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Autore: teresaap    11/12/2011    14 recensioni
Rimasta sola con un fratello fantastico,capisci quant'è dura tirare avanti.Dopo quasi 1 anno ti ritrovi a vivere anche con i suoi fantastici amici,uno dei quali ti ruba il cuore.Ma sarà tutto così facile,con uno Styles odioso che ti gira intorno?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Zayn
Era passata già una settimana da quando era successo il tutto tra Liam,Abbie e Harry ed in casa l’atmosfera non era di certo delle migliori.
Harry continuava a stare dietro ad Abbie come un cagnolino e cercava di parlare,ma mia sorella non cedeva.
A colazione,pranzo e cena la tavola era un mortorio.Ognuno mangiava per conto suo senza proferire parola.Dopo aver finito,Ab si rintanava in camera a studiare o dormire.
Era diventato automatico ormai.Ed io non ne potevo più.
Mi faceva male vederla così.Avrei dovuto fare qualcosa.
-Terra chiama Zayn…sei ancora tra noi?-chiese Mary sventolandomi una mano davanti agli occhi.
Le sorrisi teneramente e la strinsi più forte,dato che eravamo già abbracciati sul divano di casa mia.
-Stavo pensando a cosa fare con Abbie.Se vado da Liam e provo a parlargli?
-Anche se tu vai e gli parli,sono sempre loro che devono riconciliarsi.Io so cos’è successo,però sai per Liam deve essere stato un brutto colpo vedere due persone che praticamente si odiavano,baciarsi.
-Lo so,però potrebbe ascoltare mia sorella.
-Zayn,la ragione in un momento del genere va a farsi fottere.E’ normale che Liam stia così e non creda a tua sorella,anche se non sa ancora cos’è realmente successo.
In fondo Mary non aveva tutti i torti.Anche se io cercavo di risolvere la questione,il passo più grande sarebbe spettato a Liam.
Ma lui sarebbe stato pronto a farlo,questo passo?
-Hai ragione.E’ meglio aspettare qualche altro giorno,però poi vado davvero da Liam.Mi manca.
-Oh,scorza dura cuore tenero è di nuovo tra noi.-commentò con tono smieloso.
-Al posto di prendermi in giro,trova una soluzione per far uscire Abbie di casa.Non molla la sua camera se non per mangiare.
-E se nascondiamo la scorta di cibo che avete qui,e la mandiamo al supermercato?Magari con Styles.
-Prima mi ammazza e poi,forse,ci va al supermercato ma senza Harry perché ammazza anche lui.
-Dai non essere pessimista.Noi le facciamo una lunga lista poi ce ne andiamo inventandoci qualche scusa,così lei sarà costretta a chiedere una mano ad Harry per le troppe buste.-propose alzando gli occhi per guardarmi.
-Sei un genio.Un genio!-quasi urlai alzandomi dal divano e dirigendomi in cucina.
Insieme a Mary nascosi nel mobile dove c’erano le tovaglie,tutta la scorta di pasta,cioccolata e persino detersivo che avevamo in casa.Poi Mary scrisse una lista aggiungendo qualcosa da comprare anche per lei,’per farla sembrare più realistica’ disse.
Come se non avessi capito che non le andava di mettere piede in un supermercato.
-Ok,allora tu preparati per uscire che io vado da Ab e torno.
Annuì infilandosi la giacca e io salii le scale diretto in camera di Abbie.
Bussai una sola volta e senza nemmeno aspettare una sua risposta entrai.
La trovai distesa sul letto con le cuffie nelle orecchie,intenta a fissare il soffitto.
Appena mi vide,sorrise e tolse le cuffie dalle orecchie.
Si mise a sedere mentre io misi su una finta faccia dispiaciuta.
-Tesoro ci sarebbe bisogno di fare la spesa,ma io devo accompagnare Mary a lavoro perché le hanno spostato il turno,e dobbiamo sbrigarci altrimenti arriva in ritardo.Potresti andarci tu?
Accetta,dì di si,per favore.
-Ma non puoi farla tu dopo che hai accompagnato Mary?-chiese facendo spallucce.
Deficiente.Ignorante.Coglione.
-Ehm…no,perché dopo dovrei andare con Niall a cercare un regalo per non so chi.
-Uhm,ok va bene.
Ma vieni!
Cominciai a ballare la conga psicologicamente mentre sorridevo a mia sorella.
-La lista delle cose da comprare è questa,c’è qualcosa anche per Mary.
Annuì sorridendo e si alzò dal letto per andare a fare una doccia.
Mi complimentai mentalmente con me stesso e raggiunsi Mary per svignarmela.

