capitolo 4: Rifressioni di un amico

Sabo:

 

-Tò, te li restituisco!-

-Ace! non buttare tutti i dvd così! sono delicati! e poi almeno non farlo addosso a me!-

-Ah,quasi  me ne dimenticavo.Tò, tieni anche questo-

-Ahi! Ace! che cos 'ho appena detto!.-

Niente, neanche mi sta ascoltando! è troppo impegnato a fare chissà cosa!.

Da qualche tempo Ace ha preso a venire a trovarmi sul lavoro tutti i giorni .

Non che prima non fosse mai venuto.Ogni giorno passava il pomeriggio e ci rimaneva almeno un paio d'ore,nonostante i miei continui rimproveri e solleciti a non farlo per non distrarmi sul lavoro. 

A volte credo lo facesse  solo per questo, propio per tormentarmi! del resto è nel carattere di Ace provare l'impulso irrefrenabile di fare qualsiasi cosa nel momento stesso in cui gli dicono di non farla. Senza contare che quando veniva e non era occupato a tormentarmi e intontirmi con le sue chiacchiere, decideva di passare  il tempo spaventando i crienti,  facendogli 1000 scherzi cretini.Come  spuntargli  al improvisso davanti e  fargli buu! .Quello era stato il suo preferito per un bel pò di tempo,persino  dopo averlo  fatto un millione di volte continuava  imperterito a ripeterlo, trovandolo sempre divertente come la prima volta a quanto pare, visto il modo in cui si rotolava ogni volta per terra quando rideva!.

Per quanti pugni in testa, dvd in faccia,  e perfino minacce gli avessi dato  non ero propio riuscito a farlo smettere,in compenso  i crienti si erano abituati e non si facevano più spaventare,alla fine era diventato prevedibile.

Visto che così per lui non c'era più divertimento avrebbe dovuto smettere.

Peccato che invece, aveva  pensato bene di continuare a farlo, indossando  maschere spaventose stavolta, per rinnovare l'effetto. Per  poi passare al aiuto anche dei  petardi e a rumori col cellullare,

tutte le mie speranze erano andate distrutte:Invece di scemare col tempo i suoi «originali modi di passare il tempo» erano peggiorati! Quante me ne aveva fatte passare, come avesssero fatto a non licenziarmi con tutto quello che aveva combinato era un vero miracolo!.

In qualsiasi altro negozio  probabilmente lo avrebbero già fatto da un pezzo.Ma, visto che il destino aveva messo sulla mia strada un amico tanto cretino, per bilanciare almeno  da quel punto di vista ero stato fortunato.

Il mio capo, Edward Newgate sembrava un tipo severo e inquietante solo  in apparenza, (per via del  suo aspetto imponente.)-Il negozio aveva rifatto le porte 3 metri più alte solo per farlo passare- Certo, quando si arrabbiava era terribile,e incuteva ancora più paura del suo solito aspetto.Ma era molto raro vederlo così, perchè in fondo era un gigante dal cuore tenero, una persona estremamente comprensiva e persino di spirito:

Invece di arrabbiarsi -come avrebbe fatto un altro- lui si divertiva!.

Trovava estremamente divertente le trovate e le chiacchiere di Ace, quando ne combinava una delle sue si limitava a ridere rumorosamente con la sua tipica risata bizzara, dicendo solo a mo di giustificazione, che era ora che qualcuno arrivasse a movimentare quel lavoro altrimenti così noioso.Mi diceva sempre frasi del genere quando lo rimproveravo, invitandomi a essere più comprensivo con lui e a lasciar correre.

Sembrava quasi che fossi io quello che doveva essere rimproverato!e in effetti quando mi diceva che dovevo essere meno serio e impararmi a divertirmi sembrava propio di ricevere una paternale da un genitore! mi diceva persino di prendere esempio da ace a volte!.

Era un comportamento decisamente bizzaro ,specie per un datore di lavoro verso i suoi dipendenti.Ma dato che la cosa si rivelava a mio vantaggio non avevo propio motivo di lamentarmi di una simile fortuna.E poi se venivano da lui quegli atteggiamenti erano del tutto normali:Era un uomo molto paterno, trattava tutti anche i crienti con lo stesso calore che si riserva a uno di famiglia, e specie con noi ragazzi che lavoravamo li riservava a i più giovani lo stesso trattamento di un figlio.

