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Autore: cola23    13/12/2011    4 recensioni
in quest ennesimo Au vediamo un Ace diciasettenne che con il suo caratterino si caccia spesso nei guai, ed è un ragazzo instabile , ma ha un cuore puro e cerca disperatamente una strada per trovare la felicità. E ci riuscirà con un amico fedele e un amore vero . (SABOXACEXRUFY)
AVVERTENZE: POSSIBILE OCC IN ALCUNI PERSONAGGI DOVUTI AL CONTESTO DELLA STORIA.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Portuguese D. Ace
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 3 :Un ragazzo problematico ha un bizzaro incontro
 
Ace:
 
La sensazione di quella mano sulla mia era così piacevole, mi dava una sensazione di tepore e sicurezza che per un attimo rimasi fermo per sentire appieno quella sensazione , ero come implotizzato.Alzai solo lentamente , ma dovetti abbassarlo subito, perchè la persona di fianco a me era più bassa di me. Quando lo feci ,il mio sguardo si immerse  in 2 bellissimi occhi nocciola color cioccolato , con meravigliosi  riflessi dorati.
Quegli occhi erano così belli, che rimasi lì imbambolato con un espressione che doveva essere da ebete a fissarlo per un tempo indefinito.
Finchè non mi riscosse la sua voce:-Scusami, vuoi prenderlo tu?-
-Eh?-rispondo imbambolato.
-Il dvd, vuoi prenderlo tu?-
-Ah ....no, prendilo pure tu.-
-Davvero??? grazie! sei davvero gentile! mi stai simpatico!-
-A..ah n..niente. Figurati, per così poco.-
-Okey....-
-Okey....-
-............-
-Allora posso riavere la mia mano?-
-Eh?- 
guardo nella sua direzione e mi accorgo solo in quel momento che ho intrecciato inconsapevolemtente le mie dita alle sue senza accorgermene, e che ora lo sto trattenendo mentre cerca gentilmente di liberarsi.
-Ah! si! scusa ! scusa ! prego! prego!- mollo di scatto la presa come se scottasse agitando le mani davanti a me per l'agitazione e l'imbarazzo per la figura che ho appena fatto.
-Grazie viso di  lenticchia- mi risponde dandomi un buffetto sul naso col dito, e lanciandomi un enorme gigantesco sorriso, il più grande e luminoso che  conosca, non ho mi visto una persona sorridere in quel modo, e come se irradiase luce attorno a lui.
Ora che lo guardo meglio sembra che tutto di lui faccia quel effetto.
Sembra un ragazzo più piccolo di me: E piuttosto basso, di almeno una spanna, ma quello non era stano, ero molto più alto di tutti i ragazzi della mia età.Ha farlo sembrare più piccolo era tutto il resto:Le spalle piccole e strette, i fianchi esili , gli occhi che erano grandi e rotondi, e la pelle liscia e candida priva di  qualsiasi peluria.E infine anche i suoi lineamenti erano piuttosto esili, tranne per le guance un pò paffute, e le gambe erano piccole e sottili propio come quelle dei bambini piccoli.Pensandoci meglio più che un ragazzino piccolo poteva sembrare più una ragazza a prima vista, se non fosse stato per quei disordinatissimi capelli scuri, corti che sembrano essere sparati da tutte le parti,  in disordine per natura senza l'aiuto di gel o altro.E l'abbigliamento, tipicamente maschile ,che era  piuttosto bizzaro a dire il vero: Bermuda che arrivavano fino al ginocchio, comodi e un pò logori, con stappi e rattoppi un pò ovunque, con delle infradito ai piedi. Il che potevano anche essere normale se non era  che eravamo in autunno e di solito nessuno usciva scalzo in quel periodo.
Ma a farlo apparire così strano era sopratutto il resto del abbigliamento di sopra , a cui era abbinato:Un completo con giacca nera , camicia rossa  e cravatta dello stesso colore della giacca. Era un miscuglio di abiti pratici e comodi con abiti  più sobri, «adulti» dalla cintura in sù , che tra l'altro si interrompeva di nuovo dalla presenza di un cappello di paglia, che poteva star bene con i pantaloni e le infradito ma che non c'entrava niente con il completo e la cravatta.
Non che io fossi un esperto di quei vestiti, odiavo i completi e le cose eleganti, infatti vestivo sempre «spartano»,ma se fossi stato costretto
-che era anche l'unico modo in cui avei mai potuto conciarmi in quel modo- 
a indossarne mai uno,  credo che non avrei mai messo un cappello così,come tutto il resto.Mantenere alcuni elementi del mio solito look sportivo-anche se mi sarebbe piaciuto- mi avrebbe solo reso ancora più ridicolo di quanto già non facessero da soli quei vestiti da pinguino.
Infatti lui aveva un aspetto davvero ridicolo, sopratutto perchè i vestiti più «normali" erano gli unici della sua taglia, la cravatta era annodata male, e la giacca sembrava andargli un pò larga.Unito al suo aspetto infantile lo rendeva ancora più buffo, sembrava un bambino che aveva infilato dei vestiti da grande per gioco.Però tutto sommato dovevo ammettere che aveva anche un aria, non so.....tenera.
