*Restauratori Assassini*

Courtney si era seduta a terra, e gli altri le si erano fatti attorno a capannella.

-Dunque... Come cominciamo?-, esordì Sadie.

-Dai pezzi di mappa, mi pare ovvio-, rispose Duncan.

Courtney andò in escandescenza.

-Eh no, orco chiodato-, strillò, -quella era la mia battuta!-

Duncan inarcò le sopracciglia e fissò la ragazza.

-Senti, carina, vedi un po' di tacere, qui non siamo in una commedia, ergo non ci sono ruoli e battute, chiaro?-

Alejandro soffocò un risolino, attirando su di sé l'ira del punk, che disse, con l'aria di chi ha i nervi a fior di pelle

-E tu che vuoi, pallone gonfiato?-

*FSSSSSSH*

Heather guardava la telecamera, a metà fra l'infastidita e il divertita.

-Come si è permesso quel punk da strapazzo di definire Alejandro.. Un pallone gonfiato?-

Resasi conto immediatamente di ciò che aveva appena detto, si guardò intorno con aria guardinga e si avvicinò lentamente alla telecamera.

-Cioè, io.. Dicevo.. Io.. Ah!- porruppe in un urletto, -Non ditegli che ve l'ho detto!-

Restò per un attimo nel silenzio, ripensando alle parole appena proferite, poi scoppiò in una risata che aveva tutta l'aria di sembrare isterica.

-Divertentissimo!-

*FSSSSSSH*

Alejandro guardava Duncan con fare contrariato.

-Cosa ho da ridire, cresta verde? Mi stai chiedendo cosa ho da ridire? Ma ti sei visto, tu, a citare il latino?-

Il punk sembrava non capire.

-Ho citato il latino?-

Cody si intromise nella conversazione.

-Ecco, Duncan, se permetti la parola ergo è latina.. Lo sa persino Ezikiel!-

Il ragazzo, sentendosi citato, si girò verso il magrolino.

-Yo'! Di che si parla?-

Alejandro, con un viso stanco, scosse la testa.

*FSSSSSH*

Heather si passò le mani sul viso fino ad allargare gli incavi degli occhi.

-Quanto, quanto è stupido quel.. coso! Bisognerebbe eliminarlo al più presto.-

Il suo sguardo si fece pensieroso.

-Potrei allearmi con Duncan ed Alejandro.. Forse anche con Bridgette e con Geoff..-

Il suo viso si illuminò.

-.. e con Owen! Tanto per convincerlo basterebbe una ciambella..-

*FSSSSSH*

*FSSSSSH*
Ezikiel si guardava attorno estasiato. Toccava le pareti dello sgabuzzino, si sistemava il cappellino color petrolio ed ammirava gli attrezzi da restauro.

-Il. Mio. Primo. Confessionale. All'interno. Di. Un. Reality.-

*FSSSSSH*

Beth interruppe il momento in cui gli sguardi che si stavano inviando i suoi compagni di squadra diventavano scintille.

-Ragazzi, il latino studiatelo stasera! Non è meglio tentare di ricomporre questa mappa?-

Courtney poggiò la mano sulla spalla della ragazza.

-Ottima idea, Beth! Sei una compagna davvero valida!-

*FSSSSSH*

Gli occhi di Beth luccicavano.

-Mi ha detto che sono una compagna davvero valida! Davvero valida, ha detto!-

*FSSSSSH*

Courtney e Beth, con l'aiuto di Geoff, riuscirono a riassemblare i pezzetti di mappa, creando qualcosa di simile ad una cartina stradale dei vialetti di Nafplio.

Owen e Sadie fissarono il pezzo di carta per svariati minuti.

-Una mappa?-, esordì Owen, -e che ce ne facciamo di una stupida mappa?-

Alejandro si portò entrambe le mani al viso.

-Owen, certo che è una mappa.. Se non ti ricordi, la sfida iniziale era "trova i pezzi di mappa sparsi per Nafplio"!-

*FSSSSSSH*

Owen fissava un punto indefinito.

-Al mi tratta male. Al è mio amico. Un amico che ti tratta male non è più un amico. Al non è più un amico.-

*FSSSSSSH*

*Archeologi Urlanti*

Izzy aveva preso un pezzo di mappa e se lo stava infilando nella scollatura dell'abito verde brillante.

LeShawna la guardò di sbieco.

-Izzy cara, che ne pensi di ridarci il pezzo di mappa?-

La rossa piantò gli occhi verdi in quelli neri della ragazzona.

-E se non lo facessi?-

Harold si fece avanti, brandendo i pugni.

-Izzy, dammi retta, ti converrebbe obbedirmi subito!-

La ragazza lo fissò.

-E perché dovrei?-

*FSSSSSSSH*

LeShawna aveva una mano appoggiata sul ginocchio destro e l'altra appoggiata sulla mensolina del confessionale.