Sapevo che era sempre avuto un forte senso paterno e un forte amore per la famiglia, ma da quando anni fà aveva perso il suo figlio naturale Satch , si erano  accentuati ancora di più in lui. Senza contare poi che aveva un debole per Ace in modo particolare . Era evidente, persino con noi e con Marco, il fratello di Sach non era mai arrivato a essere così aperto e affettuoso, utte le volte che ne combinava una lo guardava con accondiscendenza, come un padre che non riesce a sgridare un figlio di fronte a una marachella.

Anche Ace sembrava ricambaire la simpatia che gli veniva dimostrata, e io ero l'unico  a essee più felice di lui per questo, ero contento che Ace potesse fare affidamento su una persona così come guida, specie perchè non aveva mai avuto un rapporto idiliaco con il resto della sua famiglia vera e propia .Di cui infatti preferiva non sentirli neanche nominare e non parlarne mai, per quanto io gli fossi amico niente poteva sostituire una figura paterna.

Era questa la cosa che ammiravo di più in Ace: Per quanto la sua non fosse stata una vita facile cercava sempre e comunque di essere felice, andava sempre e comunque alla ricerca della felicità senza mai lasicarsi abbattere o perdere la speranza, e per quanto ci fossero

persone come quelle a scuola che lo giudicavano male, che non lo capivano o che si sentivano il diritto di fargli scontare colpe che non aveva  lui andava sempre avanti.

Ero felice sopratutto perchè negli ultimi tempi lo vedevo più sereno, in passato si cacciava molto più spesso nei guai, ed era molto più malinconico, ora anche se continua a rimanere un pò asociale almeno si apre un pò di più .A costo di apparire presuntuoso penso di avere buona parte del merito, e l'altra credo propio che vada al capo e al ruolo che ricopre adesso per Ace.

Ora a Ace manca solo una cosa per essere davvero felice:L'amore .Dpvrebbe trovare qualcuno con cui costruire un rapporto vero e condidere tutto il resto che con noi non puù fare.Mi sentirei davvero sollevato se trovasse qualcuno del genere, ovviamente non voglio certo che cerchi  qualcuno da sposare, dopotutto ho la sua stessa età e siamo entrambi  troppo giovani per un legame così serio.Io stesso da poco ho rotto la mia storia con Bibi perchè si stava facendo una cosa troppo seria e non mi sentivo ancora pronto.

Ma se avesse almeno delle relazionio stabili smetterebbe di cacciarsi nei guai con le donne e con tizi come quel Sanji.

Insomma praticamente dovrebbe almeno smetterla di passare da un letto  a un altro  senza neanche aspettare che si rafreddi, provare a instaurare un rapporto che si basi anche sui sentimenti e non solo sul sesso .

Il probrema e che Ace non capisce la differenza fra le 2 cose.

Se vede una bella ragazza che desidera e  vuole portarsi a letto per lui quello significa essere innamorati.E questo è molto peggio.

Se lui volesse davvero avere solo quel tipo di relazioni lo lascerei fare, non c'è nulla di male in fondo anche ad avere  una relazione di solo sesso se è quello che entrambi desiderano, e anche se ci fosse a me importerebbe se lui fosse felice, in fondo sono affari suoi.

Ma Ace non vuole solo quello, ne sono sicuro, lo vedo nei suoi occhi che c'è un vuoto, che gli manca qualcosa, e vuole assolutamente trovarla anche se non sà cosè.

Già, perchè Ace non è bravo a capire i suoi sentimenti e i suoi reali desideri, figuriamoci quindi come potrebbe esprimerli!.

Tutte le volte che si avvicina a una ragazza crede di esserne innamorato, ma col suo comportamento finisce per stancarsi presto e dare l'impressione di cercare solo un avventura.

Eppure Ace in realtà è così premuroso, e ha tanto amore da dare agli altri, se solo riuscisse a capire come fare.Ma non posso spiegarglielo io, per quanto vorrei aiutarlo questa è una cosa che deve lui  capire da solo.Spero solo che un giorno ci riesca, mi sentirei davvero sollevato,ma di certo se continua a passare tutto il suo tempo qui non ci riuscirà mai!specie adesso che ci passa praticamente tutto il tempo in cui non è a scuola o a dormire.

Ormai è sempre il primo dopo me a entrare , e  l'ultimo a uscire , e devo quasi costringerlo ad andarsene buttandolo fuori  a calci ,ogni maledettissima sera, quando puntualmente fallisco nel intento di non farlo entrare e tenerlo fuori, cosa che comunque è sempre stata difficile fare, anche prima che assumesse queste irritanti abitudini.

