Nick autore:
_M e l_

Titolo:
Sirius and Remus.
Moony & Padfoot.

Pairing:
Sirius/Remus.

Prompt:
Notte.

Canzone:
Unintended- Muse.

Raiting:
Verde.

Avvertimenti:
Slah, Flashfic.

Genere:
Malinconico, Introspettivo, Triste.

Introduzione:
Sirius è ricercato dagli Auror, Remus gli concede protezione.
Remus sa che Sirius non sta bene, che deve prima riprendersi dai 12 anni che ha vissuto rinchiuso ad Azkaban.
Sa che tutti i suoi ricordi felici sono stati cancellati.
Che il loro amore è stato cancellato.
E vorrebbe dargli tempo, ma non ci riesce.
Così si fa dominare dalle emozioni e lo bacia.
Per l'ultima volta.
Perché capisce che Sirius non può permetterselo.

 

Sirius and Remus.
Moony & Padfoot.
[283 parole]

 

You could be the one who listens
to my deepest inquisitions.
You could be the one I'll always love.

I'll be there as soon as I can,
but i'm busy mending broken
pieces of the life I had before.
Unintended- Muse.

 

 

La luna è beffarda.
Si diverte del dolore di Remus quando arriva al suo culmine, dello sbigottimento di Sirius quando cala, senza fretta.
Come a volersi godere a pieno quel momento.
« Io... io... » gli occhi sgranati, ad indicare tutto il suo stupore, la bocca arrossata, a sottolineare ciò che è appena accaduto.
Di certo Sirius non se lo sarebbe mai aspettato da lui.
Dal dolce e pacato Moony.
Dal perfetto Moony.
Dal solito Moony.
Ma Remus è stufo di rincorrere la normalità, perché lui non è normale.
Remus è stufo di eseguire le regole, perché gli impediscono di essere se stesso.
Remus è stufo di ascoltare i suoi pensieri, perché lui li segue, sempre.
« Ti amo » una brezza leggera, che scompiglia i capelli dell'interlocutore, accompagna le sue parole, cariche di un qualcosa che non ha mai veramente compreso.

Pads inghiotte saliva mentre una morsa al fondo dello stomaco gli blocca il respiro.
Arretra di un passo, perdendosi nei ricordi di prima.
Arretra di un passo, sforzandosi di risentire le stesse emozioni.
Ma il vento lo distrae, facendolo rabbrividire.
La luna lo richiama, aiutandolo a dimenticare.
La notte lo circonda, impedendogli di ricambiare.

Padfoot ricorda di aver amato Moony.
Sirius si perde nell'immensità delle stelle.
Padfoot vorrebbe ancora amare Moony.
Sirius si lascia trasportare nel buio della sera.
Padfoot pensa che Moony potrebbe essere colui che amerà per sempre.
Moony è colui che amerà per sempre.
Sirius pensa che la notte non è l'unica a godere dell'oscurità.

Padfoot si avvicina e lo bacia, ancora.
Moony capisce cosa vuole dirgli e risponde con vigore a quell'ultimo sfioramento.
Sirius ha bisogno di tempo.
Sirius ha bisogno di risistemare i pezzi della sua vita di prima.
E a Remus va bene così.
Perché Moony rivuole il suo Pads.
Perché Sirius rivuole se stesso.

E la luna, come sempre, è l'unica testimone di quel tacito accordo.




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La Flashfic ha partecipato al contest "Slash and Song!" indetto da Ale HP, classificandosi terza.

Giudizio del giudice:
III Classificato:

 

Remus and Sirius
Moony & Pads di_ M e l_

 

Grammatica: 8/10

Stile e Lessico: 6/10

Caratterizzazione: 14/15

Uso Prompt: 6.5/10

Uso Canzone: 5/5

Originalità: 8/10

Gradimento Personale: 6/10

Totale: 53,5/70

 

 

 

La tua storia mi è piaciuta, senza ombra di dubbio, ma devo dire che per capirla ho dovuto rileggerla più volte. Questo è dovuto principalmente per il continuo corsivo che usi, dove in alcuni casi non capisco proprio perché tu l’abbia messo, e – cosa più grave – per l’uso spropositato delle virgole. Ti porto una frase come esempio:

“gli occhi sgranati, ad indicare tutto il suo stupore, la bocca arrossata, a sottolineare ciò che è appena accaduto.”

Tu fai quasi un elenco, ripetendoti nel lessico, che era evitabile semplicemente mettendo la congiunzione “e” dopo la parola “stupore”, ad esempio. Penso che dovresti rivederti di più la tua storia, per quanto riguarda lo stile, perché oltre a questo il tuo brano è composto da molti periodi brevi, molto spesso anche solo frasi minime, che potrebbero essere allungate senza problemi con la punteggiatura esatta e le congiunzioni.

Da un punto di vista grammaticale, invece, va molto bene: ho trovato solo un errore.

Tu scrivi, verso la fine della FF: “Sirius pensa che la notte non è l'unica a godere dell'oscurità.”. Qui era opportuno usare il congiuntivo presente, cioè il caro e dolce “sia”.

La caratterizzazione è molto buona, in poche parole riesci a far capire al lettore lo smarrimento e la paura di Sirius, e allo stesso tempo riesci a far vedere la stanchezza di Remus, e anche se non è pienamente IC, lo trovo adeguato al contesto, e alla canzone!

Ho davvero apprezzato, infatti, quanto ti sia attenuta alla canzone, davvero benissimo, non ho nulla da dire. Il prompt, invece, avresti potuto approfondirlo molto di più, perché molte volte risultava superficiale.

Comunque, la tua FF era sicuramente ben scritta grammaticalmente, ma secondo me doveva essere lavorata un po’ di più in tutto, per arrivare quasi alla perfezione!