-Non è possibile trattare con quella ragazza! Penso che prima o poi mi ucciderà nel sonno!-

*FSSSSSSSH*

Trent si fece avanti, non dopo aver tirato però un paio di respiri profondi.

-Izzy, tu vuoi vincere, dico bene?-

-Certo che sì!-, ribatté Izzy.

-E allora dammi quel coso. Immediatamente.-

Il tono di Trent non ammetteva repliche.

Gwen si fece avanti, prese in mano la situazione ed iniziò ad assemblare la mappa senza perdere troppo tempo.

Katie le si avvicinò silenziosamente, sbirciandole oltre la spalla.

Avvertendo una presenza dietro di sé, la gotica si girò di scatto.

-Puoi smetterla di guardarmi? Non sopporto la gente che lo fa!-

Katie si allontanò piano piano.

*FSSSSSSSH*

La ragazza si era sciolta un codino, e giocherellava con l'elastico, facendolo ruotare intorno all'indice della mano sinistra, incurante di nascondere il fatto che il suo umore fosse finito sottoterra.

-Perché?-

*FSSSSSSSH*

In qualche minuto i ragazzi riuscirono a completare la mappa, e corsero verso Chris al fine di mostrargli il lavoro compiuto.

Lo trovarono, sì, ma già con un'altra mappa in mano: quella dei Restauratori.

Harold si girò verso Izzy per proferire poche parole.

-Sei un'idiota! Avremmo vinto, se non ti fossi ficcata la mappa nel vestito!-

La ragazza non lo degnò di uno sguardo, anzi, non lo degnò neanche di una risposta. Justin invece si girò verso il giovane e gli indirizzò una manciata di parole.

-E che importa la vittoria, quando si ha un figo come me in squadra?-

Harold lo guardò torvo, mentre LeShawna, Izzy, Linsday, Eva, Katie e Gwen indirizzarono varie approvazioni all'aitante Justin.

Chris mise a tacere il chiasso che andava formandosi con un gesto secco della mano.

-Silenzio, Archeologi! I Restauratori hanno fatto prima di voi, e quindi vincono il vantaggio: questo pezzo di carta!-

Così disse, e consegnò alla squadra un foglio piegato in quattro.

Courtney lanciò un paio di occhiatacce assassine, una a Chris e una a Duncan, e si impadronì del foglietto. Duncan la schernì.

-Ragazzi, togliete il pezzettino di carta dalle mani della Principessa, rischierebbe di bruciare anche quello!-

In tutta risposta, gli arrivò il foglio accartocciato in faccia.

*FSSSSSSH*

Courtney aveva un'espressione per niente calma, ed ansimava violentemente.

-Io quell'orco chiodato l'ammazzo!-

*FSSSSSSH*

*FSSSSSSH*
Duncan aveva appoggiato i piedi sulla mensola davanti alla telecamera, ed aveva portato le braccia dietro la nuca.

-Sì, come reazione non era male.. Ma avevo pensato a qualcosa di più distruttivo, da parte della Principessa.-

*FSSSSSSH*

*FSSSSSSH*

Courtney parlava con rabbia.

-Io lo detesto!-

*FSSSSSSH*

*FSSSSSSH*

Duncan si guardava le unghie con fare lascivo

-Non è che le voglia proprio male.. Insomma, è cotta a puntino, si vede lontano un miglio!-

*FSSSSSSH*

*FSSSSSSH*

Courtney tirò un pugno sulla mensola.

-Io lo odio!-

*FSSSSSSH*

*FSSSSSSH*

Gwen era normalmente seduta, ma aveva un'espressione accigliata.

-Se c'è una cosa che mi ricordo bene di Duncan, è il fatto che non sappia minimamente interpretare i segnali che la gente gli manda.-

*FSSSSSSH*

Ezikiel prese, inaspettatamente, le difese di Courtney.

-Yo', Duncan, lasciala in pace!-

Rimasero tutti sbigottiti, Duncan in modo particolare.

*FSSSSSSH*

Ezikiel guardava sognante verso l'alto.

-Courtney.. Che nome fantastico!-

*FSSSSSSH*

Chris riprese in mano la situazione.

-Allora.. Chef si è nascosto a Nafplio, il vostro compito è ritrovarlo, utilizzando, per orientarvi, la mappa che voi stessi avete assemblato!-

I ragazzi si diedero da fare, tentando in ogni modo di trovare un punto d'inizio alla loro ricerca.


Clover's Corner.
Allora, ragazzi.. Volevo dirvi che mi dispiace di non aver aggiornato per tutto questo tempo >.< Ho avuto una sorta di carenza di idee (colpa delle poche motivazioni, del fatto che scrivo e le recensioni diventano sempre di meno, del compito di algebra di ieri, del mio rapporto con la mia compagna di classe? Non lo so. Forse), ma spero tuttavia di poter ricominciare al meglio :)
Spero che vi sia piaciuto (: