano nel buio.

Severus pensò un’attimo a Lily, e dalla lezione di incantesimi che gli era parsa strana, tipo troppo irrequieta. 

Non volle pensarci più di tanto e dopo poco si addormento.

Ma non James.

James rimanette a osservare il soffitto e rigirarsi nel letto fino a tardi, quanto all’improvviso dalla porta dell’infermeria entro un’ombra incappucciata.

James fu scosso da un brivido di terrore, stese immobile nel letto, e poi osservo la figura andare dritto nel letto di Piton, con passi silenziosi e felpati come fosse un gatto.

Si inchinò al letto come per vedere se stesse dormendo e dopo qualche minuto entro un’altra figura incappucciata, che raggiunse la prima affianco al letto di Severus.

Avevano entrambi mantelli neri, poi si tolsero il cappuccio, e la prima disse.

- In ospedale deve succedere, deve sembrare un caso di mala sanità -

- Si, My Lady - disse l’altra porgendole qualcosa.

La prima strega punto la bacchetta sul viso del ragazzo e James notò, alla luce della luna che entrava dalla finestra, che il compagno aveva scosso per qualche secondo la testa, come se volesse scacciare una zanzara.

- Se volete lo faccio io My Lady - disse la seconda strega.

- No, devo farlo io, e una questione di principio, aspettami fuori di qui, ti raggiungo in un attimo. -

- Si, my lady - obbedì la strega avviandosi all’esterno.

Se James aveva capito bene la mala sanita, non significava nulla di buono, che volevano fare quelle due??? 

Quando la strega rimanette sola con il ragazzo privo di sensi, o almeno come lei immaginava visto che non aveva minimamente notato la presenza di James, accese delle candele, dopodichè apri la scatoletta che teneva in mano, ed estrasse una siringa con un liquido nero.. Afferro il braccio mollemente poggiato sulla coperta, e provo a mirare il buco quando James la interruppe.

- Ferma - disse tra lo sconvolto e lo spaventato.

La donna si voltò a guardarlo, abbasso la siringa e parlò.

- Che cosa ci fai sveglio a quest’ora ragazzino ? - chiese intonatamente 

- Non riuscivo a prendere sonno… sei un’infermiera ? -

- Si - disse provando a sorridere dolcemente, suo malgrado.

- Gli fai una puntura? Che puntura è? Il liquido è nero -

Nel frattempo che James porgesse tante domande, la donna ricaccio tutto dentro la scatola e si alzò il cappuccio .

- Non la fai più la puntura? Infermiera? - insistette nel vederla muoversi velocemente come per fuggire.

- No. Vai a dormire.. - disse dopodichè si avviò verso la porta e a gran velocità uscì.

James era scosso da tutto ciò che aveva appena visto.. 

Si alzò dal suo letto e si corico in quello affianco di Severus.. 

Dopodichè prese sonno…

 

Grazie Della Visualizzazione ^_^ !!