E poi non capisco nemmeno il motivo del suo comportamento, in genere Ace passava molto tempo qui  solo nei week and ,durante la settimana passava solo qualche volta, di solito  il pomeriggio, solo per  il tempo necessario a farmi esasperare con i suoi scherzi ai crienti.Poi passava ogni tanto ance di sera, quando voleva affitare  qualcosa ,

ma sopratutto per darmi il tormento cercando di convincermi a uscire dopo con luiandando  in giro per locali .Poi puntualmente usciva da solo a caccia di ragazze , come tutte le altre sere in cui non si faceva vedere.

Ora invece da almeno 2 settimane  praticamente ci vieva la dentro.

Il che non sarebbe stato troppo strano forse,se non fosse che oltre a questo,  adesso non si comportava nemmeno più come sempre:Aveva smesso di fare scherzi, di importunare i crienti, e addirittura di parlare.Non parlare , propio Ace che quando era li non smetteva un attimo di esasperarmi con quella voce squillante che mi perforava le orecchie,e che  non c'era modo di zittire manco a pagarlo ora a mala pena rivolgeva la parola a me o a chiunque altro.

Veniva sempricemente li e quando non prendeva o restituiva qualche Dvd rimaneva li intorno seduto da qualche parte con uno sguardo perso che potrei definire sognante, tranne se sentiva la porta del negozio aprirsi, allora  scattava come nella speranza di trovare qualcosa per poi riabbassarli sempre deluso.

Al inizio pensavo facesse il sostenuto perchè si era offeso  per qualcosa che gli avevo detto o perchè non volevo mai uscire con lui la sera .

Ma dopo averlo osservato per quasi una settimana intera ero giunto alla conclusione che a farlo venire così spesso qui fosse un altro motivo , ma non capivo quale potesse essere.

Avevo fatto millioni di ipotesi e finora la più probabile era che avesse deciso di cambiare il suo solito «terreno di caccia» e «cacciare» li, così si guardava intorno in cerca di una preda.Ma non sembrava essere quello, anzi un paio di ragazze lo avevano adocchiato e ci avevano pure provato spudoratamente, ma lui -per la prima volta da quando le conoscevo-

non le aveva neanche guardate.

Quando gli avevo chiesto come mai lui mi aveva risposto-Ragazze? quali ragazze? erano delle ragazze? non me ne sono accorto-

A quel punto mi ero davvero spaventato e lo shock era stato tale che gli avevo davvero sputato addosso stavolta.

Ace che si lasciava scappare delle ragazze? questa era una cosa che non avrei mai pensato di vedere! se mi avessero chiesto se era più probabile questo o che la luna fosse fatta di formaggio avrei risposto la seconda!.Cosa poteva esserci per lui di così importante da distrarlo persino dalle ragazze?la mia prima reazione fù di pensare che si fosse cacciato in qualche guaio, ma poi riflettendoci decisi che per una volta dovevo fidarmi di lui.

Ace in fondo faceva sciocchezze ma non era di certo stupido, non si  sarebbe di certo messo in guai seri.In quanto al motivo che lo spingeva a passare tutto quel tempo lì era meglio non pensarci per il momento,prima o poi  lo avrei scoperto. Oppure sarebbe stato lui stesso a decidersi a dirmelo, in ogni caso qualunque fosse  il motivo ero felice se lo faceva calmare  con le ragazze almeno per un pò ,forse sarebbe stato un cambiamento definitivo.

Infatti  sembrava che anche quando non era qui,

-quando riuscivo a cacciarlo, nei giorni di riposo, e durante le vacanze appena passate-

non uscisse o facesse molta vita sociale come al solito.Spesso affittava e poi tornava con una gran quantita di dvd con cui sembrava passare tempo ultimamente, e anche  oggi non faceva eccezzione.

-Sono almeno 10 casette! li hai visti tutti in una notte? pazzesco.