Veniva voglia di coccolarlo per quanto sembrava indifeso, come un cucciolo che trovi per strada e non riesci ad andare avanti per la tua strada ignorandolo.
Sono così preso nella mia contemplazione e nelle mie rifressioni da non accorgermi nemmeno che mentre io rimanevo li a fissarlo imbambolato lui si era già diretto alla cassa da un pezzo, e dopo 2 chiacchiere con Sabo che stava alla casa se ne stava già anando verso l'uscita.
-Grazie e arrivederci. Ah ciao anche a te lenticchia!-.
Fù solo quando si voltò di nuovo verso di me per salutarmi, regalandomi un altro dei suoi nmeravigliosi sorrisi che finalmente riusci a riscuotermi.
Tuttavia non potei fare a meno di continuare a fissarlo anche quando fù uscito ,finchè non riusci più a vedere la sua sagoma nel buio.
 
Sabo:
 
-Ace, Ace, Ace insomma! ci sei? che diamine stai facendo lì impalato nel bel mezzo del negozio con la bocca spalancata e quella faccia da ebete? Se fai così mi spaventi tutti i clienti!-
Dopo questo mio rimprovero mi aspetto che Ace  si offenda e oltraggiatosi  mi risponda per le rime sbraitando e insultandomi con parolacce e insulti vari, come al solito. E invece niente. Con mio grande sgomento noto che  non solo non mi risponde, ma non da nemmeno segno di avermi  sentito, non sembra neanche  rendersi conto più di quello che lo circonda, compresi gli sguardi straniti dei clienti che lo guardano male ipotizzando che sia drogato o ubriaco o delle persone che lo urtano entrando e uscendo.
Pare che non veda più niente tranne un punto fisso nel vuoto che continua a fissare insistentemmente da almeno una mezz'ora buona.
Ma che gli è preso? 
Potrei provare a scuoterlo o a chiamarlo ancora per un pò, ma optò per una strategia d'urto.
SBAM!.
-AH! ahi! ahi !ahia! Sa....Sabo! ma che accidenti fai! che ti salta in mente di sbattermi un dvd in testa e un altro sulla faccia?! sei per caso impazzito?!- 
Dopo neanche un attimo sta urlando dal dolore con una mano al viso e una alla testa mentre saltella da tutte le parti lanciando imprecazioni a chiunque.
Avevo ragione si è decisamente ripreso.Per stavolta pazienza se tutti i clienti sono scappati via terrorizzati, era una vera emergenza. 
-Scusa, mi sembrava l'unico modo per svegliarti. Eri come caduto in trans : Te ne stavi lì imbambolato a fissare il vuoto come uno in catalessi, per un attimo ho creduto persino  che ti fossi di nuovo addormentato in piedi, come ti capita sempre 3 volte su 4 quando vieni qui.Ma quando ti ho guardato mi sono ricreduto: 
Una faccia così da idiota non l'hai mai fatta nemmeno quando dormi con bocca spalancate, la bava  e la gocciolina al naso. A guardarti bene sei anche tutto rosso. Che ti è successo? stai male?-
Vedo che impallidisce e via via che parlo diventa sempre più rosso, inizia a balbettare qualche parola ma arrossisce solo ancora di più, finchè a un certo punto  abbassa la testa e inizia a borbottare una serie di frasi sconnesse, con parole che non capisco .
Sto cominciando seriamente a preoccuparmi e a pensare di chiamare un medico quando:
-Sabo!-
-S...si c..che c'è? -non credo di essere uno che si spaventa facilmente ma le reazioni impulsive e imprevedibili di Ace riescono sempre a sorprendermi ,come stavolta.
Mi ha quasi fatto prendere un colpo quando ha quasi urlato il mio nome. 
E sta rischiando di farmene venire un altro prendendomi discatto per le spalle, parlandomi e scuotendomi a un centimetro dalla faccia! .Ma che diavolo ha oggi?
-Sabo tu sai chi è quel ragazzino?-
-Eh? quale?  quelloche è  uscito poco fà? certo, ma perchè me lo chiedi?-
-Eh? ah no no niente, così. E solo che mi ha incuriosito con quel modo bizzarro di andare in giro è un tipo che si nota subito, non trovi che sia un pò strano?-
-Unm...be certo, la prima volta che lo visto sono rimasto spiazzato anch'io per come era conciato .Ma ormai è un cliente fisso del negozio, passa di qui almeno 3 volte al mese e nessuno ci fà più caso.-
-Mmmh capisco- risponde ricominciando a fissarelo stesso punto di prima.
-Ace....Ace!-
-Mmmh? Si?-
-Mi lasci andare per favore?-
-Oh! si certo! scusami.-finalmente riprendo sensibilità alle spalle.
-Ace come mai prima ti eri imbambollato? non lo starai per rifare spero!-
-Ma che imbambolato! che dici! ero soltato....concentrato.Quel ragazzino era così strano ,ed è sbucato così al improvviso che sono rimasto per un attimo.......interdetto.
