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Autore: Serry Kinney Darcy Uchiha    12/12/2011    1 recensioni
Allora questa è la storia di Harry un tantino modificata. I suoi si non morti, ma non verrà affidato ai suoi zii babbani ma bensì a Sirius e Remus. E i suoi non sono morti a causa di Voldemort ma a causa di un incidente. Dimenticate guerre magiche e mangiamorte e godetevi questa nuova Drarry con un pizzico di SiriusRemus...
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Famiglia Weasley, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry, Remus/Sirius
Note: AU, Movieverse, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Scusate per la lunghissima assenza... ma la terza è un anno davvero impegnativo... una mazzata insomma... Beh bando ai miei piagnistei... ecco il nuovo capitolo... Hope you like it

Cap. 4 - Capodanno Può Fare Miracoli? -

Per capodanno Remus e Sirius tornarono a scuola , così da poter passare quella festività con Harry ed i suoi amici.
Al loro arrivo trovarono i ragazzi nei loro alloggi circondati da dolci, probabilmenti provenienti da Mielandia, intenti a giocare agli scacchi dei maghi.
<< Buongiorno ragazzi >> Disse Remus. Harry corse ad abbracciare i suoi zii.
<< Bentornati. Com'era Parigi?? >> Chiese Harry contentissimo di rivederli.
<< Se non fose stato per le lumache, una meraviglia >> Rispose Sirius, evidentemente schifato da quel piatto.
<< Ah, prima che mi dimentichi, la zia Bella è venuta a trovarci per Natale, e si è molto lamentata della vostra assenza. E aggiungerei che mi ha pure messo in imbarazzo per bene raccontando alcuni aneddoti di quando ero piccolo>> Si lamentò Harry.
<< Sapevo che dovevo chiudere il camino >> Disse Sirius, scocciato fal modo di fare della cugina.
<< Su Harry, Non è stato poi così male conoscere Mrs Lestrenge. Senza di lei non avremmo mai fatto quel giretto sull'ippogrifo >> Intervenne Seamus ancora eccitato per quel giro in groppa a Fierobecco.
<< Scusa Harry, tu li hai portati su Fierobecco??? >> << Ehm, già >> Sussurrò il ragazzo, preparandosi alla ramanzina di Remus e insultando mentalmente il compagno di casa.
<< Dimmi che eri tu a tenere le briglie, ti prego >> << Certo che ero io >> << Meno male. Ora sparite che dobbiamo disfare i bagagli >> Disse Remus in tono gentile.
Harry sorpreso per non aver avuto nessuna punizione sgattaiolò fuori dalla stanza seguito dai suoi amici.
<< Sam, giuro su Merlino che se avessi preso una punizione per quella tua uscita ti avrei ucciso >> << Mi dispiace Harry, non pensavo che i tuoi zii fossero contrari a queste cose >> << Oh, ma solo Remus è contrario. Sirius mi incita a fare certe cose, così lo fa incavolare >> << Ahahahah. Potremo chiamarli la "strana coppia" >> Disse Neville divertito << Si, si potrebbe, ma non davanti a loro mi raccomando. Ora che ne dite di tornare in dormitorio e finire quel mini torneo?? >> Aggiunse Harry << Ok >> Dissero in coro i due griffoncini.

La sera di capodanno tutti gli studenti rimasti ad Hogwarts e i profesori si ritrovarono in Sala Grande.
Le lunghe tavolate erano state spostate così da lasciare spazio ad una pista da ballo e ad alcuni tavoli circondati da delle sedie.
Ma di certo nessuno poteva immaginare cosa sarebbe successo quella sera.
Per scoprirlo torniamo indietro di un paio di giorni, nel dormitorio Serpeverde.
Draco Malfoy, Il principe delle serpi, il re dei ghiacci, si stava tormentando su un certo moretto di nostra conoscenza.
Era tutto il giorno che pensava al modo di poter diventare amico di Potter. Perchè??
perchè ogni volta che quel moretto gli lanciava uno sguardo, anche solo per sbaglio, gli scaldava il cuore.
Ne aveva pure parlato con Pansy e Blaise, che avevano subito cominciato a tormentarlo con una stupida canzoncina su lui ed Harry seduti sotto un albero.
Ma ormai aveva deciso, sarebbe diventato amico di Potter, a costo di farsi lanciare cruciatus da suo padre e dal suo compagno di vita (NdA Piton, tanto per capirci )
Ora, nella Sala Grande addobbata a festa Draco cercava con lo sguardo Harry. Lo trovò poco dopo con i suoi amichetti Griffondoro.
Gli si avvicinò subito << Potter, posso parlarti un Momento? >> chiese col solito tono imperioso << In privato >> aggiunse.
I due ragazzi si spostarono dalla Sala Grande alole scale vicino all'ingresso. Si accomodarono sui gradini e Draco prese subito la parola << Harry, so che dovremmo odiarci, si insomma i nostri si odiano, ma io non voglio farlo. Anzi vorrei essere tuo amico. Si, inosmma, sei un ragazzo in gamba e simpatico, mi dispiacerebbe non essere tuo amico e non conoscerti meglio >> Ormai Draco era in pieno sproloquio. Harry lo fermò con un gesto della mano. << Draco, fermati. Nemmeno io voglio odiarti. Mi piacerebbe davvero molto essere tuo amico  e mettere fine alle rivalità infantili dei nostri genitori >> Disse Harry con un sorriso.
<< Meno male. Quindi ora siamo amici? >> << Già. Chissà come la prenderanno i nostri compagni di casa >> << Non lo so, ma non mi interessa molto a dire il vero >>
Tornarono insieme in Sala Grande e si salutarono come due vecchi amici attirando gli occhi di tutti e lasciando a bocca aperta tutti i Serpeverde, i Griffondoro e i professori.
Insomma la rivalità tra Malfoy e Potter era leggenda a scuola e ora vedere i minori di quelle famiglie parlarsi educatamente e non schiantarsi era ahoccante.
Quando Harry tornò dai suoi amici fu accolto da molte mascelle che praticamente toccavano terra.
<< Che c'è ?? >> Chiese Harry come se nulla fosse.
<< Come che c'è?? Stavi amabilmente chiaccherando col principe delle serpi e ora chiedi che c'è?? >> Chiese un ragazzo del sesto anno.
<< Ragazzi lo dico ora e non lo ripeterò più. Dobbiamo superare le avversità con le altre case. Andiamo è assurda questa cosa tra Griffondoro e Serpeverde. Se succedesse qualcosa di grave e la scuola non fosse unita molti potrebbero farsi male. Quindi ora tacete e cercate di mescolarvi con gli altri e non solo con i vostri compagni di casa. Io darò l'esempio maggiore, ma voi dovete aiutarmi >>
Draco subì un saluto simile e fece un discorso simile. L'unica differenza? Blaise e Pansy che continuavano a lanciargli occhiate sapute.
Mancavano solo i manifesti e tutti avrebbero capito che a Draco Malfoy piaceva harry.
per evitare che tutti i serpeverde sapessero Draco trascinò i suoi migliori amici nel loro dormitorio. Appena entrarono nei dormitori i due scoppiarono a ridere come matti. Draco stufo di sentirli, squotendo la testa, se ne andò in camera sua e si addormentò felice. Forse ora avrebbe potuto fuggire dal dolore e dalla paura che impregnavano la sua vita a casa con suo padre e Severus.
Prima di addormentarsi del tutto rievocò un'immagine di sua madre, Narcissa, quanto gli mancava.
   
 
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