-Erano tutti noiosi. -

-Ah si?-

-Si, è un crimine far pagare qualcuno per vedere sta roba, dovreste essere voi a pagarli. Mi sento derubato del mio interesse e del mio tempo.Come risarcimento voglio almeno 20 casette gratis stavolta-

-Ma stai scherzando? mica ti ho obbligato io a prenderli! la prossima volta non guardarli per forza se  ti annoiano ! e poi perchè li hai visti fino alla fine allora?-

-Perchè visto che li avevo pagati non volevo sentirmi anche derubato dei miei soldi-

-Se gli restituisci in un giorno ti ridanno i soldi!-

-Non lo sapevo , colpa tua che non me l'hai detto.La prossima volta tienilo a mente per non rifare errori, comunque adesso mi devi ripagare.-

-E una cosa che sanno tutti! come diavolo siamo finiti che è colpa mia? e poi scometto che invece  ti sono piaciuti eccome, ti stai arrampicando sugli specchi solo perchè vuoi vederli grtis!  la tua scrocconeria è leggendaria ormai con me non attacca-

-Va bene va bene, li pagherò.....però con i tuoi soldi-e sfila delle tasche ....il mio portafogli! .

Mi controllo le tasche dove stava prima....e sono  vuote!

-E quello quando diavolo lai preso?-

-Prima quando eri girato....allora io intanto prenderei questi- dice prendendo 10 casette e porgendomi ...i miei soldi!

-Ma ti ha dato di volta il cervello? tu non spendi i miei soldi! ridamelli subito!-mi sporgo oltre il bancone per acchiapparli.

-Ma scusa non sei tu che volevi che gli pagassi? ti sto solo accontentando, io volevo prenderli gratis.Sei un bastian contrario non ti sta bene niente!-intanto mi tiene lontano tenedo una mano in alto e quella libera sulla mia faccia per tenermi lontano.

-Non con i mie sodi!- intanto cerco di liberarmi e di arrivare al braccio.

-Allora dammeli e basta-

-Pagali con i tuoi soldi scroccone!-

-Non c'è li ho, quindi se vuoi che  li pago devo usare i tuoi, o cosi o me li dai gratis .Hai due opzioni, pensaci e scegli con calma.Tranquillo io aspetto.-

E mi molla di colpo. Facendomi spiaccicare la faccia contro il bancone , mentre si mette comodamente seduto in ginocchio su una sedia a bere te.

Con la faccia ancora sul bancone:

-Non hai preso in considerazione un ipotesi assurda, tipo, non so..... CHE POTRESTI ANCHE NON PRENDERLI?!!-

-A dire il vero no  perchè così ci rimetterei io.-

-Invece qualcunque decisione prendo se ci rimetto solo io va bene basta che tu abbia ciò che vuoi eh!-

-Si-

-EHH? si ? come diavolo sarebbe a dire si? come fai a dire una cosa del genere?- 

alzo la testa di scatto per vedere con che razza di faccia tosta Ace potrà rispondermi adesso.

-Facile :Apro la bocca e escono le parole .Posso dirle come dico qualsiasi altra cosa-

La bocca mi cade a terra .La sfacciataggine che li fà dire certe cose con quella faccia e quel tono innocente non a propio limiti!.Ma perchè, perchè mi chiedo mi sorprendo ancora?.Sospirai.

-Te ne pago 5 e gli altri te li metto a credito-

-Davvero? grazie!-

-Togliti quel maledetto sorriso dalla faccia o cambio idea!-

-Scusa-

-Lo so che in realtà non ti dispiace quindi non chiedermi scusa, idiota! ci mancava solo questo:Già eri un narcolettico scroccone ora sei diventato pure ladro! e dire  che nemmeno 10 minuti fa pensavo che stessi migliorando!-

-Scusa se ho distrutto le tue ingenue illussioni.-

-Almeno non prendermi in giro!-

-Si va bene scusa scusa.-

Mentre gli sto incartando la merce sto per parlargli di nuovo, ma quando rialzo lo sguardo mi accorgo che la sua espressione è cambiata:Ha assunto un aria sognante e il suo sguardo si è illuminato.Sto per chiedergli cosa è successo ma lui mi precede:

-Senti mettile da parte devo fare un attimo una cosa, torno subito.-

-Ehi aspetta dimmi almeno che succede-

-E una cosa troppo complicata , non ho tempo per spiegarti tutto.Posso solo dirti che c'è una nuova «preda» che mi interessa.E stavolta....-in questa pausa ad effetto gli compare uno strano sorrisso d'eccitazione, come quando sta per intraprendere una sfida o una nuova esperienza.-Potrebbe essere molto speciale.-

Detto questo si dilegua prima che possa aggiungere altro.

Quello sguardo non mi piace per niente,spero che sia solo un altra  cosa passeggera come tante.Credo che se fosse qualcosa di più stavolta sarebbe solo fonte di guai.

Perchè Ace....non sa scegliere le persone di cui si innamora.