Credevo di avere un allucinazione.Ma i bambini così piccoli qui possono nolleggiare dei film da soli?-
-Se possono  pagare non chiediamo mai quanti anni abbiano, comunque guarda che ti sbagli, quello non è un bambino:Ha 22 anni, è più grande di te.-
La bocca di Ace in un attimo è arrivata a toccare il pavimento e gli occhi sono diventati a palla 3 volte più grandi .
-EHHHHH??????? COSA?????? è impossobile!.Non ci credo! sembra un bambino  delle medie! al massimo potrebbe  avere 14 anni!, massimo 16 è sarebbe anche troppo! non può essere addirittura più grande di noi !come puoi dire una assurdità del genere!-
-Ti assicuro che è così, nonostante le apparenze non è piccolo come sembra.Guarda, qui c'è la sua registrazione come socio fisso-
Gli mostro la sua cartella e lui me lo strappa letteralmente di mano spiaccicandoselo praticamente in faccia. Ace è sempre più strano a ogni minuto che passa,sembra leggerlo con fin troppa attenzione.
E stano vederlo così concentrato a leggere quando di solito si addormenta sui libri dopo neanche 2 parole.
-Si chiama Monky D. Rufy....-aggrotto un sopracciglio sempre più perplesso.
-Ace, sei strano.Vuoi spiegarmi perchè sei così interessato a una persona che hai conosciuto solo 10 minuti fà? -
-EH? io strano? ma no che dici e solo che...che sono rimasto scioccato! quel tipo potrebbe anche passare per un bambino delle elementari.E così, carino...-
quasi sputo la bibita che sto bevendo.
-C....CA... CARINO? come carino?-Lui non sembra nemmeno aver capito come suoni quello che ha detto,anzi .Sembra accorggersi solo ora , 
-mentre impallidisce e arrosisce di nuovo violentemente agitando le mani davanti agli occhi come se servisse a cancellare quelle ultime parole- 
di quello che ha detto .Come se le parole di prima gli fossero uscite da sole.
-Ma no ! no! che vai a pensare ! non volevo dire in quel senso!è solo che sembra davvero piccolo, insomma :indifeso, fragile come un bambino! mi ha scatenato  un normale senso di tenerezza, viene voglia di coccolarlo,proteggerlo, capita a tutti, con i bambini piccoli appunto! . A te non capita mai di sentirti così quando vedi un neonato per esempio?-
Sono sempre più scioccato.
-Ma tu i bambini gli detesti !-
-E vietato cambiare idea per caso?!-
-Questo però non spiega perchè....-vengo colto da un illuminazione
-Ace ! non e che stavi fissndo lui quando avevi quella espressione stupida  sulla faccia?-
-Come ti permetti?! io non faccio mai  facce stupide! e comunque che ci sarebbe di male? è forse vietato guardare qualcuno? no non credo! e allora avrò anche il diritto di guardarlo come mi pare!-
 -Perchè adesso ti metti sulla difensiva? e perchè ti stai agitando così?-
-Io non mi sto agitando! sono solo esasperato da te che mi fai tutte queste stupide domande!. Te lo detto quel tizio mi ha incuriosito, e mi è venuta voglia di sapere un pò più su di lui, tutto qua.Lo trovo un tipo interessante  da conoscere ecco.-A questo punto cambio la mia  espressione peplessa e sorrido:
-Ti ha incuriosito? questo si che è strano! di solito non ti interessa mai nessuno :Qualsiasi persona cerco di farti conoscere tu la ignori sempre.Se hai finalmente deciso di cercarti qualche altro amico altre a me mi fà davvero piacere.-
-Be grazie della tua «benedizione» anche se non pensavo di doverti chiedere il permesso!, e che sembra così ....simpatico.-
-Vorresti parlargli di nuovo?-
-Be se capita....-
-Scordatelo! non pensarci neanche.-
-Eh? perchè' -
-Già con il fatto che vieni qui fai scppare metà dei clienti, non puoi anche metterti a importunarli.E poi probabilmente è sposato!-
-EHHH? davvero? che shock!-
-Viene spesso qui con una che sembra la moglie-
-Mmh.....-
-Quindi sicuramente non avrai modo di parlargli ancora da solo-
concludo mettendogli una pila di casette in mano prima che si riperda a fissare il nulla.
-Forza! ora che sei qui dammi una mano almeno, e non fare quella faccia.
Anche se non è paragonabile a quella che avevi prima, eri davvero buffo.Lo sai...-
concludo ridendo prendendolo un pò in giro per farlo arrabbiare:
-Sembrava che fossi rimasto incantato, come  folgorato da una scarica elettrica, se fosse stata una donna avrei giurato che ti fossi preso una cotta! un vero colpo di fulmine!-
concluso sghignazzando e affrettandomi a correre per sfuggire a una sua immediata reazione.Ma faccio male, perchè così non posso accorgermi che è rimasto lì ,:Congelato, facendo cadere tutti i dvd a terra,che a ripreso a fissare la porta con gli occhi sbarrati e le guance di nuovo tutte rosse, mentre con una mano sulla bocca è una stretta a pugno sulla maglietta  tremante , sussurà :
-Un...una cotta?-
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
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