Dalla finestra, un vento caldo e leggero gli sfiorava i morbidi capelli. Aprì piano gli occhi azzurri sentendo i primi raggi di sole filtrare fra le ciglia. Il tenue lenzuolo che lo copriva fino alla vita profumava di un dolce candore, come quello di un giglio appena sbocciato. Si girò sul fianco contemplando il cielo che quella mattina pareva di un celeste immaginario...