Abbie
Caro Zayn,pensi di avere una sorella totalmente scema da non capire niente?
Era logico che quella era tutta una messa in scena,solo per farmi uscire.
La scorta di cibo che aveva fatto proprio lui tre giorni fa dov’era finita?
Horan mangia ma non è capace di divorare circa 20 pacchi di pasta,6 pacchi di biscotti,un cartone di latte e lasciamo perdere il detersivo.
Risi tra me e me.
Vuoi la guerra?E guerra sia.
Ma poi non lamentarti se ti ritrovi casa piena di roba che basta per sfamare 3 eserciti messi insieme.
Infilai un paio di jeans,una maglietta a tre quarti con una felpa abbastanza leggera,e le mie converse.Lasciai i capelli sciolti,leggermente ondulati,e dopo un filo di matita e un po’ di correttore presi la borsa e scesi in cucina.
Rilessi la lista che mi aveva lasciato Zayn e mi resi conto di non potercela mai fare da sola.
Avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse.Ma chi?
Zayn e Mary erano fuori discussione,così come Louis e Niall.
Harry era l’unico che era in casa e a cui avrei potuto chiedere aiuto.
Perché anch’io non avevo a disposizione gli aiutanti di Willy Wonka?
Sbuffai ripensando a tutto ciò che era successo a causa sua.
Liam mi mancava parecchio.Avrei voluto parlare con lui,spiegargli tutto ma ogni volta che provavo a chiamarlo rifiutava la chiamata e non rispondeva nemmeno agli sms.
Non riuscivo a capacitarmi di averlo perso con una sciocchezza,con l’unica cosa che non avrei mai immaginato.
Ma in un modo o nell’altro gli avrei parlato e spiegato tutto.A costo di rapirlo e rinchiuderlo in soffitta o in cantina,o in qualsiasi altro posto.
Salii di nuovo le scale diretta verso la camera di Harry.
Entrai senza nemmeno bussare facendolo sobbalzare dal letto.
-Abbie.-sussurrò sorpreso di vedermi lì.
Aveva fatto di tutto pur di parlarmi e “scusarsi”,è vero.Lo apprezzavo molto ma la rabbia che avevo nei suoi confronti non mi sarebbe di certo passata in pochi giorni.
-Ho bisogno di te.Zayn mi ha lasciato una lunga lista di cose da comprare e da sola non posso farcela a portare a casa tutte le buste.
-Un attimo e sono da te.-affermò catapultandosi in bagno e uscendone dopo pochi secondi.
Scendemmo insieme le scale e dopo che lui s’infilò la sua felpa,salimmo in macchina e raggiungemmo il supermercato in un silenzio tombale.

-Facciamo così,tu mi leggi cosa dobbiamo comprare e io man mano prendo tutto.-proposi entrando col carrello nel supermercato.
Harry annuì allungando il passo per affiancarmi.
-Biscotti al cioccolato.-lesse seguendomi nel reparto apposito.
-Senti Abbie,io devo parlarti.-continuò abbassando di nuovo lo sguardo sulla lista.
-Mmmh…poi?-chiesi di rimando.
-Uova.-lesse ancora,poi continuò.-Ascoltami per favore,non puoi trattarmi così.
-Ah no?Cazzo Harry,tu mi hai rovinato la vita in 2 minuti è logico che ti tratti così.
-Pane.-lesse ancora.-Ma almeno fammi spiegare,fammi scusare!-sbottò seguendomi verso lo scaffale del pane.
-Ok,dai ti ascolto.Infondo non posso evitarti per sempre,no?
-Io non avevo intenzione di rovinarti la vita,come dici tu,anzi non avevo nemmeno intenzione di chiamarti amore pensa un po’.
-E allora perché l’hai fatto?Perchè non hai semplicemente mollato quella tizia con un ‘non mi piaci,mi dispiace’?
-Non lo so,Abbie,non lo so.-rispose scuotendo la testa esasperato.-Pasta.
Ecco,la pasta.
-Dici che una ventina di pacchi bastino?-chiesi pensando alla faccia di Zayn alla vista di tutta quella pasta.
-Stiamo bene per un mese buono.-rispose,per ritornare poi sul discorso.-Però quando lei ci ha chiesto di baciarci,anch’io ho reagito male ma ormai ti avevo già presentata come mia fidanzata.
-Ma chissene frega.Non era vero,potevamo mandare tutto all’aria e sbatterla fuori a calci a costo di beccarci una denuncia.
-Abbie io…scusa,davvero.Non volevo,non ne avevo intenzione.Se solo quella mattina mi fossi preso la mattinata libera…-commentò davvero dispiaciuto.
Potevo scusarlo?
Infondo lui,fin dall’inizio della messinscena,precisò che avrebbe spiegato tutto a Liam.
E poi se lo avrei scusato avremmo potuto parlare civilmente anche con Liam,avrebbe potuto darmi una mano.
Sbirciai sulla lista i nomi delle cose da comprare e mi diressi al reparto della carne.
-Styles,sei scusato.Facciamo una tregua.
Sorrise a 32 denti e si scaraventò su di me,abbracciandomi.
Gli carezzai la schiena con la mano libera e sorrisi.
Infondo non era male.
-Amici?-chiese per rassicurarsi.
-Proviamoci,và.-risposi sorridendogli.
Mi abbracciò di nuovo,felice,poi continuammo a fare la spesa. 

****
 

-vashappenin? 



 

 

  

 
Saaalve bella gente. :3
Questo capitolo è abbastanza lungo ma ho cominciato a scrivere e non riuscivo più a fermarmi ahahahha e non potevo dividerlo perchè non sarebbe stato molto "carino" (?)
Spero vi piaccia,perchè soddisfa anche me. (:
Volevo ringraziarvi per le 15 recensioni al capitolo precedente,siete così shjddjsfdgj *-*
La domanda di oggi è...cosa vorreste fare da grandi?
Io la pediatra oppure la guida turistica (?) yaya.
Ci si sente al prossimo capitolo,baci.   


  
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